Sono un giovane elettore di sinistra. Figlio di due genitori che hanno vissuto le stagioni politiche più accese di sempre. Sono figlio di una madre che, all’età di dieci anni, consegnava con mio nonno L’Unità casa per casa. Sono figlio di un padre che, all’età di diciassette anni, girava per la provincia di Brescia con Il manifesto piegato in tasca. Sono cresciuto ascoltando discorsi che cominciavano o si concludevano con “Quando c’era Berlinguer…”. È soprattutto grazie ai loro insegnamenti, intessuti di uguaglianza e partecipazione, che oggi, nel mio piccolo, sono quel che sono. Sono cresciuto a pane, acqua, solidarietà e Costituzione. Ed è proprio su quest’ultima parola, oggetto di una riforma da approvare o abrogare, che mi voglio rivolgere a loro.
Siamo così sicuri che la parte della Costituzione da migliorare sia la seconda, relativa all’ordinamento della Repubblica, e non la prima, relativa ai principi fondamentali? Sono cresciuto con l’idea che la nostra Carta Costituzionale fosse una delle più belle del mondo, scritta dalle più diverse anime politiche, dopo l’atroce esperienza del ventennio fascista. E dunque non sarebbe stato meglio aggiungere a questi meravigliosi principi fondamentali e universali per esempio, la condizione e la difesa della salute degli anziani, oppure la tutela dell’ambiente? Come avrebbero potuto del resto immaginare, i nostri Padri costituenti, che l’uomo fosse in grado di deturpare in maniera devastante il proprio territorio? E perché, inoltre, non ci domandiamo mai per quale motivo la nostra area politica di appartenenza non riesca ad intervenire efficacemente sull’articolo 3, contribuendo ad alimentare ed allargare la forbice tra chi detiene ricchezza e chi fatica ad arrivare alla fine del mese?
Siamo così sicuri che la riduzione dei costi della politica andava effettuata tramite la modifica e la riscrittura di quarantasette (47!) articoli costituzionali? È stato già ampiamente dimostrato che il risparmio effettivo finale risulti irrisorio, ai fini di tutta la mole di pagine scritte “per cambiare”.
E ancora, come è possibile che per ottenere il superamento del bicameralismo perfetto si siano ridotte le garanzie democratiche, strumento essenziale di tutte le repubbliche parlamentari? Perché, come sapete, per separare le funzioni delle due Camere si è proceduto a ridurre il Senato “ad una larva”, che non potrà mai assolvere alla funzione di contrappeso alla Camera dei Deputati, dominata dal Capo del Governo. E se un domani quel Presidente del Consiglio sarà un Trump o un Salvini? Noi ne saremo per sempre responsabili, anche se in quella elezione non lo avremo votato.
Ritenete, inoltre, giustificabile la totale cancellazione del voto rappresentativo, dato che alla Camera persisteranno di fatto le liste bloccate, mentre chi andrà al Senato lo decideranno i Consiglieri Regionali e i Sindaci? Senza tralasciare che, nella peggiore delle ipotesi, il Senato potrà diventato il luogo di riparo di sindaci e consiglieri regionali sotto inchiesta, avendo a disposizione l’immunità parlamentare. Senza tralasciare che, anche nella migliore delle ipotesi, Deputati e Senatori non eletti dai cittadini ma nominati dai capi-partito dovranno rispondere soltanto a chi li avrà fatti sedere su quei banchi. Senza tralasciare i dubbi di interpretazione su alcuni articoli, scritti talmente bene che risultano incomprensibili persino agli esperti costituzionalisti. Senza tralasciare il caos sulle materie di competenza statale e regionale, che ribalta ancora una volta la riforma del Titolo V della Costituzione del 2001. Senza tralasciare, infine, che non scompare il “ping-pong” Camera- Senato per ben ventidue materie.
Il motivo che mi ha portato a scrivervi è questo mantra ripetuto che grida “bisogna Cambiare!”, oppure “è vero, la riforma non è perfetta. Ma bisogna cambiare!”. Ecco, bene. Ma cambiare come? Siamo sicuri che stiamo portando il Paese verso una semplificazione e un’efficacia parlamentare senza precedenti? E soprattutto, era necessario? Con un debito pubblico alle stelle, la disoccupazione giovanile che non si allenta, le imprese che chiudono battenti, era necessario bloccare il paese per mesi e chiamare i cittadini a decidere (con un unico quesito, addirittura ingannevole e controverso) su una riforma complessa, per certi versi di difficile interpretazione?
E per quale motivo chi decide di votare “no” viene tacciato come anti-moderno, conservatore, gufo, immobilista? Come possiamo permettere a queste persone di trattarci in questo modo? Lo dico a voi, che avete a malincuore cambiato davvero. Voi che facevate la croce su quella falce e martello, anima del movimento contadino e operaio. Voi che nel giro di pochi anni siete passati dal PCI al PDS, dai DS al PD. Voi che nel giro di pochi anni siete passati da quella falce e martello ad una quercia, da un ulivo ad un semplice “PD” e un ramo con poche foglie. Voi che avete vissuto l’epoca della contestazione politica, a volte appoggiandola, restando sempre nei valori della legalità e della Costituzione. A voi domando: come abbiamo potuto lasciare che l’eredità della sinistra potesse sprofondare in questo servilismo del leader, in questa mera propaganda politica, condita da assegni per maggiorenni e bonus di ottanta euro? Perché abbiamo accettato silenziosamente l’appiattimento del pensiero critico e la quasi cancellazione del dibattito politico?
Ricordo una discussione in famiglia sulla marcia dei quarantamila della Fiat. Io e mamma eravamo convinti dell’azione politica di Berlinguer, al fianco degli operai di Mirafiori. Invece tu, papà, sostenevi l’errore politico di non aver capito in tempo la trasformazione del ceto medio che si stava sviluppando già allora. Discussioni serie, nel merito delle questioni. Oggi assistiamo agli schieramenti da stadio, al “o con me o contro di me”, slogan figli di regimi violenti. E non è nemmeno colpa nostra, perché sappiamo tutti chi ha politicizzato questo referendum, per primo, salvo poi rimangiarsi tutto.
Allora, vi chiedo, e qui concludo, di votare informati (come state facendo e avete sempre fatto) e di non credere alle baggianate sul progressismo e sul cambiamento. Vi chiedo di non credere a Luciano Violante, che vi narra il “Si” come un regalo per i vostri figli, giovani destinatari di questa meravigliosa riforma. Vi chiedo di avere il coraggio di dire “No” se questa riforma non vi aggrada.
Vi chiedo di votare liberamente, senza pensare che anche Salvini o i militanti di Casa Pound voteranno come voi. Vi chiedo di rifiutare questa logica perversa del “stai votando come loro”, detta da chi porta avanti un governo con Alfano e Verdini. Vi chiedo di essere Liberi, come sempre, di decidere quello che vi piace e di rifiutare quello che non vi piace. Vi chiedo di non “turarvi il naso”.
Un volta che non siete costretti a farlo.
Ma per favore, questo si chiama sfruttamento di minorenni!
ahahaha ma almeno leggeteli gli articoli! Ma non vi vergognate ad essere così ridicoli? Mattia è molte cose, ma minorenne non lo è più da un pezzo!
PF
Ho 29 anni, signora. Minorenne lo ero nel 2001 quando manifestavo contro la guerra.
Mattia Maestri chiedo scusa per non aver letto l articolo con attenzione . Comunque anch’io faccio parte di quella generazione che ha creduto, fin troppo, nella sinistra radicale. Poi poco a poco vedi che la sinistra che dovrebbe lavorare per il popolo, in realtà lavora per sé stessa , per affermare solo i soliti personaggi litigiosi che si separano per fondare un partitino che non avrà rilevanza. Che dire? Ora è arrivato il momento di mandare a casa un po di papponi che fino ad oggi hanno vissuto solo dimpolitica alle mie/nostre spalle senza mai fare qualcosa di serio ed impegnativo : parassiti di destra e sinistra tutti insieme come si sta dimostrando vergognosamente per questo referenfum
Mattia Maestri è lei il Mattia della lettera?
Grazie, grazie di cuore <3
Cinzia Calchi Sì, è lui! :)
PF
Grazie di cuore Cinzia. :)
sono sempre stato dalla vostra parte.
La riforma fa schifo, ma, se bocciata, provocherà l’escalation della destra più populista che se ne arrogherà il merito.
Io sono come i genitori citati, con lo stesso excursus e, fra i due mali, scelgo sempre il minore.
La vittoria del NO non sarà mai riconosciuta da alcuno come una vittoria della Sinistra, anzi secondo me avrà l’effetto del famoso “aventino”.
Difendere idee giuste è sempre auspicabile, ma certe volte bisogna guardare più lontano.
Tutto questo, ovviamente, secondo il mio pensiero.
Infatti votando sì renderai semplicissimo al Trump italiano diventare padrone delle istituzioni, con un potere che nemmeno quello originale ha (perché se Trump va oltre, lì il sistema di pesi e contrappesi c’è per arginarlo, qua invece non ci sarà proprio nulla).
PF
Strano. Xke i candidati a essere i Trump italiani : 1) votano tutti NO, 2) adorano Trump e talvolta sono separati alla nascita
Qualcosa di Sinistra Non per niente siamo in pessime condizioni,grazie a certi modi di pensare….Non chiedono che la Costituzione sia applicata in tutta la sua stesura.No, si bloccano con certi pregiudizi..
Conosco alcune persone della sinistra più radicale che simpatizzano per i 5s e che alla riforma voteranno NO perché temono che i 5s possano andare al governo ..
Renzi non mi piace affatto. Il Jobs Act è stata la legge più di destra degli ultimi 20 anni. Ma, fra Renzi, Salvini, Brunetta, Grillo io credo di sapere quale sia il meno peggio.
Qualcosa di Sinistra trump in Italia viene celebrato da quella classe politica (coerente, del resto) che chiede di votare NO. Che schifo e che vergogna, ma tagliamole ste poltrone creiamo governi più stabili per far ripartire questo paese (PS forza nuova parla di svolta autoritaria, proprio loro, che se li contraddici ti inseguono con le catene. Ma di cosa stiamo parlando)
Bianca…
Michele Pizzochero ahag
Ma se non votiamo il nostro governo da decenni!!!! Ma pensate che votando si avremo voce in capitolo????? SvegliAaaaaa
Monti, letta, Renzi… E ora carta da culo come costituzione se vince il si. Quando di incostituzionale hanno già fatto abbastanza mi pare. Ora vogliono essere anche autorizzati nero su bianco. Qui finiamo peggio della Grecia.
Teresa Boccia vorrei ricordarle che i governi che lei chiama “non votati da nessuno” sono autorizzati dalla Costituzione. Ignoranza e arroganza regnano sovrane fra le sue righe.
Marcella D’Alessandro se vai a vederti i sondaggi della vigilia in Italia (andati in onda a Cartabianca su Rai3), il 70% dell’elettorato del M5S preferiva Clinton. E proprio la vostra più grande paura, la vittoria del M5S, sarà più facile con un sistema istituzionale dove non esistono più i contrappesi. Tutto avrete tranne maggiore efficienza e stabilità, perché la stabilità (e studiate la storia e la teoria politica, invece di stare qui su fb a pontificare senza cognizione di causa) è data dalla coesione politica delle maggioranze non dal bicameralismo perfetto. Provate a entrare nel merito delle argomentazioni di Mattia, se vi riesce. Gli slogan lasciateli a Renzi, è più bravo di voi. ;)
PF
Pierluigi Bonomi. Il popolo è sovrano per la costituzione. Ignorante sarà lei che neppure l’ha letta e si permette di giudicare gli altri. Ma può credere anche agli asini che volano se vuole.
Un governo tecnico è ben diverso da un governo che si autoelegge in parlamento. Bastava fermarsi a monti. Ma hanno fatto quello che volevano.
Senza farci più votare
Contento?
Grazie della menzione ma non occorre addirittura darmi del Voi. Le MIE più grandi paure me le tengo x me. Dimostri anche profonda bassezza nell attribuirmi anche orientamenti politici, competenze, titoli di studio e hobbies. C è altro?
Rimane il fatto che il m5s non si è voluto schierare, i sondaggi contano solo quando dite voi,grillo ha esultato e si è paragonato a Trump. Poi che altro?
Ah nulla. Solo che il mio commento ti ha fatto rosicare e ancor di più perché il triste destino di stare a pontificare su fb in realtà è tuo. Qualcosa di sinistra? No grazie.
Monini ha ragione da vendere… Bisogna turarsi il naso molto di più per votare NO….
Siamo l’unico paese che va gli uni contro gli altri per la carta costituzionale che a sentire benigni fino a ieri era la più bella del mondo, invece che cacciare via un governo non eletto dal popolo (sovrano) di impuniti e mafiosi. Che pena
Teresa Boccia i suoi asini che volano le hanno anche detto che Benigni ha spiegato esclusivamente i principi fondamentali e non l’intera carta costituzionale? Si informi un attimo prima di accusare le persone di non aver letto la Costituzione e innalzarsi come difensore dei diritti civili.
Teresa Boccia mi sa che è proprio lei a non conoscere la costituzione… glielo hanno già detto ed io glielo ripeto: in Italia MAI NESSUN governo è stato eletto dal popolo, nè lo si può fare.
Nella lettera di questo ragazzo ci sono molti luoghi comuni a quelli che dicono no, ma che corrispondono poco alla realtà della riforma. Segnalo al ragazzo che ci sono un sacco di leggi a tutela dell’ambiente che non vengono rispettate, non è che se le metti in Costituzione lo saranno.. dipende dalla coscienza e dalla correttezza delle persone se veramente abbiamo la cultura della salvaguardia dell’ambiente. Segnalo inoltre che l’immunità non è più quella di una volta così come pensata dai Padri Costituendi, è stata modificata nel 1993, dopo Mani Pulite. Non c’è nessuna deriva autoritaria … Mamma mia…
Ottavio, se ho ben capito: tu voti SI consapevole di votare per un male CERTO !
Mentre il NO non lo voti per paura di scegliere per un eventuale male possibile ?
Ovidio Boggio esatto, ho infatti citato l’aventino nel mio post. Si dovrebbero pensare gli scenari possibili di qualunque azione. La vittoria del SI in realtà sarebbe una modifica dell’assetto neanche molto determinante, tutt’al più un primo passo. Parliamoci chiaro: al di là dei proclami, in realtà non succede nulla di grave. Invece la vittoria del NO… l’ho già detto nel mio post. Oltretutto, per chi segue gli imbonitori… se credete che Renzi se ne vada con il NO… mi sa che vi sbagliate di brutto.
Ottavio Monini, insomma, le beghe della contingenza politica sono per te più importanti della Costituzione, la massima fonte del diritto del nostro ordinamento, che rimarrà mentre i governi e gli uomini passeranno. Se per te vale giocartela perchè, sempre secondo te, la vittoria del No sarebbe la vittoria delle destre (che hanno sempre osteggiato e spesso violato questa Costituzione), vota pure sì. Sei in ottima “compagnia” pure tu.
guarda che forse non hai capito che il referendum non è SI o NO alla Costituzione. Di piccoli ritocchi ne sono stati già fatti. Ah, questa è la quinta volta che si cerca di modificare il bicameralismo… gli ultimi furono D’Alema e Berlusconi.
Ma comunque non mi va di far propaganda, ho solo espresso il mio punto di vista, se non ti piace per me va bene. Buona giornata.
Si dai va bene.
Ottavio Monini Eppure penso che nel 2011 non ti sei preoccupato che per il referendum sull’acqua votavi SI come Fiamma Tricolore, Forza Nuova, La Destra ! Nei referendum importante è il quesito non con chi stai !
Bianca Panna
Grazie ☺️
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no
patetici
Non quanto il suo commento, che denota il suo scarsissimo spessore politico. ;)
PF
Questo è il linguaggio arrogante dei renzoidi..
Certo che sentire parlare di spessore politico gente che appoggia D’Alema Brunetta Berlusconi e Salvini è il massimo
Linguaggio arrogante dei renzioti? Ma hai mai visto uno streaming 5s? O un convegno della lega? Tutta gente di classe vero? O vogliamo parlare di Brunetta e la sua dialettica da premio nobel ?
Io voterò NO
Se si vuole cambiare, non c’è bisogno di votare sulla costituzione…
Siamo a un bivio, dovremo solo decidere di che morte morire
Mani La Veg… È quello che la gente non vuole capire. Ormai parlare di politica in Italia è come andare allo stadio. Basta solo pensare che sono tre governi non votati in democrazia. Ma il male più grosso degli italiani dopo il tumore/cancro a quanto pare è la perdita continua di memoria a breve termine.
Federico Quattranni mi trovi anche solo un articolo su Qualcosa di Sinistra di appoggio a D’Alema, Brunetta, Berlusconi e Salvini. Siccome non ne troverà e siccome lei è solamente un somaro che ripete slogan, vuoti per altro (come ha dimostrato Mattia in questo articolo) faccia un piacere a se stesso e accenda ogni tanto il cervello prima di scrivere un commento a un articolo che nemmeno ha letto.
PF
I tempi sono cambiati Renzi non porta avanti nessuna politica di sinistra. Il modo di votare deve cambiare e non è vero che la vittoria del no fa vincere la destra, fa vincere chi è contrario a questa riforma costituzionale
Magdalena :)
Giordana Patumi
Grazie Sara <3
Trump salvini Renzo e compagnia trovate le differenze
Con i no su tutto si arriva ai sí su qualunque cosa. Nel caso specifico poi mi puzzano i no di certi noti personaggi, fermo il rispetto per tutti i dissenzienti in buona fede.
Ma x favoreeeeee
fate pena!!!!ma quale sinistra quella che non esiste più……
Basta turarsi il naso..Se ti trovi in una porcilaia non puoi stare tutto il tempo col naso tappato
Se volevano migliorare il nostro paese lo avrebbero fatto senza toccare la costituzione in questo modo… Se non si abbassano neppure un po’lo stipendio figuriamoci se si autoeliminano… Votano tra di loro chi esce???
Ma non avete capito che è tutta una presa per il culo????
Mia figlia voterebbe no ma ha solo 15 anni io voto si perchè non posso votare come i fascisti
E in questo modo aprirai la strada ai fascisti al governo. BRAVA! :)
PF
Qualcosa di Sinistra ma per piacere… se queste sono le motivazioni per votare no votiamo tutti compatti si… :-)
l anpi indica come voto il no , per esempio, invece verdini il si …fai tu!!
Eppure penso che nel 2011 non ti sei preoccupato che per il referendum sull’acqua votavi SI come Fiamma Tricolore, Forza Nuova, La Destra ! Nei referendum importante è il quesito non con chi stai !
Non fa una piega…..un grazie a questo ragazzo. ❤
Grazie Daniela,
purtroppo come puoi notare gli ultrà di partito schierati per il sì rumoreggiano vomitando slogan e senza nemmeno leggersi l’articolo. Che tristezza. ;) Grazie!
PF
Grazie di cuore a Lei.
Nel PD si filosofeggia, argomentando come innovativa, utile, rivoluzionaria, una modifica di 47 articoli della Costituzione, tesa solo a confezionare il più bel regalo alla Finanza, alle banche, a governi che gradiscono che lo Stato sia affidato a lobbies, o a pochi nominati. Purtroppo sì dà anche agio alla destra di essere paladina in difesa di questa Costituzione, che il 5 dicembre già si impegnerà a cambiarla in maniera ancora più violenta e invasiva, ricattando il PD come fautore del cambiamento. Questa non è semplice ipotesi, è stato pubblicamente dichiarato da tutti gli esponenti in campo.
Quindi in piena consapevolezza e nel pieno rispetto del mio libero pensiero, ritengo non ancora giunto quel momento immaginato dai Padri Fondatori della Repubblica, in cui una camera poteva essere sufficiente e garante delle nostre libertà.
IO VOTO NO E STO CON LA COSTITUZIONE.
Sono di sinistra e voto SI. Come tutte le riforme si poteva fare meglio ma se parliamo di “Turarsi il naso” c’è MOLTA PIU’ PUZZA a votare no, suvvia…
caro Mattia, la tua lettera mi ha fatto tenerezza, io non sono tentata, io sono convinta di votare SI e le ragioni stanno proprio in tutto quello che hai scritto. la tua famiglia rispecchia la mia, anche le mie figlie votano NO ma credo che un po’ di esperienza non solo di vita ma anche di militanza politica e la saggezza che ne deriva, mi consentono una scelta consapevole e non per questo devo essere umiliata ed offesa (non da te). così come io non offendo chi la pensa diversamente da me. Non vorrei con poche battute chiudere un dibattito che merita un confronto soprattutto sereno, stiamo parlando del nostro e vostro futuro (dei giovani). La nostra Costituzione è stata continuamente calpestata e disattesa, mi riferisco soprattutto al 1° articolo. ci hanno distrutto un partito perchè solo la parola comunista era un tabù cambiando continuamente sigle, la sostanza non cambia alla fine ci sono sempre due anime destra e sinistra anche all interno di uno stesso partito. io sempre quello più a sinistra. confesso che prima di Renzi ho votato pure i cinque stelle, ho creduto in quella spinta di cambiamento. poi secondo il mio parere hanno commesso un errore storico che mi ha fatto capire quello che poi si sono rivelati. Oggi io credo in un cambiamento fatto di piccole conquiste. occorre confrontarsi con quelli che sono stati eletti in Parlamento e che ci piaccia o no dobbiamo rapportarci. Caro Mattia non è tanto approvare le leggi, a volte perfette, ma farle rispettare. quante volte aggirate, calpestate. la delusione è tanta. sono pertanto disillusa e disincantata da tutti i discorsi politici. valuto i fatti. e ad oggi io vedo un gruppo che ci sta provando. la storia, il tempo, sapranno dirci cosa abbiamo perso oppure ottenuto in questo momento storico, liberi dalle faziosità. Ciao Mattia ti ho risposto con sincerità, solo come una mamma amorevole può fare. lo devo a te e alle mie figlie.
Grazie di cuore per il suo commento. Ho apprezzato molto.
Antonella Sidoti
Tanto di cappello a chi scrive…davanti a costui essere di sinistra è un elogio. Ne ho conosciuti pochissimi e per me hanno un enorme rispetto.
Grazie di cuore.
la riforma fa schifo va bocciata e basta senza se e senza ma………………………….
Ma per favore…..
VOTARE SI
#MAANCHENO: http://www.qualcosadisinistra.it/referendum-costituzionale-2016/
votare no è un dovere
Si certo, come confessarsi, andare scuola, al lavoro, assumere medicinali……
Dovere?
Andiamo su, quante sciocchezze.
VOTARE SI è segno di consapevole raziocinio
Vota si solo colui che pende dalla testa degli altri chi ragiona e ha capacità di analisi si rende subito conto che il cambiare la costituzione come desidera Renzi e portare l Italia verso un governo oligarchico senza contrappesi di controllo
Lei quindi avrebbe la testa ed io no?
Faccia la brava su!
Non siate patetici !!! condivido molte delle vostre opinioni ma far passare questa cazzata come la lettera del figlio è una pagliacciata che insulta il buon senso di chi vi segue. Possiamo evitare queste cose, se non altro per essere credibili ?
Lasciamo la parola direttamente al figlio che l’ha scritta Mattia Maestri, così magari tagga anche papà e mamma che possono confermare ;)
PF
Ahahahahah. Io sinceramente non so che dire.. siamo nel 2016 e non si possono più scrivere lettere. Mamma Cinzia vorresti per caso confermare?
Sono la mamma di Mattia, colui che ha scritto questa lettera.
Mi spiace che lei la ritenga una pagliacciata e che, a suo avviso, insulti il buon senso di chi segue questa pagina. Le dirò di più: mio figlio Mattia Maestri è credibile e trasparente come lei non può neppure immaginare, dal momento che non lo conosce; mamma e papà confermano ciò che ha scritto e sono orgogliosi di lui.
Questo è il nostro vissuto. Punto.
Non critico il fatto che suo figlio abbia pensato o scritto una simile lettera, ritengo disdicevole che venga portata a testimonianza in quanto una simile lettera non è rivolta ai genitori, che ben conosceranno il pensiero del figlio, ma presenti i figli come un soggetto politico che presenterebbe valori prima sconosciuti. Comunque se suo figlio la pensa in tal modo ne sia fiera ( ma non pubblichi le sue lettere )
Semplicemente Mattia Maestri ha scritto una lettera aperta convinto che fosse un messaggio utile per tante altre famiglie che affrontano discussioni con pareri diversi al loro interno.
La ringrazio per il complemento perché siamo veramente fieri di lui. Buonasera.
Quello che non ha mai detto e mai fatto qualcosa di sinistra vota no, l’intera gerontocrazia italiana vota no, forse è arrivato il momento che quelli di sinistra e i giovani si facciano delle domande.
Mi dispiace doverti contraddire: i giovani tra i 18 e i 24 anni, nell’ultima rilevazione di Mannheimer, votano al 60% NO. ;)
PF
Anche gli stati del Midwest votavano per la Clinton. Poi ognuno può decidere se stare con Renzi o con De Mita.
Infatti Marcello Novelli ha detto un’altra cosa rispetto a cosa gli rispondete !
Giudizi, giudizi, giudizi…senza conoscere le persone di sinistra, che fanno e hanno fatto sinistra e che votano NO. Leggo solo isterie :”non voto con i fascisti quindi SI” oppure “se passa il SI vanno al governo i fascisti e quindi NO”. Si perde il senso del referendum. Io me ne frego di chi vota cosa. Io voto NO perché ho letto riforma e opinioni contrastanti e ho preso la mia decisione. Ma che tristezza vedere beghe da condominio atteggiarsi a discussione politica
Ho letto la riforma costituzionale, non è che posso fare il giro d’Italia a conoscere tutti quelli che votano no. Voto SI, perché questa è la riforma che ci vuole… e anche perché se i fascisti votano NO un sospetto mi viene…
Marcello Novelli i mafiosi, i corrotti e i bancarottieri votano SI. Quindi? A prescindere da chi vota, il testo della riforma fa schifo, e se l’hai letta non puoi affermare il contrario. Noi abbiamo fatto uno speciale qui di ben 10 articoli tra le 5mila e le 10mila battute: http://www.qualcosadisinistra.it/referendum-costituzionale-2016/
PF
Sei sicuro? A me non sembra, anzi. Non solo l’ho letta, ma ormai la conosco a memoria e, pur non essendo perfetta, non è affatto male e fa quello che dice di fare. Tu hai letto il testo o il libro di Travaglio (cho ovviamente ho letto anch’io)?
Ho schiacciato il link ma non mi sembra che ci sia niente di serio, se non un paio di vignette…
Ma per piacere!!!!!! Mettere di mezzo un bambino!!! Che squallore!
Scusi, chi sarebbe il bambino?
Un altro commento idiota: https://www.facebook.com/QdSinistra/photos/a.144523945606712.27112.118751971517243/1192395017486261/?type=3&theater
PF
Figlio bello!
Quanta verità in questo messaggio; ci vuole soltanto una buona lettura e una valutazione obiettiva del contenuto!!!!!
L’unica cosa seria e importante dell’articolo è la conclusione, non votare per appartenenza ma per gradimento.
1) I risparmi non sono l’obiettivo principale della riforma ma una sua (positiva) conseguenza.
2) Le garanzie democratiche (camera e senato con pari poteri) soni un sistema che ci ha storicamente reso più lenti nel legiferare, ci ha reso un paese molto instabile (63 governi in 70 anni fi storia repubblicana) e che non ha uguali al mondo.
3) La legge elettorale della Camera (che non è parte del Referendum) puó essere migliorata o peggiorata da qualsiasi Parlamento. Col bicameralismo perfetto sono state prodotte leggi elettorali bruttissime quindi non è un vantaggio “a priori”, dipende esclusivamente dalla legge elettorale in sè (che è una legge ordinaria e non costituzionale). Peraltro il modello proposto è simile a quello che usiamo per Regioni e Comuni (c’è rischio democratico lì?) e abbiamo sperimentato che ha garantito molta più governabilità (ovvero completarare tutto il mandato).
4) La modalità di elezione dei Senatori è ancora incerta perchè dovrà (eventualmente) seguire una legge elettorale ad hoc.
5) Il problema immunità per i senatori puó essere posto in due modi: specifico (dipende dalla legge elettorale, voglio scegliere a chi va’ l’immunità) o generale (credo che non la debba avere nessun parlamentare).
6) Le regole servono per organizzare la vita/le attività. Dedicare del tempo per organizzare la macchina Stato è ben speso se si migliora l’efficienza. Si paga nel breve e rende nel medio lungo periodo.
7) Visto tutte le Corti e Commissioni che l’hanno verificato, il quesito potrà forse essere controverso ma di sicuro non ingannevole.
Sarà complicato e noioso ma la cosa migliore è leggersela. Come giustamente viene detto nell’articolo, ci si deve informare e non si deve votare per appartenenza ma esclusivamente in base al personale gradimento.
Infatti noi ce la siamo letta, abbiamo fatto uno speciale di 10 articoli dalle 5mila alle 10mila battute, abbiamo smentito tutti e 7 i punti da lei elencati (a partire dal fatto che siamo lenti a legiferare, al 30 giugno di quest’anno abbiamo approvato 1 legge ogni 5 giorni in questa legislatura). Buona lettura: http://www.qualcosadisinistra.it/referendum-costituzionale-2016/
PF
La Costituzione è “sacra”e in quanto tale non è né di destra né di sinistra. È stata scritta da persone di grande cultura e di alta statura morale.Chi vota seguendo una linea di partito mostra di essere ottuso e piccino. Non si possono accettare modifiche fatte dalla Boschi e da Verdini…Annulleremmo la Storia!
La storia non viene annullata, con le proposte di modifica la Costituzione viene aggiornata, resa contestuale ed adeguata ai giorni nostri.
VOTO SI
per carità,ognuno ha libertà di scelta…ci mancherebbe. Io ho solo espresso il mio parere e non mi faccio convincere dai rappresentanti del mio partito. Non si può pensare di cambiare su due piedi la Costituzione…e poi,diciamolo, chi sono gli autori???
Un po’ di gente messa li’ a caso a far danni.
spendete cinque minuti del vostro tempo e leggete questa lettera, è a dir poco illuminante!!!
La destra è morta .Votiamo no e mandiamo a casa il premier che fa politica di destra x i gruppi finanziari capitalisti che ci hanno resi schiavi. Ha rubato il futuro ai nostri figli e ci preoccupiamo di come votano gli altri .Cerchiamo di essere un popolo cosciente .un popolo di sinistra.
VOTO SI
Anche tu Francesco Novelli non hai idee chiare
Mi sembra, “lettere ad un bambino mai nato.”.
Si : ma guarda i trampisti sono tutti per il NO : Grillo Salvini Berlusca e forse anche D’Alema nel suo intimo !! Ma cosa state dicendo .
Bellissima
Gio Rdy Allora votiamo si?
Bisognerà turarsi il naso per votare No….più di quanto bisognerebbe turarselo per votare Si…..per andare con Salvini Berlusconi Meloni casa pound . e mettiamoci anche Grillo….forse prendere un’ altra strada sarà meglio..ne No ne Si…
se questa è una lettera del figlio al padre IO MI PREOCCUPEREI E TANTO
Posso chiederle per quale motivo mio padre si dovrebbe PREOCCUPARE TANTO?
perche mio figlio invece di chiamarmi o scrive per sapere come sta andando la mia vita la salute e altre cose mi consiglia come votare. (mio umile pensiero)
Che schifo …levo il mi piace
Il naso se lo dovrebbero turare tutti quelli che vanno a votare,a prescindere che votino si o che votino no.
Ma il bimbo sa chi sono salvini Brunetta Gasparri Grillo Berlusconi casapaund forza nuova ela Meloni .???????
Il bimbo ha 29 anni. E comunque, conosco questi personaggi come lei penso conosca Verdini e alfano, che al contrario di tutti gli altri sono al governo con il PD.
Caro Mattia Maestri permettimi se il bimbo ha 29 anni penso che i genitori siano in grado di intendere e di volere quindi perché fare pressioni voteranno secondo coscienza ciao.
Che roba triste
questa è una lettera costruita ad arte per i polli che la leggono, vi piace troppo dare retta ad internet, usate di più la testa
Talmente ad arte che chi le sta scrivendo l’ha scritta. E le dirò di più: i miei genitori esistono pure.
non ho messo in discussione che lei esista…ho solo detto che è una cosa scritta ad arte e basta…..io ai miei genutori certe cose le dico faccia a faccia e non con una lettera su internet
Abbiamo usato la testa qui: http://www.qualcosadisinistra.it/referendum-costituzionale-2016/ E voi vergognatevi un po’ di criticare chi usa la testa.
PF
Facciamo una cosa, prima leggete per bene il testo della riforma, capitelo soprattutto prima di parlare a vanvera, e poi riparliamone, va ! Anche al ragazzo è sfuggito qualcosa. Se leggi in solo libri non potrai mai farti una tua idea. Ma andrai solo sulla scia di chi ti tira di più in quel momento. E smettetela di dire che chi è per il SI ha solo slogan battute e offese. Perché è vero il contrario. Leggete le vostre risposte per conferma.
Carissimo, abbiamo analizzato la riforma e realizzato uno speciale con 10 articoli dalle 5mila alle 10mila battute, ci sono anche le immagini così lei forse può capire meglio, lo trova qui: http://www.qualcosadisinistra.it/referendum-costituzionale-2016/
Buona lettura, visto che non solo si evince dal suo commento che non ha letto il testo della riforma e si conferma nello stereotipo che dice di voler smentire (cioè, che andate avanti solo a slogan).
http://www.qualcosadisinistra.it/referendum-costituzionale-2016/
PF
Marco Vecchiattini Giovanni Ramaccioni
Vorrei tanto votare no, ma se le motivazioni rimangono queste false, infondate, basate unicamente su presupposti tendenziosi rimango sempre più convinto del sì. Citare a sproposito Berlinguer, Pertini, la mamma o la Spal degli anni ’50 non basta
Voi siete tutti fulminati …. votate si perché avete paura della destra ? Questo è nella merda per colpa vostra
Liliana Neglia
Un bambino è improbabile che abbia capito la riforma, per questo dice no! :D chi la riforma l’ha capita ed è obbiettivo, può solo votare SI.
Il bambino ha 29 anni e sta parlando con lei in questo momento. Leggete prima di parlare.
Pubblicità progresso: https://www.facebook.com/QdSinistra/photos/a.144523945606712.27112.118751971517243/1192395017486261/?type=3&theater
Elisabetta Umana
era il 1981…era il PCI di Berlinguer
http://www.repubblica.it/politica/2016/05/21/news/berlinguer_la_proposta_di_riforma_del_parlamento-140279703/
Era il 1984, Enrico Berlinguer studiatevelo tutto, non estrapolatene i pezzi decontestualizzandolo dal suo periodo storico. http://www.enricoberlinguer.it/2016/05/22/renzi-giu-le-mani-da-berlinguer/
Grazie,
PF
Io non voterò mai una riforma insieme a quella banda di falliti e disadattati che votano per il no.La riforma mi piace e quindi voterò Sì
Io non voglio turarmi il naso…
Noioso
Lettera toccante. Ancora più convinto di votare SI.
Vota si perche’ il no racchiude falsita’
Grazie Mattia!!!!!!!!!!! È quello che tento di ripetere da mesi a mio padre. In verità sono anni che va avanti questa lotta generazionale tra me e lui che continua a vedere in questo pd una speranza, un qualcosa che sia contrapposto al berlusconismo ( con questo termine non intendo identificare il movimento politico dello psiconano, ma un modo di fare, di pensare e purtroppo di essere che ormai è diffuso in tutta la societa’). Girerò questa tua missiva a tanti amici che continuano a vedere nel meno peggio l’unica via di uscita, ma soprattutto la inviero’ a lui, sperando di far breccia. Un abbraccio forte.
Da un “bimbo” di 39 anni , precario, che opera nel sociale nella periferia est di Napoli.
Io voto Nooooo!!!!! E non sono fascista!