Lombardia, già il 78% delle tasse resta in Regione

Dunque, Roberto Maroni anche oggi ha ribadito che se vincerà in Lombardia, tratterrà il 75% delle tasse lombarde sul territorio per abolire, tra le altre cose, il bollo auto (la batteria di pentole in omaggio per ogni elettore che abbia il coraggio di votare Lega, no?)

C’è un piccolo problema, però: già il 78% delle tasse resta in Lombardia. Ohibò: quindi Maroni vuole regalare un bel 3% di tasse dei cittadini a Roma Ladrona?

A smontare il cavallo di battaglia leghista ci pensa Andrea Di Stefano, ex-competitor di Ambrosoli alle primarie e capolista della lista “Etico a Sinistra“, con un’analisi di Alessandro Santoro. Infatti, l’ammontare delle spese pubbliche (statali e regionali) realizzate sul territorio dello Stato è pari già oggi al 75% delle entrate realizzate in Lombardia, stando ai dati della Banca d’Italia, riportati qui di seguito.

 

Media 2004-2006

  • Entrate: 14.579
  • Spese primarie: 9.977
  • Rapporto: 68%

Per spese primarie si intendono:

  • le spese per prestazioni sociali;
  • le spese correnti;
  • gli investimenti in beni e servizi a beneficio dei cittadini e delle imprese lombarde

tuttavia nel conteggio precedente mancano gli interessi da pagare sul debito e che gravano su tutti gli italiani

Se ripartiamo questi interessi pro-capite, si ottiene un ammontare di circa 1500 euro per residente in Lombardia, e a questo punto si ottiene che ciò che spende la PA per i residenti in Lombardia è già più del 75% delle entrate realizzate in Lombardia: (9.977+1500)/14579= 78%

Questo significa che se la Regione Lombardia volesse trattenere una percentuale del 75% delle entrate sul proprio territorio dovrebbe necessariamente

  • fornire tutti i beni e i servizi che oggi sono forniti dallo Stato, e dagli enti pubblici (Inps in primis)
  • assumersi una quota di debito e pagarne gli interessi

Che cosa cambierebbe per i cittadini e le imprese lombarde?

Assolutamente nulla, o meglio, solo un gran caos amministrativo, oltre, si intende, ad un peggioramento generale delle prestazioni offerte dal nuovo “stato” indipendente.

Ancora così convinti di votare Roberto Maroni?

64 commenti su “Lombardia, già il 78% delle tasse resta in Regione”

  1. Stranamente il dato è già stato diffuso da Vespa un paio di settimane fa. Peccato non ci fosse ospite Maroni per chiedergli “Con il 7% in più come diavolo hai intenzione di abolire IMU sulla prima casa, IRAP e ridurre l’Irpef”???

  2. Magari scoprirete pure che i contribuenti calabresi finanziano la lombardia, il veneto, il friuli.

  3. hanno mandato via un demente ladrone e si sono tenuti un’altro demente ladrone

  4. be’ si sa che la lega non abbonda in cervelli e che la matematica per loro e’ un’arte oscura paragonabile alla necromanzia, il calcolo delle percentuali lo fanno fare a quelli del cern, mandando le pagine e pagine di conti in brutta attraverso un certo tunnel che parte dal gran sasso…

  5. Certo che in Lombardia resta il 78% delle tasse, ma nelle tasche dei politici e dei loro amici mafiosi.

  6. Bruno.. per favore! se vuoi fare un discorso politico fallo! ma lascia perdere questi luoghi comuni…

  7. Ecco perche’ votare il Centro Sinistra..x mandare via Monti..Grillo…la Lega…ed’ il fascista Berlusca…..svegliamoci…..

  8. x Ezio Dosa ,non è escluso che lo abbiano già fatto nel passato se se sfogli qualche libro di8 storia non “ad usum delphini”.”fabbiche smontate alo Sud e rimontate al Nord” tanto per es.Sia chiaro io non ho niente contro monti e vallate,sono italiana dappertutto,io,in Italia,e anche oltre.,ma per la miseria finitela con questa m……..,del Sud da civilizzare….POLENTONI.(Mi piace moltissimo )Af,ah,ah.mi sono naccorta che manca la R i fabbriche,perdonate non ho fatto le scole di Renzo….nei tunnel della Gelmini “poareta”

  9. Solo i lombardi non lo sanno..seguono come capre la lega..dovrebbero anche sapere che quei denari se li spartiscono in regione con le varie inchieste uscite fuori..!Questo per dire che purtroppo tutto il Paese e’ cosi’..dobbiamo svegliarci noi cittadini onesti..mandando a casa per sempre questi ladri!NonnaG

  10. Dal Trentino….I montanari hanno un innata saggezza che ceri cittadini “istruiti”manco se la sognano e prima di esprimere il voto ci pensano.. e come ci pensano !

  11. scusate,,a me andrebbe bene che la quota rimanesse alla regione,ma ail problema sorge nella gestione della stessa,se serve a migliorare servizi,sanità,servizi pubblici,sociale perchè no??è latrasparenza della gestione che bisogna ottenere,insieme..all’individuare obbiettivi precisi dove quelle quote devono esere utilizzate

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