“Votate Maran” – La lettera di Penati agli elettori

Le pressioni ci sono state“. A dirlo in un’intervista al Corriere della Sera è stato lo stesso Pierfrancesco Maran, che però assicura di averle prontamente respinte. Ma ora la Procura vuole vederci chiaro e pare sia imminente una convocazione davanti ai magistrati di Monza per chiarire il tipo di pressioni che Maran “e alcuni miei colleghi” hanno ricevuto subito dopo la formazione della giunta.

Dopo l’intervento, durissimo, di Nando Dalla Chiesa sul Fatto Quotidiano, c’è da segnalare a Milano un clima che ricorda molto quello nei confronti di Craxi di tanti suoi ex-sodali che, pur di salvarsi la faccia e la poltrona, cominciarono a scaricarlo e a riempirsi la bocca delle parole di Enrico Berlinguer. Esattamente come sta succedendo ora, con molti dirigenti del PD che sembrano essere stati in soggiorno obbligato sulla Luna negli ultimi vent’anni e si dicono stupiti del sistema di affari e di potere che era sorto intorno all’ex-Presidente della Provincia di Milano.

Lo stesso Maran dice di non essere un uomo di Penati, eppure anche al Congresso del 2009 si è schierato politicamente con lui e con Bersani. E spunta fuori la famosa lettera con cui Penati invitava a votare in Comune Maran, per il “rinnovamento”. Eccola, datata 13 maggio 2011, direttamente dal suo sito:

Pierfrancesco Maran,  giovane consigliere uscente, candidato  del Pd al Consiglio comunale e io abbiamo suonato i campanelli di decine di  case, per parlare di Pisapia, informare sul  nostro progetto per Milano; abbiamo distribuito volantini, diffuso messaggi.

 Chiedo  a tutti voi di fare lo stesso. Di mobilitarsi per Pisapia sindaco e per il Partito Democratico,  vero erede della  gloriosa tradizione   di governo ambrosiana  moderna e riformista.

 Chiedo a  tutti  di sostenere Pisapia, votare Pd  e impegnarsi per il rinnovamento scrivendo Maran.

Vi invito a guardare il video di Maran cliccando su:http://www.youtube.com/watch?v=Q2xSXkZRAuY

Insomma, Maran e Penati la campagna elettorale l’hanno fatta insieme. Era il suo delfino, come prova anche questa mail. Come ha detto Dalla Chiesa, non c’era nemmeno bisogno di fare pressioni, perché Maran nel partito già si occupava di mobilità, come del resto tutto l’entourage che faceva capo all’ex-sindaco di Sesto.

Anche le polemiche rivolte alla sua inesperienza non hanno nulla a che vedere con l’età, come ha precisato Alberto Biraghi, che da due mesi martella fisso su PisapiaJaBitte.org per la sostituzione di Maran, considerato appunto inadeguato per un ruolo strategico come l’assessorato che gli è stato assegnato: quadriennale in Scienze Politiche presa in sette anni, nessuna esperienza lavorativa nel settore.

E le prime performance non sono state esaltanti. Alla domanda: “Che fare se l’aria condizionata non funziona sulla metro?“, la risposta è stata: “Aprite i finestrini“. Già già. Quando si dice la competenza e la professionalità.

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