Gli Uomini Giusti

Finirà che, fra qualche anno, Gramsci sarà solo il nome di una fondazione, Falcone e Borsellino il nome di un aeroporto, Pertini il nome di qualche scuola e monumento sparsi per l’Italia. Di Berlinguer si ricorderà solo la pessima riforma dell’università del cugino, o forse nemmeno quello. Quanto ad Ambrosoli, Siani e gli altri, al pronunciare il loro nome, la risposta più frequente forse sarà quella “Ambrosoli e Siani chi?”. E questo sarebbe già un successo.

98 miliardi in cerca di Riscossione

98 miliardi di euro: l’equivalente di tre finanziarie e all’incirca 10 tesoretti. A fronte di miliardi di tagli nei settori strategici del Paese (Università, Ricerca e Green Economy), questa somma potrebbe essere a disposizione del Governo per fare veramente le riforme di cui ha bisogno l’Italia. Ma i soliti conflitti di interessi e la solita commistione tra politica e affari, tra pubblico e privato (leggi Questione Morale) rischia di mandare in fumo investimenti per miliardi. In nome di chi e di quale mandato i partiti preferiscono regalare 98 miliardi alle società che gestiscono i circuiti di slot machines?

La Balena Berlusconiana

Gente come Calearo, Razzi, Scilipoti, Cesario, Villari, non sarebbero mai stati eletti, così come l’infinita schiera di trombati e servi zelanti (nella migliore delle ipotesi) che passano da destra a sinistra senza mantenere un minimo di coerenza tra ideali e comportamenti e tra parole e fatti. E poi dicono che c’è l’anti-politica.

La Camera Respinge

A Montecitorio finisce 314 a 311, con due astenuti. Decisivi i voti di Calearo, Scilipoti e Cesario, oltre alle due defezioni all’interno di Fli. Dunque, a conti fatti, contro la … Leggi tutto