Il 60% dei cittadini bolognesi che si sono recati alle urne ha scelto l’opzione A, ovvero l’abolizione dei finanziamenti pubblici alle scuole private cattoliche. Finalmente una buona notizia. Che però si scontra con la bassa affluenza: solo il 28% degli aventi diritto è andato a votare. In ogni caso, per i musi lunghi dell’opzione B, consiglio di rileggersi un attimo Piero Calamandrei. Chissà che finalmente non ci arrivino che i finanziamenti di cui parlano lor signori sono incostituzionali.
Giusto per far capire da chi era composto il fronte dell’opzione B, quella favorevole ai finanziamenti pubblici alle scuole private cattoliche: Pd (a partire dal sindaco Virginio Merola), Pdl, Lega, Scelta Civica e la Curia. Che bel quadretto. Poi magari si chiedono perché la gente smette di votarli alle elezioni. Parlo del centrosinistra, of course, visto che il centrodestra non fa altro che cercare di applicare il proprio programma.