Un tweet vi seppellirà

Ora quelli che non passava giovedì in cui non criticassero Santoro perché “è il miglior amico di Berlusconi“, dovrebbero, per amor di patria, andare a nascondersi. Sì, perché il “trono” di Santoro, come lo ha chiamato il già abusivo occupante della cattedra di Biagi, finirà tra le braccia della faziosità e del vassallaggio smaccato di Giuliano Ferrara.

Una RAI sempre più sull’orlo del fallimento, costretta alla cig, con un Tg1 esangue e un Presidente che mira alla riconferma attaccando il Tg3 che è l’unico Tg che ha incrementato gli ascolti, avrà un nuovo programma di approfondimento da gennaio su Raidue.

Si chiamerà l’Esame e prelude a quello che già tutti sospettavamo: le elezioni anticipate. Il Cavaliere pensa ancora che militarizzando la tv pubblica con i suoi uomini potrà spuntarla nuovamente, ma evidentemente non ha capito la lezione. Non ha capito che la Rete, Internet, sono diventati più forti della televisione. E la prova sono stati i referendum.

Le rivolte arabe, la rabbia, l’illegalità diffusa oramai non più sopportata: la Rete è diventata il catalizzatore di queste nuove forze che riempiono le piazze. I giornali, oramai obsoleti, stanno fallendo e rimangono in vita solo con le tasse dei cittadini. Le televisioni pure.

La vostra strategia totalitaria andava bene 15, 20 anni fa. Ma oggi è tutto diverso: così come in Nord Africa e nel resto del mondo, un tweet vi seppellirà. E se pensate che internet lo avete inventato per renderci ancora più schiavi, la vittoria non potrà essere più bella.

Pensavate di farci schiavi, ci avete avuti ribelli, partigiani, indignati e, soprattutto, agguerriti.

24 commenti su “Un tweet vi seppellirà”

  1. Bhè Ferrara occuperà il posto di Santoro solo con la sua mole…… ahahahahah per il resto sarà quasi il nulla

  2. Può occupare tutti i posti che vuole…non sarà mai come Santoro!!!!Non farà mai odiens come Santoro!!!!Rai 2 non fà certo un affare sostituendolo con Ferrara……mi viene il dubbio che si voglia affondare la Rai,privandola dei suoi elementi migliori,che portavano denaro sonante nelle sue casse con gli sponsor.

  3. Chiudo gli occhi e penso a te, dolce ENRICO, nel mio cuore tu ci sei, tu sei vivo…..

  4. Enrico non è morto, le sue idee sono ancora in mezzo a noi e dobbiamo solo usarle per continuare a combattere!!

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