Quando abbiamo scelto la data del 28 luglio per un’iniziativa antimafia, non ci avevo fatto proprio caso che coincidesse esattamente con il trentesimo anniversario dell’intervista di Enrico Berlinguer sulla Questione Morale. Quando si dice i segni del destino.
A trent’anni da quell’intervista tutte le questioni poste sul tavolo da Berlinguer non solo non si sono risolte, ma si sono aggravate fortemente. In particolare nella nostra Milano (quasi tutti noi che scriviamo siamo di qui) che recentemente ha cambiato amministrazione, ci sembra quanto meno fondamentale decidere cosa si può effettivamente fare per tagliare le unghie (e non solo) ai clan calabresi che dominano soprattutto nell’hinterland della nostra città.
Ne parlavo giusto un giorno con Mirko Mazzali, avvocato dei centri sociali eletto in Consiglio Comunale con Sel e recentemente eletto Presidente della Commissione Sicurezza di Palazzo Marino, così abbiamo deciso di chiamare “esperti” per capire come meglio affrontare la lotta alla mafia, ora che l’amministrazione (in linea teorica) dovrebbe essere sensibile al tema.
Dunque, chi meglio di Nando Dalla Chiesa e di Giulio Cavalli per parlare di come combattere la mafia, loro che sono in prima fila tutti i giorni? Avevamo invitato anche Frediano Manzi, presidente di Sos Racket-Usura, che è da 35 giorni in sciopero della fame, ma non era nelle condizioni fisiche per partecipare (e intanto lassù anziché far finta di ascoltarlo, lo ignorano… solo Pisapia l’ha ricevuto a Palazzo Marino, ma come è noto il Sindaco non può fare nulla sulle leggi nazionali).
Avevo invitato anche Gianni Barbacetto (che non mi ha però risposto… o meglio, poi ho visto che l’hanno invitato a Cortina Incontra), che si occupa delle recenti inchieste su Expo e corruzione qui a Milano per il Fatto Quotidiano, e anche Stefano Boeri, la cui segretaria però si è limitata ad un “le faremo sapere” (Boeri ha sostenuto la creazione della Commissione Antimafia e ha aderito all’appello di Libera, per questo pensavamo fosse importante farlo venire a parlare).
Dunque, se Giovedì 28 luglio 2011, alle 19:00, non avete nulla di meglio da fare, potete venire alla Libreria del Mondo Offeso, Corso Garibaldi 50. Sono ovviamente invitati tutti quelli che hanno qualcosa da dire e, soprattutto, tutti quelli che vogliono imparare qualcosa.
ci saremo!