Il crollo della cultura
L’inadempienza e la sottovalutazione dell’importanza dei beni culturali non fa che contribuire al continuo crollo della cultura italiana
L’inadempienza e la sottovalutazione dell’importanza dei beni culturali non fa che contribuire al continuo crollo della cultura italiana
Dicono che per ricordare una cosa un uomo medio ha bisogno di ascoltarla 5 volte. E a noi sfugge anche la prima. E allora parole chiare come queste vogliamo sentirle almeno 5 volte. E 5 volte domani. E altre 5 volte dopodomani. Non vogliamo dimenticare di averle sentite o che magari siano rimpiazzate in meno di una settimana.
“Per la giustizia sociale. Per combattere e vincere mafie e camorre. Per battere pentapartiti e governi falliti. Per vedere affermati i diritti di donne, lavoratori, giovani e pensionati. Per far crescere la democrazia e l’equità sociale.” Queste le parole dell’ultima campagna di tesseramento del PCI. Non potrebbero essere sottoscritte dal PD del 2010?
All’ora di pranzo non mi capita quasi mai di mettermi al tavolino e contemporaneamente vedere “Studio Aperto”. Vuoi per questioni di orario, di lavoro, vuoi per scelta, vuoi perché quando … Leggi tutto
Oggi la sinistra è una tribù in esilio che vaga alla ricerca della sua prossima patria. Non è morta o viva: è in esilio.
[…] L’impressione che si riscontra da queste primarie è quella di un istituto mutuato dagli Stati Uniti e mal adattatosi nel nostro paese, sia per volontà dei vertici di partito,sia per il dubbio uso con cui son state usate finora. […]