Tina #Anselmi, un ricordo

Tina Anselmi ci ha aiutato molto, noi dei “Siciliani“, quando lavoravamo ai rapporti fra mafia e mafia e P2 e più in generale su tutto ciò che il professor Giuseppe D’Urso – uno dei nostri maestri – definiva, già nell’85, “massomafia“. Non siamo riusciti, con le nostre povere forze, a fermare il nuovo regime che si stava impadronendo dell’Italia. Ma abbiamo fatto il possibile, e continuiamo a lottare. La ricordiamo con affetto: chissà come sarebbe stata la nostra storia se, dopo Pertini e al posto del monarchico Napolitano, avessimo avuto lei come presidente della nostra Repubblica, che allora viveva ancora. Ma forse la storia, prevedendo i nuovi delitti italiani contro i poveri e i perseguitati, ha deciso che non ce la meritavamo.

45 commenti su “Tina #Anselmi, un ricordo”

  1. la vergogna più grande è legare la nuova riforma costituzionale al nome di donna che è ben lungi per moralità, legalità, competenza dal rigorismo morale di donne politiche che hanno contribuito nella assoluta modestia a riforme importanti per gli italiani …. Votare NO è un dovere

    • Il referendum e una battaglia contro la predazione banchiera mercatista e confindustriale! Non è in ballo solo la Carta, e in ballo la speranza per le generazioni a venire! Basta pensare al sisma che ha sottratto tutto alle vittime e ai soldi spesi per salvare le banche Montepaschi & Etruria in primis!!

  2. Suono meravigliato,che questi valori li tirate fuori a post morte non capisco con quali argomentazioni infantili e strumentali attaccate Napolitano uomo politico di lungo corso e indiscutibile onesta.

  3. Sarebbe stata. Tutta un altra storia mentre cosa possiamo. Raccontare noi ai nostri nipoti napolitano mattarella e atri. Come. Loro t la terra dei fuochi. Solo. Orrore questa io la chiamo schifezza invece ioai miei racconto ilde. Iotti. Errico. Berlinquer. Sandro pertini solo questa e storia

  4. Uguale. L’Italia cambierà soltanto quando cambieranno gli italiani, i Presidenti della Repubblica non hanno il potere di cambiare la nostra storia. Spesso neanche i Presidenti del consiglio

  5. Il fatto è che dopo Pertini c’è stato Cossiga, comunque in ogni caso, Tina Anselmi avrebbe lasciato segni ben diversi e forse non avremmo dovuto sopportare pure Napolitano in seguito. Che, per inciso, sopportiamo ancora. E’ Il più Attivo consigliere di Renzi. La mano si vede dai risultati.

  6. Non avremmo avuto la deriva fascista in atto, la cui volata la tira la “sinistra” di regime! Si sono ritrovati a piazza del popolo, èun “segnale” inequivocabile su cosa realmente sono e vogliono i sedicenti “democratici”… :(

  7. Napolitano è …. quello che ha pensionato Berlusconi. O per voi era meglio il ciarlatano brianzolo e anche un pò sporcaccione ? Firmato: uno che ne vorrebbe molti/molte come Tina Anselmi. Specialmente a Sinistra.

    • Berlusconi fu pensionato di fatto dall’ondata delle amministrative 2011, che fu poi bloccata con l’imposizione di Monti che fece passare il M5S dal 3% del novembre 2011 al 25% del febbraio 2013. Se si fosse votato a novembre 2011 il centrosinistra avrebbe vinto col 46% dei voti, con tanti saluti a Berlusconi, Monti, Fornero e Renzi (che è il loro ultimo prodotto). Molto meglio 9 anni di Tina Anselmi che 9 anni di Napolitano, che col suo agire ha fatto solo danni.
      PF

  8. Sarebbe stata un’ottima presidente, purtroppo con i se e i ma non si fa la storia. Bisognerebbe chiederlo agli ex DC che l’hanno isolata proprio per il suo rigore dimostrato durante l’inchiesta sulla P2.

  9. Onore alla Anselmi, però penso che anche il penultimo degli Italiani sarebbe stato meglio dell’ultimo, ovvero Napolitano………….. Il peggio che ci poteva passare il convento !!!

  10. Miccia corta. In questo caso parlerei di memoria flebile. Forse Napolitano non è stato il miglior presidente della Repubblica, ma per uno di sinistra ha sicuramente rappresentato l’abbattimento di un muro che sembrava non dovesse crollare mai, tanta era l’abnegazione degli italiani alla fede DC. Inoltre non si può fingere di ignorare, o proprio non sapere che Napolitano ha dovuto fare i conti col “berluska”, che non esitava a minacciare anche fisicamente chi tentava di opporsi al suo progetto golpista. Alla fine il post mi sembra pretestuoso e pretenzioso. Miccia corta, appunto.

  11. Sicuramente era una degnissima persona come altri nella dc (pochi) ma prendersela con Napolitano confrontandolo negativamente con lei mi sembra eccessivo…vorrei ricordare che napolitano ci ha salvato da Berlusconi e ci ha ancorato all l’Europa…Siccome per fare il culo a renzi si parla male pure dell’europa…vorrei solo far vedere la pena degli inglesi alla prova della brexit

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