“No agli accattoni”, ma l’odio sociale peggiora le #crisi

La direzione del supermercato invita i propri clienti a non elemosinare gli accattoni davanti al negozio. Il loro elemosinare gli permette di raccogliere dai 60 ai 100 euro al giorno, tanto quanto un operaio specializzato italiano [“italiano” scritto in rosso e sottolineato] considerando un importo netto senza tasse.

Questo il testo del cartello fuori dal supermercato Conad nel centro storico di Ferrara. Il titolare, che pure si guarda bene dal lasciare il proprio mestiere per quello di accattone che lui stesso ritiene più remunerativo, è, manco a dirlo, Raffaele Goberti, candidato alle comunali per il Nuovo Centrodestra. Goberti si difende, respinge l’accusa di razzismo e parla di mantenimento del decoro della città.

Naturalmente non è l’unico caso, avevamo già parlato di Flavio Tosi qualche tempo fa, nel Regno Unito comparvero invece degli spuntoni metallici nei luoghi in cui normalmente passano la notte i senzatetto. Quello degli emarginati è chiaramente un problema che, e mi stupisco che non sia chiaro a tutti, non si risolve certo mettendo mendicanti e senzatetto in periferia come vorrebbero i negozianti dei centri storici, che di sicuro non hanno mai fatto né un giorno da operai né tanto meno uno da mendicanti.

Ciò che è ancora più evidente, però, è che la crisi economica non sta portando alla rivoluzione sociale come paventavano le anime belle di certa sinistra, sta portando alla moltiplicazione del razzismo e della violenza, cosa che era di gran lunga più prevedibile. Allora che fare? Temo che ora come ora ci sia ben poco da fare nella pratica, a parte mettere una pezza dove possibile e cercare di arginare l’avanzata dei totalitarismi di vario ordine e grado, che sono, quelli sì, il prodotto dell’odio sociale e certo nessuno di loro, in nessuna epoca storica, ha risolto una crisi come quella che stiamo vivendo. Per il resto potrebbe essere più saggio aspettare e vedere a quali nuovi equilibri sociali e mondiali arriveremo, sperando di saper cogliere l’occasione di scardinare il sistema capitalistico mentre abbiamo la pancia piena. Magari così funziona.

PS: Mi permetto di ricordare agli esercenti di Ferrara e d’Italia che l’accattonaggio non è più reato penale dal 1995.