Benigni non prese in braccio Berlinguer a Reggio Emilia

Dunque, ieri c’è stato lo show di Roberto Benigni alla Festa Democratica di Reggio Emilia. Non so sinceramente il perché, ma a quanto pare giornali e giornalisti, che con gli archivi dovrebbero avere una certa dimestichezza, puntualmente sbagliano a contestualizzare il famoso episodio di Benigni che prende in braccio Enrico Berlinguer.

Oramai per la vulgata ufficiale Benigni prese in braccio Berlinguer alla Festa Nazionale de l’Unità a Reggio Emilia, di fronte a 2 milioni di persone, nel settembre del 1983. In realtà non è così. L’episodio avvenne tre mesi prima, a Roma, ad una manifestazione della FGCI romana (allora guidata da Walter Veltroni) alla Terrazza del Pincio. Per l’esattezza, il 16 giugno 1983, un anno prima dello storico sorpasso del PCI sulla DC alle elezioni europee. E dire che basta analizzare le immagini: da Nicolini (assessore comunale PCI alla cultura) fino a Veltroni (sullo sfondo) si capisce subito che non si tratta di Reggio Emilia.

Un giornalista serio, prima di dar conto alle fesserie che si trovano per la rete, come minimo dovrebbe andare a verificare quanto scrive. E non è che debba fare chissà quali kilometri: l’archivio storico de l’Unità è pubblico e in internet. Ecco il link diretto alla cronaca regionale dell’evento.

Colti in castagna, l’edizione online de “La Repubblica” di Bologna ha fatto l’ennesimo pasticcio:

 Il palco di Reggio Emilia è quello dove, il 18 settembre 1983, prese nuovamente in braccio (dopo averlo fatto a giugno dello stesso anno a Roma, cui si riferiscono le immagini) e fece dondolare il serissimo Enrico Berlinguer.

Una balla colossale. Benigni prese in braccio Berlinguer solo alla Terrazza del Pincio, difatti né nelle cronache ufficiali della Festa di Reggio Emilia, né tanto meno negli archivi storici e fotografici dei vari quotidiani (l’Unità in primis) c’è un accenno a questo secondo excursus del comico toscano.

Del resto, siamo abituati alle balle su Berlinguer del gruppo guidato da Carlo De Benedetti: basti pensare cosa ha scritto Eugenio Scalfari l’anno scorso sulla famosa intervista sulla Questione Morale. Il punto è un altro: quanta gente ora continuerà ad essere convinta che Benigni prese in braccio Berlinguer a Reggio Emilia? Troppi. E come al solito la memoria collettiva va a farsi benedire per errori colossali come questo.