Pisapia taglia le clientele della Moratti. E lei lo accusa di malgoverno

Anche dal punto di vista umano debuttate veramente male. Si è decapitata l’amministrazione con puro spoil system e niente altro, senza tenere nemmeno conto delle situazioni personali di alcuni dirigenti.” Così ha esordito Letizia Moratti nella seconda seduta del Consiglio Comunale. Il riferimento è ovviamente ai 32 dirigenti esterni assunti per chiamata diretta dall’ex-sindaco senza uno straccio di concorso, che sono costati ai milanesi qualche centinaio di milioni di euro in questi anni. Dirigenti inutili e costosi, che però sono stati già difesi dal Giornale la settimana scorsa (il giornalista era il marito di una delle dirigenti assunte) e che vengono di nuovo difesi, stavolta in sede di Consiglio, dall’ex-sindaco.

Non contenta di aver lasciato un buco di 186 milioni di euro (altro che i 48 milioni di attivo di cui si era vantata), la Moratti ha accusato la nuova Giunta di “mancanza di rispetto verso i cittadini: si decapita l’amministrazione ma non si sa con quali criteri si pensa di gestirla. Siamo profondamente contrari e delusi.” Da che pulpito, verrebbe da dire, visto che lei per cinque anni dei cittadini se n’è fregata (e per questo è stata mandata a casa).

Pronta la replica di Pisapia, che parla di “merit system“: “Le decisioni della giunta sono coerenti con quello che abbiamo sempre sostenuto: valorizzare la macchina comunale, il suo capitale umano e professionale. Questo faremo, e faremo scelte assumendoci tutte le responsabilità. Non è spoil system ma merit system. Non è mia abitudine fare scelte indagando sui legami politici ma solo valutando l’effettiva necessita’ del Comune e di chi vive e lavora a Milano.

Infine, Pisapia ribadisce che il Pgt verrà rivisto e cambiato, anche se il PD non è d’accordo.

 

25 commenti su “Pisapia taglia le clientele della Moratti. E lei lo accusa di malgoverno”

I commenti sono chiusi.