“Cara Silvia”, Celentano contro Berlusconi: “Votate quattro sì ai referendum!”

Una lettera in prima pagina, sul Fatto Quotidiano. E un appello agli STUDENTI, di qualsiasi colore politico, di andare a votare quattro sì ai referendum. Adriano Celentano torna sulla pubblica piazza e si appella anche alla coscienza del Presidente del Consiglio.

Cara Silvia, – così chiama il molleggiato la coscienza di Berlusconi – “il fatto che tu sia inascoltata non significa che tu debba calare le braghe, scusa volevo dire la gonna, non so come sei vestita, non ha importanza; ma al governo c’è qualcuno di cui forse tu hai smarrito la fisionomia e che sta sbagliando tutto. Se tu lo molli si perde definitivamente e chi ci va di mezzo poi è la povera gente che lo ha votato. È il momento invece di alzare la voce e fargli capire come stanno le cose. Devi dirgli che gli italiani non sono così cretini…

Ed è un attacco a tutto tondo al Cavaliere, al suo mondo, ai suoi servi zelanti. I suoi trombettieri, citando da Travaglio, che vanno bene per una tribù, ma non per il governo di un Paese. Conclude, il molleggiato, definendo il voto l’unica arma rimasta contro l’arroganza e la prepotenza di chi ci governa.

Cari amici fascisti, STUDENTI, leghisti, comunisti e operai insicuri. Mi sembra chiaro che a questo punto non ci resta che l’unico mezzo di sopravvivenza. Il voto. Non possiamo assolutamente mancare. Il 12 Giugno dobbiamo andare tutti a votare anche se, come è prevedibile, il governo tenterà l’impossibile per togliere dalle schede referendarie pure il LEGITTIMO IMPEDIMENTO. E, se lo dovesse togliere dobbiamo essere ancora più numerosi davanti ai seggi. E, se per caso le sedi elettorali fossero chiuse, il vostro voto lasciatelo pure per terra scritto su un piccolo foglietto già preparato a casa, in modo che l’indomani tutti i marciapiedi d’Italia siano invasi da quaranta milioni di bigliettini.

Contro il NUCLEARE
Contro la PRIVATIZZAZIONE dell’ACQUA
Contro il LEGITTIMO IMPEDIMENTO

Il 12 e il 13 giugno, 4 sì per dire NO. Andiamo a votare!

27 commenti su ““Cara Silvia”, Celentano contro Berlusconi: “Votate quattro sì ai referendum!””

  1. credo che scendero in italia per l occasione per dare il mio contributo. spero che ci siano tanti connazzionali coscenti che si recano al voto e non scegliere quel giorno il mare. ne vale per il futuro dei nostri figli

  2. PURTROPPO NON CAMBIERA’ NULLA ANZI SI ANDRA’ DI MALE IN PEGGIO CHE CI SIA LA SX O LA DX PER NOI POPOLO –BUE—non è che la sx era d’accordo con la dx per aumentarsi lo stipendio ..recentemente ?????E ALL’ORA CHE CACCHIO VUOI CHE CAMBI IN QUESTA POVERA ITALIA ????!!!!! QUANDO GLI ITALIANI SARANNO MENO COGLIONI ….ALL’ORA FORSE ..QUALCOSA CAMBIERA’–!!!per il momento cambiamoci le mutande ..che siamo pieni di m……….

  3. Anche Raffaella Carrà si è messa a fare opposizione, ora perchè Bersani non inizia a ballare il TUCA_TUCA!

  4. quello che non capisco… come mai si attaccano tanto i “sporchi comunisti” ma noi di sinistra non diciamo a quelli di dx “sporchi fascisti”…. eppure ne avremmo tante di occasioni per farglielo presente e sottolineare i loro atteggiamenti dittatoriali ed esautoranti… ma non è che vi spaventiamo un pochino??????????????? siete proprio stupidi

  5. Stefania..io se trovo un fascista glielo dico!Non per maleducazione,ma perché chi fa apologia del fascismo è perseguibile in Italia.Hai visto Vauro da Chiambretti?UN GRANDE!!! Ha detto a donna Assunta Almirante che lui NON rispetta i fascisti,nessuno.E che la Costituzione Italiana è nata e basata principalmente su principi antifascisti…ma ci rendiamo conto che ora siamo al punto di doverci vergognare noi di essere antifascisti piuttosto che loro?PAZZESCO.

  6. diciamo che questi sono risorti avevano tolto la camicia nera ,poi hanno indossato quella bianca poi quella rossa adesso quella verde e senza volerlo hanno indossato i colori della nostra amata bandiera e….forse ci siamo per capire che dobbiamo ricorciarci le maniche…della camicia ma non ricominceremo da quella nera ,solo se lo vogliamo e siamo intelligenti e pensiamo che il mondo non finisce con noi, ciao a tutti.

  7. Valentina io non glielo dico, perché penso che con la prosopopea che hanno, sarebbero fieri di sentirselo dire… per quanto mi riguarda, la mia ideologia è sempre stata a sinistra (nonostante varie delusioni) e difficilmente potrà cambiare rotta… ma quello che ormai sembra noto a molti è che i colori politici e le bandiere che per quelli della mia età erano baluardi di tutto rispetto, sono stati sepolti. Ora il colore politico non esiste più, sono tutti o quasi trincerati dietro gli opportunismi e la smania di potere e quei pochi che ancora “LOTTANO” vengono in qualche modo emarginati e di certo non sostenuti. Concordo pienamente con Vauro nel non rispettare determinati estremismi che hanno ucciso e manganellato il più debole, perché l’unica forma che hanno per imporre la loro autorità è la violenza… ma aborro anche chi estremizza dall’altro fronte. Nel senso che ritengo ogni forma di estremismo un limite molto sottile con un fanatismo, che non porta alla costruzione ma solo alla distruzione.

  8. chi sa un pò di storia saprà che il comunismo qui in italia non ha fatto i danni che fece il fascismo,poi il comunismo ha iniziato a governare dal 94 quando è sceso in campo pure il nanetto,prima il governo di sinistra era quello socialista ,mentre i comunisti stavano all’opposizione mentre quelli di alleanza nazionale allora m.s.i stava a quello di destra,quindi i nostalgici fascisti non dicessero cavolate e se devono attaccare i comunisti attaccassero quelli russi che veramente fecero dei danni con stalin

  9. il mondo non finisce di certo con noi x cio’ ragazzi cari rimbocchiamoci le maniche, e facciamoci le nostre ragioni ,la nostra voce se unita a tante altre voci arriva fino al cielo ,loro ci lasciano soli ,a combattere x il nostro pane? e noi lasciamo loro con tutti i suoi bei discorsi soli

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