Imposimato denuncia gli USA all’Aja: “Sapevano dell’11 settembre”

Un avvocato italiano, l’ex giudice istruttore Ferdinando Imposimato, sta preparando una denuncia al Tribunale internazionale penale dell’Aja perché, a suo dire, pur sapendo che era in preparazione l’attentato alle Twin Towers la Cia non fece nulla per fermarlo.

Oltretutto, secondo il presidente onorario aggiunto della suprema Corte di Cassazione, che a suo tempo indagò sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, che ora assiste la famiglia come avvocato, titolare dell’inchiesta sull’attentato al papa in piazza San Pietro e già presidente della commissione parlamentare antimafia, le Twin Towers crollarono non soltanto per l’impatto dei due aerei dirottati dai terroristi di Bin Laden.

I periti esperti della Nist, un’agenzia federale di sicurezza degli Usa, che hanno svolto un’indagine sull’attentato, ‘’sanno che in quei due grattacieli erano stati collocati degli ordigni, così come in un terzo palazzo adiacente alle Torri Gemelle, la torre numero 7, che crollò su se stessa, come si vede in alcune riprese televisive, senza che in questa ci fosse un impatto con un aereo, come avvenne nelle altre due”.
L’ipotesi di reato che Imposimato, come rivela il magistrato ad Affaritaliani, ha intenzione di formulare “insieme con altri studiosi ed esperti nell’adire presso la Corte penale internazionale dell’Aja, attraverso il procuratore della Corte stessa, è di concorso nelle stragi che l’11 settembre del 2001 causarono 3.000 morti alle Torri Gemelle più altri decessi nell’attacco al Pentagono”.
Di questa storia di presunte commistioni tra servizi segreti statunitensi e Bin Laden, c’è una vasta letteratura internazionale. Fantapolitica o realtà? Di certo, come ha detto qualche giorno fa Imposimato parlando con alcuni giornalisti a Latina, a margine del quarto convegno nazionale dei giudici scrittori, dell’attentato alle Torri Gemelle se ne é discusso nell’incontro di “Toronto Hearings”, un tribunale internazionale indipendente, una sorta di Tribunale Russel, che si è riunito dall’8 al 12 settembre scorsi a Toronto, in Canada, composto da giudici internazionali, che ha ascoltato 17 testimoni. A quell’incontro Imposimato c’era. Da qui la sua intenzione di ricorrere al Tribunale penale internazionale dell’Aja, lo stesso che ha arrestato e mandato sotto processo per genocidio gli autori dei massacri nella guerra di pulizia etnica in quei paesi sorti in seguito al crollo dell’ex Jugoslavia.

Imposimato, perché intende rivolgersi al Tribunale penale internazionale dell’Aja?
“Perché diversi esponenti di vertice della Cia pur sapendo della presenza di terroristi nel territorio Usa fin dal gennaio 2001 provenienti dall’Arabia Saudita e considerarti come sospetti terroristi e pur sapendo che essi erano arrivati a Los Angeles dal 15 gennaio 2001 per addestrarsi sugli aerei da usare come missili contro edifici americani, non informarono l’Fbi, che è l’unico organismo competente a contrastare il terrorismo in territorio americano, in tal modo lasciando che gli attentati avvenissero eseguiti l’11 settembre 2001”.

Chi porterebbe come imputati e come testimoni in questo processo?
“Chiederò di ascoltare gli scienziati e i testimoni che sono stati sentiti nella Ryarson University di Toronto lo scorso settembre, che hanno dimostrato come nelle cosiddette Torri Gemelle e nella terza torre, la numero 7, siano state inserite dolosamente bombe e ordigni incendiari ed altri elementi idonei ad accelerarne il crollo. Ritengo che non aver impedito il verificarsi dell’attacco da parte di chi aveva il dovere di impedirlo, sia una gravissima colpa”.

Fonte: http://affaritaliani.libero.it/roma/imposimato-denuncia-gl-usa-all-aja-sapevano-dell-11-settembre-10102011.html?refresh_ce.

73 commenti su “Imposimato denuncia gli USA all’Aja: “Sapevano dell’11 settembre””

  1. ma dai ha fatto la scoperta dell acqua calda………….lo sapevamo gia’………….grazie

  2. si sapeva gia’perche’anche alcuni americani avevano prove che le torri gemelle fossero cadute per esplosione e non solo per gli aerei………..si sapeva perche’gia’dopo un anno o meno dalla tragedia si sospettava che i servizzi segreti sapevano.raffaele argiro’non sono commenti idioti

  3. una denuncia presso il tribunale dell’Aja non era neanche mai stata ventilata per i fatti dell’11 settembre… è quasi un fatto rivoluzionario, altro che acqua calda… peccato che sia un giudice italiano a farsi carico della denuncia, in questo periodo la magistratura italiana non è molto considerata all’estero…

  4. Mah sinceramente non riesco a capire i commenti fatti. E’ un importante passo in avanti, considerando l’insabbiamento “ufficiale” che c’è stato e quanto sono state screditate le varie inchieste indipendenti in merito. Qui c’è stata una presa di posizione forte, un’ipotesi di denuncia al tribunale dell’Aja, non un articolo sul Corrierino dell’hot dog di Manhattan…Poi che “tutti sapevano già” non vedo come vada a sminuire la cosa o a dargli meno credibilità. Imputare degli organi americani, gli stessi che avrebbero dovuto “subire” l’attentato, visto il sudditismo che abbiamo qui in Italia verso gli Usa è realmente un passo importante.

  5. Quando ci fanno certe affermazioni, bisognerebbe portare le prove: dire “intendo chiamare gli scienziati che hanno dimostrato che dentro il WTC erano state messe le bombe” si chiama fare disinformazione, in quanto nessuno, e ribadisco nessuno, ha mai dimostrato una cosa del genere: resti di ordigni non ci sono, resti di esplosivo non ci sono. Su sta storia non si regolano. Le bufale sul caso Kennedy fanno tenerezza al confronto dei livelli a cui si è arrivati sull’11 settembre

  6. ragazzi le prove c’erano fin dall’inizio… le esplosioni si VEDONO! E un grattacielo di quel tipo, fatto per reggere l’impatto con un 767 non crolla in quel modo (9 secondi) così perfetto. Senza contare poi il palazzo 7, crollato senza alcun impatto con alcun aereo!

  7. Imposimato fa parte di un Tribunale Internazionale che sta svolgendo indagini sull’11 settembre… Comunque un esperto di demolizioni con cariche esplosive vedendo il video del crollo capisce subito che non possono essere stati gli aerei a far crollare le torri in quella maniera…

  8. si vedono delle esplosioni, poi stabilire se dipendono da esplosivi o altre cause ce ne passa (resti di esplosivi o ordigni non sono mai stati trovati e ce ne dovrebbero essere a cumuli). Le Twin Tower erano state progettate per reggere l’urto di un 707, non un 767, e comunque non sono crollate per l’urto ma per gli incendi che hanno deformato le strutture portanti in acciaio. Molti filmati mostrano, decisamente, che le torri impiegano ben più di 10 secondi per crollare.

  9. Caro Enrico Berlinguer, ho lavorato al Tribunale Penale Internazionale per oltre due anni e Ti posso dire che la notizia riportata è assolutamente imprecisa se non, addirittura, senza fondamento alcuno.

    Fra le altre cose: 1) gli stati non possono essere ” denunciati”, le procedure perchè il Public Prosecutor presso il TPI avvi un ‘inchiesta sono molto diverse da quelle descritte, 2) il tribunale dell’Aja citato non è assolutamente lo stesso della ex Jugoslavia come invece l’articolo afferma.

    Questo gruppo è sempre stato piuttosto serio, spero possa restarlo. Se poi Imposimato vuole fare un’iniziativa del genere , sicuramente su presupposti diversi da quelli descritti, libero di rendersi ridicolo come desidera.

  10. Elisabetta, sono proprio stati gli esperti di demolizioni controllate i primi ad essere stati scettici circa le demolizioni controllate. Non esiste nella storia dell’ingegneria delle demolizioni un grattacielo crollato come le Twin Towers. Nelle demolizioni controllate c’è prima una gigantesca esplosione (udibile a distanza) e successivamente un crollo a partire dalla base (sono controllate, appunto). Le Twin Towers caddero non a partire dalla base ma dal luogo di impatto degli aerei e senza che si sentissero gli ipotetici esplosivi detonare.

  11. “In ogni caso, che si sia “complottisti” o “debunker”, è auspicabile che Imposimato riesca a condurre in porto la propria denuncia all’Aia, in modo da avviare l’indagine super partes che invoca nell’intervista telefonica rilasciata al sito Luogocomune.net. In tribunale, infatti, sarà necessario presentare quella ricostruzione alternativa dettagliata degli eventi che i sostenitori delle tesi alternative non sono ancora riusciti a formulare dopo dieci anni.

    Sarà inoltre interessante vedere quali periti di parte, esperti nelle materie tecniche interessate dagli eventi dell’11 settembre, Imposimato riuscirà a presentare a supporto delle sue gravi accuse. C’è da augurarsi che le loro credenziali saranno più solide di quelle degli autoproclamati esperti dei Toronto Hearings, perché portare in tribunale poeti o teologi in qualità di periti sul comportamento dei grattacieli in acciaio in caso di grande incendio sarebbe una farsa offensiva che non rientra, presumibilmente, nelle intenzioni di Ferdinando Imposimato.” http://undicisettembre.blogspot.com/2011/10/ferdinando-imposimato-ordigni-nelle.html

  12. “Si riferisce, a quanto risulta, ai cosiddetti Toronto Hearings. In tal caso, gli “scienziati e testimoni” sarebbero quelli elencati qui, ossia:

    Lance DeHaven-Smith (professore di scienze politiche)

    David Ray Griffin (professore di filosofia della religione e teologia, in pensione)

    Kevin Ryan (direttore di laboratorio di chimica)

    Jay Kolar (insegnante di cinematografia, specializzato in teoria del film francese)

    Paul Zarembka (professore di economia)

    Barbara Honegger (analista e assistente speciale dell’assistente del presidente USA per la politica interna)

    Richard Gage (membro dell’American Institute of Architects)

    Michael Chossudovksy (professore emerito di economia)

    Cynthia McKinney (ex membro del Congresso USA)

    Graeme MacQueen (dottore in religione comparata, docente di studi religiosi)

    David Chandler (insegnante di fisica)

    Jonathan Cole (ingegnere)

    Niels Harrit (docente di chimica in pensione)

    Peter Dale Scott (professore d’inglese, ex diplomatico e poeta)

    Laurie Manwell (dottoranda in neuroscienza comportamentale e tossicologia)

    Mike Gravel (ex senatore USA)”

  13. …..tutti esperti qui eh!!…..dottori,ingegneri,avvocati,agenti segreti,esperti di demolizioni,esperti di termodinamica,esperti di esplosivi,balistici,piloti di aerei…..ahahahahahahahahah!!!!!…..ma andate a cagare…..scommetto che la maggior parte di voi sanno tutto ma non sanno che la moglie!!!!!…..ahahahahahahahah!!!!!

  14. Basta guardare i filmati di dove e’ andato ad abbattersi sotto il pentagono l’aereo,,,, e’ tutto inverosimile ed assurda la tesi dell’attentato.

  15. Ma dai? Davvero? Allora non era un caso che nelle due torri gemelle dove lavoravano 40.000 persone x torre, totale 80.000, siano morte neanche 2.000 persone (2831 comprese le persone a bordo dell’aeroplano e oltre 150 vigili del fuoco). Erano semi deserte, allora non era un caso?Ma guarda!!!

  16. allora? tanto noi …..siamo impotenti……….bastera’ un virus…quando arrivera’ il momento ci manderanno a cagare tutti…anche questo si sa …e sara’ allora che i grandi sella terra ,,gia’ con un antidoto in corpo brinderanno alla nostra faccia

  17. Giulio, sono d’accordo ma mi sembra che erano le 9,15 del mattino!!! Insomma l’ora mi sembrava che fosse una delle più produttive. Evacuati? Ok, ma se un tot di persone, come alcune decine di migliaia si riversa in preda al panico, nelle scale???? Mah??? Poi tutta la faccenda puzza, praticamente questi hanno imparato a fare una manovra a sentir dire complicata, così, poi in casa loro hanno preso lezioni su come farla, su come guidare un aereo?? Una nazione dove se sei inscritto al partito comunista non ti lasciano nemmeno entrare, gli passa sotto il naso tutto questi?? Troppe cose che non tornano

  18. Giulio, sono d’accordo ma mi sembra che erano le 9,15 del mattino!!! Insomma l’ora mi sembrava che fosse una delle più produttive. Evacuati? Ok, ma se un tot di persone, come alcune decine di migliaia si riversa in preda al panico, nelle scale???? Mah??? Poi tutta la faccenda puzza, praticamente questi hanno imparato a fare una manovra a sentir dire complicata, così, poi in casa loro hanno preso lezioni su come farla, su come guidare un aereo?? Una nazione dove se sei inscritto al partito comunista non ti lasciano nemmeno entrare, gli passa sotto il naso tutto questi?? Troppe cose che non tornano

  19. oh era ora… però è meglio che si guardi dalla cia: quelli son capaci di tutto.

  20. oh era ora… però è meglio che si guardi dalla cia: quelli son capaci di tutto.

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