Piazza Tahir non è Postdamer Platz
Le rivoluzioni in Libia e in Egitto viste nel contesto internazionale: i perché e i percome non possono generare un cambio di sistema come accadde nel 1989
Le rivoluzioni in Libia e in Egitto viste nel contesto internazionale: i perché e i percome non possono generare un cambio di sistema come accadde nel 1989
Le vicende di Tunisia ed Egitto si sono riversate sulle aree geografiche limitrofe
La rivoluzione in Egitto non è solo un affare interno ma obbliga un processo d’apprendimento da parte dell’Occidente
L’ultima frontiera che potrebbe spingere il popolo italiano a cambiare opinioni sui loro idoli politici potrebbe essere forse l’omicidio premeditato, dopo che ipotesi di corruzione, concussione, falso in bilancio, concorso in associazione mafiosa, induzione alla prostituzione minorile, hanno miseramente fallito? Forse nemmeno.
WikiLeaks: “Da grandi poteri derivano grandi responsabilita’ “ 28 novembre 2010. Il ministro degli Esteri, Frattini, lo ha definito l’11 settembre della diplomazia. Ma cosa è stato pubblicato? Si tratta … Leggi tutto
Se Politica e Istituzioni avessero veramente la volontà di assolvere al loro compito di “sostenere l’operato della magistratura”, un governo serio avrebbe eliminato nei primi mesi di legislatura tutto quel groviglio di norme e codicilli creato negli ultimi quindici anni che prende solitamente il nome di “garantismo”, che oltre a far lievitare la durata dei processi, il più delle volte garantisce solo i delinquenti e non i cittadini.