Dopo le vicende tunisine ed egiziane, come molti si aspettavano, si è scatenato un effetto domino che sta coinvolgendo vari paesi nell’area nordafricana e mediorientale.
In BAHRAIN i manifestanti chiedono riforme e la reale trasformazione del regime politico in monarchia costituzionale, già dichiarata tale in teoria ma non nei fatti. Da notare la presenza di frange estreme che iniziano a farsi radicali nella protesta, chiedendo la rimozione della famiglia reale, capitanata dal Re Hamad bin Isa Al Khalifa. Da quando sono iniziati gli sconti, ammonterebbero a 5 le vittime, anche se dal web si lascia intendere che possano essere di più le vittime.
In IRAN gli scontri fra sostenitori e oppositori del governo continuano imperterriti; migliaia di persone ieri sono giunte ai funerali di un ragazzo ucciso durante gli scontri contro il governo lunedì a Teheran, che poi hanno dato luogo a forti sconti attorno al campus universitario. Fonti del governo dicono che il ventiseienne Sana Jaleh è stato ucciso per mano di un gruppo fuorilegge chiamato People’s Mojahedin Organization of Iran o anche Mojahedin-e Khalq Organization, che da anni si oppone alla repubblica islamica. Secondo le opposizioni, gli scontri di lunedì a Teheran delle altre città iraniane, sono una recrudescenza di quelle imponenti dimostrazioni sorte dopo le elezioni presidenziali del 2009, che avevano visto manifestanti in piazza per settimane. Il presidente Mahmoud Ahmadinejad ha però dichiarato che ogni tentativo in tal senso è votato solo al fallimento
In LIBIA oggi è il giorno della collera, giornata organizzata dagli oppositori del regimeper protestare contro Gheddafi, la corruzione e la povertà, e sono attese imponenti mobilitazioni a Tripoli fra persone anti-regime e sostenitori di Gheddafi. Nella notte di mercoledì si sono registrati forti scontri a Bengasi fra oppositori del regime e polizia e sostenitori del governo. I manifestanti erano familiari di un gruppo di detenuti rimasti uccisi 15 anni fa in una sparatoria nella prigione di Abu Slim a Tripoli. Arrestato il loro coordinatore, l’avvocato Fethi Tarbel, i familiari si sono ritrovati davanti al commissariato di Bengasi per chiedere la liberazione del loro coordinatore. Una volta rilasciato, i familiari hanno continuato a protestare e a loro si sono unite altre persone, poi disperse con la forza dalla polizia. Una voce di rilievo libica ha rilasciato, in forma anonima, un counicato in cui non prende con serietà gli avvenimenti di quetsi giorni, classificandoli come non politici,e assicurando che quanto sta accadendo in territrotio libico non porterà a quanto successo in Egitto, poiché ha ragione di ritenere che quanto accade è solo uno scontro fra giovani che si contrappongono fra loro.
Secondo l’amministrazione americana, “I Paesi della regione stanno affrontando le medesime difficoltà in materia di demografia, aspirazioni popolari e bisogno di riforme” , ha dichiarato il portavoce del dipartimento di Stato americano, Philip Crowley. “Incoraggiamo questi Paesi a prendere delle misure specifiche che rispondano alle aspirazioni, ai bisogni e alle speranze del loro popolo. La Libia rientra senza alcun dubbio in questa categoria” ha aggiunto il diplomatico.
Il Segretario di Stato Hillary Clinton, si è dichiarata a favore delle manifestazioni pro-diritti umani in Iran, auspicando una transizione democratica del paese degli ayatollah. Non si capisce come mai, dichiara la Clinton, nelle scorse settimane Teheran appoggiasse le aspirazioni dei dimostranti egiziani quando poi nei giorni odierni sta mostrando la vera natura oppressiva del suo regime verso il suo popolo che manifesta per i diritti umani.
l’occidente, noi compresi, abbiamo una bella responsabilità in tutto questo…ed ora ne pagheremo le conseguenze…
Silvio li ha chiamati quattro beduini, stanno insegnando a noi come si conquista la libertà !!!!
Momento difficile per tutti. Dove stiamo andando? Verso il 2012?
chissà se l’italia è da considerare un’area limitrofa…..
…raggiungerà l’Italia???? Io dico di sì……..
verso un cambiamento che tocca tutti…
forse sarebbe bello se fossimo aria limitrofa ma ho paura di no !!! IL popolo italiano ingoia tutto, crisi x i poveri, budelle d’oro x i ricchi e i politici , Bunga- bunga !! Prese in giro planetarie ecc.ecc.ecc…..
speriamo che prenda un barcone e attraversi il mare….
dirvi che fate schifo…è riduttivo, ke vi fate illusori “film mentali” è oggettivo, ke dovete andare a cagare….è semplicemente…DOVUTO!!
Tutti gli amici del nano!Solo noi italiani stiamo a guardare, rincoglioniti davanti alla tv che trasmette il Festival della scemenza italiana
ma perchè sta succendendo tutto sto casino negli stati islamici?? cioè qual’è la causa perchè l’effetto lo stiamo vedendo in queste ultime settimane!
6 Aprile Tutti in piazza a Milano e Roma
Mandiamo Berlusconi da Mubarak con la nipote!
pensate che possa attraversare il mediterraneo?
Come diceva Eros Ramazzotti in una sua celebre canzone: “Ed e’ sempre piu’ preoccupante”…
Signora Francesca Spagnolo la sua eleganza è pari solo alla sua educazione. Tipico delle donne di destra.
E se facesse una capatina in Italia?
Bravo Manlio, mi hai tolto le parole di bocca!!
aspettiamo l’effetto sull’economia europea e sul resto del mondo! basta aspettare la caduta dell’ultimo tassello, del grande disegno!
VIA DALL’AFRICA E DALL’IRAN TUTTI GLI OPPRESSORI E PARASSITI DEL POPOLO.W LA LIBERTA’
se si sveglia lafrica…………………………………………………
Finalmente la popolazione insorge contro gli amici del berlusca!