Craxi: Un politico corrotto morto latitante
Lo Statista. L’esule. Il perseguitato. Tre definizioni di Benedetto Craxi, al secolo Bettino, che fanno a pugni con la realtà dei fatti e con la verità.
Lo Statista. L’esule. Il perseguitato. Tre definizioni di Benedetto Craxi, al secolo Bettino, che fanno a pugni con la realtà dei fatti e con la verità.
Finirà che, fra qualche anno, Gramsci sarà solo il nome di una fondazione, Falcone e Borsellino il nome di un aeroporto, Pertini il nome di qualche scuola e monumento sparsi per l’Italia. Di Berlinguer si ricorderà solo la pessima riforma dell’università del cugino, o forse nemmeno quello. Quanto ad Ambrosoli, Siani e gli altri, al pronunciare il loro nome, la risposta più frequente forse sarà quella “Ambrosoli e Siani chi?”. E questo sarebbe già un successo.
La lotta alla parola “compagni” è qualcosa di più della lotta ad un antico aggeggio lessicale per definire un certo tipo di militanti: è l’ultimo fotogramma di quell’enorme rimozione culturale che ha consegnato il Paese al Berlusconismo.
L’articolo di Pierpaolo Farina di qualche giorno fa mi ha aperto gli occhi. Ebbene sì; può una saga fantasy scritta per bambini contenere elementi teorici di politica? La risposta è … Leggi tutto
Faber non è mai stato tra le figure comode per le forme di potere, nessuno escluso (perché è davvero da “coglioni non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni”), per via della sua mai celata anarchia resa manifesta specialmente nell’album “Storia di un impiegato” e ne “Le nuvole”.
L’Italia nacque 150 anni fa. Un anno importante il 2011. Le celebrazioni sono già cominciate. E proprio durante il primo evento commemorativo, a Reggio Emilia, dove nacque il Tricolore, il … Leggi tutto