Quella lettera di George #Bush a Bill #Clinton del 1993 diventata virale

Perché i politici non possono sempre comportarsi tutti in questo modo?” E’ la domanda che campeggia oramai su quasi tutti i siti di informazione americani e oramai ha letteralmente invaso la politica americana all’indomani dell’ultimo dibattito tra Donald Trump e Hillary Clinton. Ieri avevamo parlato del programma democratico alla Casa Bianca, la cui realizzazione sembra molto difficile allo stato dell’arte, ma la notizia di oggi è che il candidato repubblicano ha dichiarato di non essere sicuro di poter accettare il responso delle urne, nel caso la vittoria andasse alla Clinton, poiché si aspetta gravi frodi elettorali da parte dei democratici. Qualcosa che non era mai accaduta nella storia politica americana.

Ed ecco quindi che spunta fuori nuovamente la foto della lettera che Bush padre che Bill Clinton si ritrovò il giorno del suo insediamento sulla scrivania: la lettera era già stata postata dalla Clinton lo scorso giugno sul suo profilo instagram, ma è ritornata ad invadere i profili social dopo essere stata postata da una giovane CEO di una startup di moda pakistana, Saba Gul; un successo inaspettato, come ha spiegato lei stessa al quotidiano online The Herald.

Il testo della lettera è il seguente:

Caro Bill,
quando poco fa sono entrato in questo ufficio ho sentito lo stesso senso di meraviglia e di rispetto che ho sentito quattro anni fa. So che capiterà anche a te. Ti auguro di provare grandi gioie qui. Non ho mai provato la solitudine che alcuni presidenti hanno descritto in passato. Ci saranno momenti molto difficili, resi ancora più difficile da critiche che potrai non ritenere giuste. Non sono molto bravo a dare consigli, ma non lasciare che le critiche ti scoraggino o ti portino fuori strada. Sarai il nostro presidente quando leggerai questa lettera. Auguro a te e alla tua famiglia ogni bene. Il tuo successo ora è il successo del nostro paese. Da adesso faccio il tifo per te.
Buona fortuna,
George

Una lettera che, alla luce anche del livello di imbarbarimento che ha colpito il nostro paese, non può che farci dire: “Ma perché i politici non possono sempre comportarsi in questo modo?