Vergognatevi

Dell’affaire Cancellieri la cosa peggiore non è la faccia tosta del ministro, che rivendica la normalità di quello che ha fatto. Non è nemmeno Letta che va a parlare ai gruppi parlamentari del PD, dicendo che votare contro la Cancellieri equivale a votare contro il Governo (e non si capisce il perché). Né il Presidente della Repubblica che ha fatto sapere anche di respingerne le eventuali dimissioni.

No, la cosa peggiore sono i deputati e i senatori del PD che di fronte a una cosa del genere non hanno un sussulto di dignità, se ne fregano e votano da persone libere contro tutto questo schifo. Sono i renziani e i civatiani che fanno la voce grossa davanti alle telecamere, salvo poi diventare pulcini quando c’è bisogno di tirar fuori gli attributi e di “non adeguarsi” (per citare Sandro Pertini) all’andazzo generale di ipocrisia, abitudine all’impunità e indecenza.

Sono quelli che sostengono di essere gli autentici eredi di Enrico Berlinguer (continuano a ripeterselo, così magari prima o poi ci credono anche loro), salvo poi votare qualsiasi cosa per salvaguardare quattro poltrone governative messe in croce, in spregio a quello che ha rappresentato e ancora rappresenta la sua lotta per la Questione Morale.

Vergognatevi: voi, la Cancellieri, Letta, il Presidente della Repubblica, che delude ancora una volta di più. Vergognatevi voi che non avete il coraggio di rompere e mandare a casa un governo oramai compromesso e impresentabile che doveva riformare la legge elettorale e sta facendo di tutto, tranne che quello.

Vergognatevi, voi che quotidianamente con i vostri comportamenti disonorate la Costituzione e sputate sulla tomba di tutti quei ragazzi della mia età che più di 65 anni fa hanno dato la vita per far nascere la Repubblica e restituire la libertà e la democrazia al nostro paese.