Ora e Sempre #Resistenza
Il cielo è pieno di nubi. Scende qualche goccia di pioggia. Un autunno denso della solita nebbia novarese mi accompagna nel breve corso dalla stazione verso Piazza Cavour. E’ lì … Leggi tutto
Il cielo è pieno di nubi. Scende qualche goccia di pioggia. Un autunno denso della solita nebbia novarese mi accompagna nel breve corso dalla stazione verso Piazza Cavour. E’ lì … Leggi tutto
di Miryam Macrina In un sistema democratico, che equipara il bianco con il nero, e l’ateo con il cristiano, ho un appunto da evidenziare sulla cosiddetta “meritocrazia“. Un tale, Giovanni … Leggi tutto
Piazza d’Italia, il primo libro di Antonio Tabucchi. Una piccola perla che descrive le disgrazie, le ingiustizie subite, i sogni infranti degli ultimi, dei più deboli, di quel popolo per la cui liberazione dalla schiavitù materiale era nata la Sinistra. Un libro che può aiutare a ritrovare noi stessi, nell’eterna lotta al Berlusconismo al potere.
L’uccisione della meritocrazia è l’unico modo per impedire qualsiasi riscatto ai poveri e ai sottomessi, creando sempre più masse di diseredati, disoccupati e disgraziati contrapposte ad elite di baroni ricchissimi. Qualcuno dice che sono finiti i tempi della lotta di classe: ma le classi continueranno ad esistere finché perdureranno clientelismo, cooptazione e familismo amorale.