Resistere, resistere, resistere
Sessantasei anni fa l’Italia veniva liberata dal nazifascismo. È sempre bene ricordare, di questi tempi, che all’Italia la libertà l’ha tolta la Destra e non la Sinistra. E che è … Leggi tutto
Sessantasei anni fa l’Italia veniva liberata dal nazifascismo. È sempre bene ricordare, di questi tempi, che all’Italia la libertà l’ha tolta la Destra e non la Sinistra. E che è … Leggi tutto
La Bongiorno afferma che “Destra e Sinistra sono categorie superate.” Non è vero niente. La differenza esiste e sta tutta nella definizione di Norberto Bobbio: “il politico di sinistra deve essere in qualche modo ispirato da ideali, mentre il politico di destra basta che sia ispirato da interessi: ecco la differenza.”
La P2? Non era reato essere iscritti. Parola di Margherita Boniver. E intanto il PDL, dopo i cori “P2, P2” indirizzati a Cicchitto, chiede le dimissioni della Bindi che vi ha preso parte. Dopo Berlinguer disonesto, i giudici BR, ora anche questo. Si spera che il Capo dello Stato metta fine, una volta per tutte, a questo scempio.
Berlinguer non era una persona onesta. Parte anche dall’affermazione contraria la richiesta della Carlucci di aprire una commissione d’inchiesta parlamentare contro i libri di scuola comunisti. Avvisiamo l’onorevole per tempo: Enrico non è morto, le sue idee camminano sulle nostre gambe. E gli ideali in cui credeva vivono nel nostro cuore. Se ne facciano una ragione lei e tutti i corrotti che ci governano.
Piazza d’Italia, il primo libro di Antonio Tabucchi. Una piccola perla che descrive le disgrazie, le ingiustizie subite, i sogni infranti degli ultimi, dei più deboli, di quel popolo per la cui liberazione dalla schiavitù materiale era nata la Sinistra. Un libro che può aiutare a ritrovare noi stessi, nell’eterna lotta al Berlusconismo al potere.
Viaggio attraverso un’intervista di 27 anni fa, che sembra essere rilasciata oggi e che affronta con 27 anni di anticipo tutte le questioni, irrisolte, della democrazia italiana e internazionale. Perché Enrico non è morto: le sue idee camminano sulle nostre gambe.