Roma, 15-10-11 Verso Sera
Roma, teatro degli scontri di sabato scorso, ritorna alla normalità già dopo poche ore, con segni, ma la città ricrea se stessa.
Roma, teatro degli scontri di sabato scorso, ritorna alla normalità già dopo poche ore, con segni, ma la città ricrea se stessa.
I Black Bloc pubblicano su facebook una lettera in cui dedicano un “vaffanculo” ai pacifisti che li hanno confusi con i teppistelli di quindici anni. Per quel che ci riguarda, il loro insulto è una medaglia che siamo fieri di portare sul petto.
In risposta ai depositari delle sante verità rivoluzionarie che difendono le devastazioni di Roma. E considerano nemici tutti quelli che non la pensano come loro.
httpv://www.youtube.com/watch?v=Khopst5Ceww
Precari o disoccupati, senza alcuna prospettiva per il futuro, gli indignados italiani non hanno avuto diritto nemmeno ad una manifestazione come l’avevano voluta e pensata. Pacifica. E la solidarietà di Draghi e di Montezemolo alle loro ragioni ha il suono della beffa. Giovani, cornuti e mazziati.
Violenza troppo ben organizzata, assenze dei poliziotti, cariche contro i non violenti. Tre coincidenze, diceva Agata Christie, fanno una prova. Kossiga è vivo e lotta contro di noi.