Antonio Gramsci, 22 gennaio 1891 – 27 aprile 1937
Oggi ricorre il 120° anniversario dalla nascita di Antonio Gramsci. Qualcosa Di Sinistra vuole ricordarlo con alcuni brani.
Rubriche degli editorialisti di QdS
Oggi ricorre il 120° anniversario dalla nascita di Antonio Gramsci. Qualcosa Di Sinistra vuole ricordarlo con alcuni brani.
Il Partito comunista italiano è un Paese pulito in un Paese sporco, un Paese onesto in un Paese disonesto, un Paese intelligente in un Paese idiota, un Paese colto in un Paese ignorante, un Paese umanistico in un Paese consumistico. (Pier Paolo Pasolini)
I media italiani perpetuano i modelli culturali di Berlusconi, istigandoci all’emulazione.
L’ultima vergogna di Craxi: i rubli sovietici al PCI, verità e menzogne
Lo Statista. L’esule. Il perseguitato. Tre definizioni di Benedetto Craxi, al secolo Bettino, che fanno a pugni con la realtà dei fatti e con la verità.
Finirà che, fra qualche anno, Gramsci sarà solo il nome di una fondazione, Falcone e Borsellino il nome di un aeroporto, Pertini il nome di qualche scuola e monumento sparsi per l’Italia. Di Berlinguer si ricorderà solo la pessima riforma dell’università del cugino, o forse nemmeno quello. Quanto ad Ambrosoli, Siani e gli altri, al pronunciare il loro nome, la risposta più frequente forse sarà quella “Ambrosoli e Siani chi?”. E questo sarebbe già un successo.