Lettera aperta ai dirigenti del PD sull’identità perduta della Sinistra italiana
Michele Diodati scrive a Qualcosa di Sinistra una lettera aperta ai dirigenti del PD. La pubblichiamo, sperando giunga a destinazione.
Michele Diodati scrive a Qualcosa di Sinistra una lettera aperta ai dirigenti del PD. La pubblichiamo, sperando giunga a destinazione.
I tagli del governo non permettono ai servizi pubblici essenziali di durare 24 ore su 24, sono tagli ad orologeria, servizi a fasce orarie definite, i pochi spiragli di luce concessici vengono ripagati con tasse mascherate e.. insomma, non ci sono più parole!
un progetto di legge costituzionale presenta l’abolizione del divieto di riorganizzazione del Partito Fascista, chiaro segno della deriva cui stiamo andando incontro…
La Chiesa, rea di aver abbandonato l’idea di impegno sociale profuso all’interno della stessa costituzione, non ha seguito l’evolversi della società.
il bello di andare ad ascoltare persone dell’età di Reichlin o Camilleri è notare come, nonostante la veneranda età raggiunta, siano capaci di non perdere contatti con la società, di capinrne ancora le necessità e i veri bisogni.
Una riforma per accorciare i tempi della giustizia o una riforma per garantire l’impunità?