Carlo..

MARATEA (POTENZA) – Un ragazzo di 17 anni – Carlo Perretti, di Potenza – è morto in serata a Maratea (Potenza) dopo essere scivolato e aver battuto la testa contro uno scoglio. Secondo quanto si è appreso, il ragazzo – che si trovava a Maratea in vacanza, con la famiglia – era in compagnia di alcuni amici su una spiaggia in località Marina di Maratea.

Intorno alle ore 18.30, scivolando ha perso l’equilibrio battendo la testa contro uno scoglio. Il ragazzo è stato soccorso dal personale del 118, arrivato sul posto con un’eliambulanza, a nulla sono valsi i tentativi di rianimazione effettuati dai sanitari.
I Carabinieri stanno ascoltando le persone presenti sulla spiaggia e stanno effettuando ulteriori accertamenti sulla dinamica dell’incidente. Fino ad ora – secondo quanto si è appreso – non sono state riscontrate responsabilità di terzi.

Da non credere… Un amico, un sostenitore, un compagno.. “partito comunista di cuba” aveva scritto sul profilo di FB alla voce sull’orientamento politio.. Per quanto nel suo primo anno al Liceo lo si sfotteva un po’ (“Ma io lo conosco quello: è il figlio della Toni!”) nell’anno successivo ho avuto modo di conoscerlo veramente, nelle giornate dedicate alla presentazione delle liste dei rappresentanti di istituto al Galilei. Presentatosi in una delle liste contrapposte alla mia, un “avversario”, insomma, si è rivelato da subito un grande, un ragazzo che stimavo molto, sveglio, capace, intelligente, attivo, uno dei compagni con cui parlavo più spesso, sicuramente uno dei migliori, è stato una persona su cui ho contato, una persona con cui mi intrattenevo in quei corridoi con piacere.. Una persona di cui non faticavo a parlare bene, di intesserne le lodi.. Quanti discorsi seri, quante chiacchiere futili in quei corridoi.. Dicevo sempre che sarebbe diventato qualcuno, ne avevo, e ne ho, molta stima.. mi spiace Carlo, mi spiace sia successo a te..
Come ho imparato finora, so benissimo che quella che ho conosciuto non era che una minima parte di te, del tuo essere.. Ma è così che ti ho conosciuto, ho avuto a che fare specialmente con la tua parte “politica”, col tuo pensiero ideologico..
Ciao, giovane compagno…
E’ il mio modo per ricordarti…
Francesco