B. assolve Bondi: “Linciato solo per un muro”

Al di là del fatto che ormai da anni il caimano ci propina sempre le solite idee, frasi e battute inerenti alla sua condizione di perseguitato e alla sua volontà di avviare l’ennesima rivoluzione liberale in Italia, ieri a Porta a Porta, tra uno spot sulla ricostruzione aquilana e una storiella sulla sua dittatura, alcune su dichiarazione di ieri a Porta a Porta resteranno forse negli annali:

“Abbiamo davanti a noi un blocco mediatico TERRIFICANTE, a partire dal Corriere, che tra l’altro è il giornale di Milano [come a dire che anche colpa sua se si perde, nda], le televisioni sky e la 7, 10 trasmissioni della rai stanno con la sinistra”

“Gli insulti le accuse e i giudizi negativi che mi rivolgono quotidianamente sono inaccettabili e incredibili, magari potessi tornare ad essere un cittadino privato, tuttavia io sono l’unico che può tenere in piedi la destra, mentre la sinistra è un disastro è la peggiore sinistra dell’occidente e incombe su ogni cosa che vogliamo fare”

“Il Presidente del Consiglio dovrebbe difendere al massimo del suo prestigio lo stato e questi [i magistrati, nda] fanno queste cose [chiamano a giudizio e aprono indagini, nda] nei cofronti del capo del governo?”

“Come mi possono accusare di concussione? Sono la persona più gentile del mondo, io soccorro le persone bisognose, ho fatto solo una telefonata ad un funzionario per farmi dare un’informazione su qualcosa! Adesso chiamerò l’egitto per chiedere la liberazione di Mubarack, perchè lo stanno trattando male, in quanto zio di Ruby!”

“La crescita dell’italia è più bassa degli altri paesi europei per motivi di carattere storico, il dato è dovuto ai comunisti che dalla metà degli anni 70 in poi hanno bloccato il paese. Noi abbiamo salvato la pace sociale”

“Napoli non venga a chedere aiuti a me, quando i mali i napoletani se li cercano da soli mettendosi nelle mani dell’estrema sinistra e di De Magistris”

 

e poi, non ci resta che finire in bellezza, nell’assoluzione piena di quello che è stato il peggior ministro assegnato mai al dicastero dei Beni Culturali. Sì, stiamo parlando del poeta di corte:

“ho avuto un ottimo ministro, Sandro Bondi, che è stato linciato solo perchè è crollato un semplice muro a Pompei senza che tra l’altro nessuno si sia fatto male”

A parte il fatto che a crollare non è stato certo uno stupido muro bensì un bene di interesse artistico culturale patrimonio dello Stato, per cui non è necessario che qualcuno si faccia male per dare gravità all’evento, a parte che a crollare è stata anche la volta delle terme di Traiano, a parte che lo stesso ex-ministro ha sottolineato la sua immpotenza, piegato com’era al volere del sovrano e del suo ministro del tesoro (di tutto ciò già parlammo nei miei primi articoli su QdS: http://www.enricoberlinguer.it/qualcosadisinistra/?p=242) a parte l’affidamento del restauro del Colosseo a Della Valle piuttosto che allo Stato, io, personalmente, tutta questa grandezza dell’ex-ministro Bondi non mi pare di scorgerla!

Ma magari a sbagliare sono io, in fondo si trattava solo di uno stupido muro!…

 

 

 

 

 

…ma magari, anche no!

25 commenti su “B. assolve Bondi: “Linciato solo per un muro””

  1. Si certo anche i nuraghi erano solo dei “frigoriferi” per lui!

  2. bambine bisognose mica escort minorenni, appalti regolari mica comitato illegale di affari ……

  3. e io che passo la mia vita a studiare “questi muri”, quando ho appreso la notizia mi sono salite le lacrime agli occhi…

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