Un milione e mezzo a Ferrara. Soldi nostri, mica di B.
Giuliano Ferrara firma il contratto con la Rai: 1 milione e mezzo per 3 anni.
Giuliano Ferrara firma il contratto con la Rai: 1 milione e mezzo per 3 anni.
In fondo è come nel corto “Le Cugine”, contenuto in “Coffee and Cigarettes”: quando un bene lo desideri costa sempre troppo perché tu possa permettertelo, quando potresti permettertelo lo ricevi quasi gratis. Che società può mai essere quella i cui princìpi costituzionali non si applicano in ogni suo ambito?
Gli avventori delle osterie del carisma, siano essi di destra o di sinistra, finiscono sempre con l’avallare l’indecente sistema dei due pesi e due misure. E noi di Qualcosa di Sinistra lo abbiamo sperimentato ieri, quando ci siamo limitati a riportare una notizia su Vendola e il commento più carino che abbiamo ricevuto è stato “mafiosi”. Non lo siamo: siamo berlingueriani e non ce ne vergognamo.
Domani, 24 febbraio 2011, ricorre il 21° anniversario della scomparsa di Sandro Pertini. Partigiano, Socialista e Presidente di tutti gli Italiani. Qualcosa di Sinistra lo ricorda con alcuni suoi scritti e video su socialismo, libertà, giustizia sociale e onestà.
Un verso falsamente attribuito a Pablo Neruda recita: “Lentamente muore chi diventa schiavo dell’abitudine.” Vale per gli uomini, ma vale anche per la Democrazia: soprattutto se questa abitudine si chiama corruzione.
Se la politica non la faranno loro, essa rimarrà appannaggio degli altri, mentre sono loro, i giovani, i quali hanno l’interesse fondamentale a costruire il proprio futuro e innanzitutto a garantire che un futuro vi sia. Va ricordato infine che mai è stato facile essere comunisti, e tuttora non lo è.