#Fermo, da quando si scrive ultras per leggere #fascismo?

Emmanuel Chidi Namdi è stato barbaramente ucciso da un fascista, appartenente a un gruppo ultras locale, dopo essere rimasto in coma per alcune ore, vittima di un ennesimo gesto di violenza razziale e fascista.

La vicenda, descritta da tutti i maggiori quotidiani nazionali – La Repubblica e Corriere della Sera, per citarne solo due – riportano, a connotare l’assassino, non tanto il suo essere in contatto con ambienti di estrema destra, quanto l’appartenenza a gruppi calcistici locali o la reazione di Emmanuel che ha fatto scaturire la violenza dei due vigliacci fascisti. Insomma, per i media mainstream sembra quasi sia impossibile chiamare le cose con il proprio nome, facendo sparire dal dibattito pubblico l’espressione “estrema destra” e la parola “fascismo”: la colpa è velatamente celata sotto la maschera del calcio, quasi a descrivere la tragica vicenda come una bravata compiuta da un giovane fanatico.

Non si tratta, però, di una bravata: dopo aver difeso la moglie Chimiary – di recente i due rifugiati nigeriani si erano sposati in Chiesa, come riportato in una conferenza stampa da monsignor Vinicio Albanesi – da insulti razzisti (la donna era stata chiamata “scimmia” e strattonata dai due fascisti responsabili dell’aggressione), Emmanuel è stato colpito ripetutamente con un palo della segnaletica stradale e atterrato, fino al coma che lo ha portato alla morte.

Questa non è una bravata, il frutto del comportamento violento di un ultras: è uno dei tanti atti di violenza razziale da giovani legali all’estrema destra che stanno punteggiando l’Italia in questi ultimi anni. Un revival preoccupante di violenza xenofoba e fascista, che vede la totale negligenza delle istituzioni e della giustizia e l’autocensura dei giornali, incapaci di chiamare le cose con il proprio nome.

A quanto pare gli “anticorpi democratici” non stanno funzionando e nella società sta serpeggiando, neanche tanto silenziosamente, il germe pericoloso della violenza fascista che, difeso da una immotivata libertà di espressione, sta seminando morte e paura: quanti altri Emmanuel ci saranno per garantire la libertà di espressione a queste bestie fasciste?

I blogger di Qualcosa di Sinistra si stringono nel lutto a Chimiary e alla sua famiglia.

49 commenti su “#Fermo, da quando si scrive ultras per leggere #fascismo?”

  1. Occorrono provvedimenti seri nei confronti di queste “persone”, episodi come questi, sono paragonabili solamente a quelli della prima metà del novecento negli stati uniti, ma i cervelli di certe categorie di “persone”, non sembrano essersi evoluti nonostante gli anni…

  2. ma se un politico come Salvini proprio oggi ha fatto due posts di istigazione all’assassinio, come poi ci si può meravigliare se trova qualcuno che li mette in pratica?

  3. Un ringraziamento a Berlusconi che 20 anni fa ha sdoganato il fascismo e che oggi non viene combattuto secondo le leggi che pure esistono contro l’apologia fascismo, permettendo alle innumerevoli formazioni di estrema destra di scendere in piazza tranquillamente e manifestare mentre le frange più estreme e razziste compiono gli atti di cui poi si parla come in questo frangente. Ma la soluzione c’è: farli ritornare da dove sono usciti. Nelle loro abitazioni naturali: le fogne e chiedo scusa alle fogne.

  4. L’ ho condiviso questo post, e’ terrificante il grado di barbarie e razzismo raggiunto in questo paese. Proporrei alle persone per bene di fare pulizia su fb, cominciando a segnalare siti xenofobi,razzisti,omofobi, ma soprattutto, gli imbecilli che condividono post tipo: “immigrati seviziano cani e li mangiano”, ” immigrati alle terme a spese nostre”, “trovati in un campo room svariati decine di milioni di euro”, ” immigrati si masturbano davanti alle donne in spiaggia”, per citarne solo alcuni. Notizie tutte false( fake) ma che raccolgono centinaia di mi piace e decine di commenti. I canali giusti per segnalarli ci sono, facciamolo anche se sono conoscenti. Alziamo il livello di guardia.

  5. fascisti od ultras, il risultato non cambia, e questo è anche il risultato di una politica (leggi Salvini) che incita alla violenza, al razzismo , all’odio.

  6. Rosanna Di Crescenzo, ma ti rendi conto di cosa dici? Sei da contestare su tutti i fronti, da “so troppi” vuoi intendere che a questo punto è legittimo, ammazzare qualcuno, sminuisci in modo indecente l’episodio, sembra che un bambino abbia rotto un vetro con una pallonata, “so coglioni”, no sono dei barbari, hanno ucciso un uomo solo perché il colore della sua pelle è diverso e tu ti sei messa sullo stesso piano di chi l’ha ucciso, “mi ci usa bastardi” come se tu non avessi un cervello…ah!!! Come ho fatto a non accorgermene, una che scrive come un adolescente, pur essendo anziana

  7. A forza di dare addosso agli immigrati..ai diversi da noi..poi accadono queste cose…c’e sempre qualche demente in giro che si sente autorizzato a fare …………….non conta che le banche si fottano miliardi di riaparmi della gente..che la politica si mangi tutto tutti i giorni…il male assoluto sono gli immigrati……..

  8. E’ una cosa indegna per un paese che si definisce civile ma quando tutti i giorni senti certi politici (leggi Salvini )che istigano alla violenza contro il diverso senza che nessuno gli imponga di finirla poi qualche balordo razzista mette in pratica quello che sente dire purtroppo bisognerebbe mettere in galera i balordi ma soprattutto chi gli istiga e poi buttare la chiave

  9. non è colpa nostra forse che in nome della democrazia siamo un pò troppo tolleranti anche verso degli animali come questi? e basta con le giustificazioni….e poverini non sono stati educati al pensiero sociale ecc……..e basta!!!

  10. Secondo me sono sinonimi, è una modalità di mascherare un credo che non è in realtà punibile penalmente. E tutti fischiettano e chiudono un anzi tutti gli occhi.

  11. Che dolore, dobbiamo reagire e fare in modo che queste cose non accadano. Intanto Lo Stato si occupi di garantire alla famiglia un dignitoso futuro sia economicamente che civilmente. Il fascismo purtroppo c’è ancora e chi si sente antifascista deve restare mobilitato come facevamo una volta. A Fermo occorre un presidio antifascista permanente per la gravità di quanto accaduto. Alla famiglia esprimo tutto il mio sincero dolore per la perdita assurda del loro caro.

  12. Non so perchè si punta sempre il dito sul particolare, se invece di essere un rifugiato nero fosse stato un commerciante bianco sarebbe stato meno grave? La violenza è uguale in tutti i suoi risvolti, anche quando si sfascia una città per impedire a chi non ci piace di parlare, come fanno i vostri centri sociali. L’omicidio và punito duramente SEMPRE, sia che sia commesso da due balordi, di qualsiasi colore siano, sia quando è commesso da delinquenti o da persone per bene. Farne questione di colore politico è assurdo e sopratutto dannoso, rendetevene conto.

  13. Ergastolo!per tutto il gruppo senza attenuante.scommettiamo che ala fine non paga nessuno? Perche’ volevano solo scherzare, non facevano sul serio,la colpa e’ sua che e’ caduto male plcchiando la testa.ripeto ergastolo! O ci dovremo come italiani vergognarci!!!

  14. Comodo dare del fascista a chi fa quello che probabilmente pensano in molti! È ormai abitudine etichettare come tale chiunque commetta azioni che anche l’altra sponda farebbe . Non c’è colore o partito che tenga, un omicidio è sempre un fatto grave da condannare. Voglio però ricordare che pochi giorni fa 9 italiani sono morti x l’esaltazione di uomini che uccidono in nome di Dio, chi li sta ricordando? Erano forse fascisti e quindi degni di morire?

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