Caro Gherardo, candidati a Sindaco di #Milano

gherardo colombo appello

Caro Gherardo Colombo,

ti scriviamo in qualità di cittadini e cittadine di questa straordinaria città che è Milano. Molti di noi sono giovani studenti, altri hanno qualche anno in più, ma quel che ci accomuna è la passione per questa città che abbiamo cercato di rendere un posto migliore, impegnandoci ogni giorno nel nostro piccolo vivere quotidiano, ciascuno nel suo campo di competenza. Molti di noi sono impegnati nel movimento antimafia e proprio in virtù di quella comunanza di valori ideali che ci lega alla tua storia abbiamo deciso di scriverti.

Milano è un posto migliore oggi rispetto a cinque anni fa e vogliamo che continui ad essere più bella, più libera, più sicura, più partecipata. Vogliamo che la straordinaria esperienza di Giuliano Pisapia non resti una piccola parentesi, soprattutto per quanto riguarda l’impegno quotidiano per una buona amministrazione, fondata sui valori della trasparenza, dell’onestà e dell’ascolto delle istanze dei cittadini, prioritarie rispetto a qualsiasi altro interesse di parte o di partito.

Ti scriviamo in qualità di orfani, perché tali ci sentiamo: nessuna delle attuali proposte in campo ci rappresenta e può rappresentarci alle prossime elezioni comunali. Milano non ha bisogno di un Sindaco con più di un’ombra sul suo passato proprio sul tema della trasparenza (ogni riferimento a Expo è voluto), né di uno che sia condizionato da quelle stesse persone che hanno sprofondato la nostra città nel baratro politico, etico e morale in cui si trovava prima di Giuliano Pisapia.

Milano ha invece bisogno di un Sindaco che sappia ascoltare, che incarni determinati valori e sappia unire le diverse storie che hanno arricchito questa città, senza lasciare indietro nessuno, senza trasformare la Politica, che è una cosa bellissima, in quel mero esercizio del potere a cui molti l’hanno ridotta. Un Sindaco che si prenda cura della città e dei suoi cittadini e non si preoccupi di soddisfare determinati interessi privati, che pensi al Bene Comune, che rispetti la Costituzione e la renda viva nel proprio agire quotidiano. Un Sindaco in continuità con l’esperienza di Giuliano Pisapia, che renda Palazzo Marino una casa di vetro aperta a tutti i cittadini.

Milano ha bisogno di una persona come te: con il tuo spessore culturale, con il tuo senso delle istituzioni, con la tua passione civile. Per questo, appena abbiamo saputo che stavi davvero prendendo in considerazione la possibilità di candidarti a Sindaco, abbiamo deciso di rivolgerti queste parole, per farti semplicemente sapere che noi ci siamo e saremo al tuo fianco, qualora volessi impegnarti, in questa battaglia per una Milano che non torni ad essere governata dallo stesso sistema di potere che l’ha sfasciata.

Non sei solo: siamo in tanti a condividere questo disagio e per questo ti chiediamo di essere il candidato Sindaco di tutti noi orfani che non vogliamo rassegnarci al sogno di una Milano che guardi al futuro e non torni a sprofondare nel passato.

Con sincera stima e amicizia,

Pierpaolo Farina
Martina Mazzeo
Gianmarco Crescentini
Federica Cabras
Hermes Mariani
Sarah Mazzenzana
Samuele Motta
Valeria Biasco
Thomas Aureliani
Monica De Astis
Mattia Maestri
Claudio Paciello
Arianna Bianchi
Carlo dalla Chiesa
Dora dalla Chiesa
Marco Fortunato
Letizia Pradella
Francesco Terragno
Emilia dalla Chiesa
Demetrio Villani
Arianna Zottarel
Luca Marchesi
Roberto Nicolini

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63 commenti su “Caro Gherardo, candidati a Sindaco di #Milano”

  1. Sarebbe l’ennesima autoghettizzazione per la sinistra. Una lista Colombo riuscirebbe a raggiungere sì e no un risicato 5%, 10% se proprio riuscisse a fare un exploit storico. Il risultato sarebbe una sinistra a sinistra del PD sostanzialmente impotente e Sala unico plenipotenziario del PD milanese. Una manna dal cielo. L’unico modo di contrastare Sala è dall’interno.

    • Credo anch’io che non avrebbe chances: la “sinistra” (qualsiasi cosa sia) è sul treno del PD grazie alle primarie in cui si è suicidata e quindi difficilmente verrà dragata verso una nuova lista. Una candidatura kamikaze di Colombo non trascinerebbe quindi nessun elettorato e difficilmente l’ex magistrato diventerà una sorta di nuovo De Magistris.
      Quanto al combattere Sala dall’interno, ce lo si può scordare: capisco che l’elettorato è affezionato al Partito, ma bisogna prendere atto che il Partito ormai è pienamente centrista.

    • Caro Luigi in due anni di renzismo imperante cosa ha ottenuto la minoranza Pd contestando dall’interno??? Te lo dico io:NULLA!!!! Il Pd va abbandonato a se stesso e alla sua deriva verso destra!

    • Si continua a insistere su candidature di personaggi che, seppur stimabilissimi e con pedigree di sinistra intonsi, non hanno alcun contatto con la base elettorale (se non con una minoranza “elitaria”). Quanti ne sono passati negli anni? Troppi e sono praticamente spariti tutti.
      Si vuole fare l’ennesimo tentativo? Benissimo. Cosa rimarrà dopo? Il solito 4 misero e inutile percento. Dall’interno non si può cambiare nulla? Probabile. Come preferirei “morire”? Avendoci provato sporcandomi dall’interno e non puro ma con un felafel del 4% in mano.
      (Altra cosa sarebbe ricostruire con un percorso lungo e innovativo sulla base anche di altre esperienze europee un partito di ispirazione socialdemocratica vera, ma all’orizzonte non vedo nessun progetto affidabile…)

    • Luigi Piscitelli, sono d’accordo con te sui progetti non credibili, ma qui stiamo parlando di qualcosa che vada bene per Milano e Colombo va benissimo e ha molto più contatto di quanto non si pensi con chi è deluso. Noi non abbiamo tessere di partito, questo è un contenitore di idee e un luogo di riflessione, detto questo se non gliel’avessero proposto e lui non ci stesse pensando, non avremmo scritto l’appello. Noi che a Milano ci viviamo, lo troviamo il candidato perfetto per noi gente qualunque ma al tempo stesso impegnata nel sociale. Siamo di formazione berlingueriana e siamo convinti che le battaglie si combattono anche quando si ha la matematica certezza di perderle, se sono giuste. Sala è un candidato di destra che spacca il centrosinistra: se non si voleva la spaccatura, bastava non candidarlo.

      (PF)

    • Però il ragionamento di Luigi Piscitelli andrebbe completato con la domanda: cosa hanno prodotto i personaggi in “contatto con l’elettorato”? Evidentemente anche l’elettorato deve far emergere candidati moralmente presentabili e contemporaneamente appetibili. Senz’altro Gherardo Colombo ha questi due requisiti.

    • Vivo anch’io a Milano, non ho tessere di partito e sono una persona normale. Non mi interessano le sorti del PD in sé, ma semplicemente mi limito a constatare che, allo stato attuale, è l’unico partito che offre garanzie serie di governo alternative alla destra e alla deriva populista e raffazzonata dei 5 stelle. Colombo sarebbe stato un ottimo candidato alle primarie. Non le ha fatte, peccato. Combattere la battaglie perse in partenza è un ottimo modo per avere il codice di onore intonso alla stregua di un samurai. Ma i samurai, ahimé, non esistono più.

    • Luigi Piscitelli, poi a furia di combattere solo le battaglie che si possono vincere, a non esistere più è la Sinistra: scusaci, ma qui ci teniamo ancora agli ideali che ruotano attorno alla parola! ;)

      (PF)

    • Il problema è proprio questo: a forza di difendere gli ideali combattendo battaglie già perse la sinistra già oggi non esiste più. Forse (e sottolineo forse) sarebbe il caso di cambiare strategia.

    • Cosa c’è di sbagliato nello stare all’opposizione? Meglio governare con Sala? È lo stesso problema che avremo a Roma: Giachetti per vincere le elezioni o altro candidato per non lasciare l’opposizione al solo M5S? Opposizione poi…

    • Nessun problema a stare all’opposizione. Diciamo che io personalmente preferisco che le persone che scelgo di votare governino. Mi sembra che Pisapia governando abbia fatto un buon lavoro. Si fosse candidato con una coalizione dal pedigree immacolato di sinistra secondo me avrebbe inciso un tantino meno all’opposizione.

    • Luigi Piscitelli Forse è il caso che riguardi un attimo come è nata la candidatura di Pisapia… ;) per fortuna esistono gli archivi online dei giornali su quel periodo! Ciao!

      (PF)

    • Mi ricordo bene come è nata. E mi ricordo altrettanto bene che ha vinto le primarie del centrosinistra a cui ha partecipato anche il PD. Non mi sembra questo il caso, ma magari sbaglio. Ad maiora! ;)

  2. Queste sono le persone giuste come anche Davigo, Di Pietro, Ainis, Travaglio, ecc. Altro che scilipoti, razzi, mussolini, santanchè, dell’utri, berlusconi, ecc.. Ma ormau decidono solo i poteri forti…

  3. Sarebbe la sconfitta della Sinistra e la dimostrazione che oramai sappiamo fare politica solo attraverso il giustizialismo ed un Magistrato a dirigerci

    • Stai parlando dello stesso Gherardo Colombo che propose la “soluzione politica a Tangentopoli” (cioè parlate, restituite il maltolto ed evitiamo di fare processi?). Dai su, un minimo di senso della realtà.
      (PF)

    • Ma che c’entra il lavoro da Magistrato che ha svolto Colombo, chi lo ha messo in discussione, il punto è tutto politico, la Sinistra da 30 non riesce più a sviluppare una linea politica che sia quella giustizialista e gli unici leader che riesce a trovare sono solo Magistrati o ex Magistrati. Io penso che il lavoro da fare per costruire un vero percorso a Sinistra sia diverso e non debba passare per forza dai Tribunali

    • Salvo Cannata, Colombo non si sta candidando a leader della Sinistra, ma a Sindaco di Milano: sono due cose diverse. Viceversa, attualmente leader della “Sinistra” è un politico di professione, idem quello precedente, quello precedente ancora, quello ancora prima etc. etc.

      (PF)

    • Questa affermazione è del tutto gratuita, penso invece che i cittadini responsabili non vedrebbero l’ora di votare gente affidabile e soprattutto onesta
      Pisapia lo dimostra

  4. Gherardo Colombo è una bella figura di candidato, ma i giochini di coloro i quali si reputano la vera sinistra, finora, è servita solo a fare il giocone della destra, sopratutto della destra pessima.

  5. Con sti renziani, brucerebbero anche una personalità eccellente come Gherardo Colombo, è meglio che il magistrato continui ad insegnare la Costituzione e la legalità, nelle scuole dell’infanzia fino all’università, questo è il miglior servizio allo Stato che potrà fare.

  6. Premetto che non sono un estimatore di Sala e non ho niente da eccepire su Colombo, davvero sarebbe una candidatura autorevole, ma credo che avendo scelto di effettuare delle primarie di coalizione ora non e’ ne logico, ne corretto, proporre candidati “alternativi”.
    Se si vogliono proporre dei candidati lo si fa in vista delle primarie o in maniera indipendente, non dopo che si e’ scelto il candidato di coalizione.

  7. Ragazzi togliamoci dalla mente questi pregiudizi di appartenenza politica o meno. Mi soffermo solo sulla statura morale e la reputazione dei personaggi in argomento che sono indiscutibili ed inoppugnabili. Almeno queste sono delle garanzie

  8. Purtroppo è vero. Le persone serie, brave, oneste e capaci spesso non vengono votate. Ed anche se lo fossero verrebbero fagitate dagli squali o lupi della politica. L’amara realtà è che anche un grande uomo dotatissimo poi non lo fanno governare liberamente perchè il sistema organizzativo è legato alle coalizioni e alle poltrone. A mio avviso si dovrebbe cambiare radicalmente tutto a cominciare dagli uomini da scegliere. Dovrebbero rappresentarci gente volontaria che non deve percepire neanche un centesimo, salvando solo le spese vive qualu vitto, pernottamento e trasporto per recarsi a roma o nei posti ove svolgere il mandato. Solo così si eliminerebbero i tanti sprechi, i mercenari e i delinquenti che oggi occupano gli scznni immortanti si fzrebbero da parte automaticamente perchè non più remunerztivo per loro. Penso che migliorerebbero tante cose perchè zndrebbe solo gente petbene a svolgere una vera mussione per il popolo…

  9. Una domanda, ma se Colombo che fu insieme a Di Pietro il demolitore della seconda repubblica per poi arrivare a quello in cui ci troviamo Oggi; si dovesse candidare nei M5s, voi tutti che lo bramate, lo votereste?

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