Lombardia, come sputtanarsi per un barattolo di Nutella

Davvero, io non so più cosa pensare. Non so più dove andare a sbattere la testa. Oramai le braccia mi son cascate assieme alle palle una ventina di scandali fa, quindi al massimo mi può cascare la mascella.

Sì, perché l’inchiesta sull’uso improprio di soldi pubblici in Regione Lombardia si allarga anche all’opposizione, con tutti i capigruppo (da PD a SEL, passando per IDV) indagati, per un totale di 29 consiglieri, tra cui spuntano un paio di candidati alle politiche (Civati, Mirabelli).

La giustizia farà il suo corso, infatti la Questione Giudiziaria è materia di giudici e avvocati; ma la Questione Morale, che riguarda eletti ed elettori, è cosa ben diversa e si conferma uno dei principali problemi che investe anche il centrosinistra.

Sì, perché uno può anche venir assolto, ma l’indecenza di farsi rimborsare anche il barattolo di Nutella da 2,70 euro, a fronte di uno stipendio che viaggia sui 10mila euro al mese, basta e avanza per chiedere le dimissioni immediate. Anzitutto per rispetto a tutti quelli che campano con meno di 500 euro al mese e non arrivano nemmeno più alla seconda settimana (e in Lombardia sono tanti).

Prendiamo il PD Carlo Spreafico, (che non conosco, non so politicamente come la pensi, può essere stato il migliore tra i consiglieri regionali dal punto di vista delle presenze e dei disegni di legge presentati): una Nutella a 2,70 euro, il dvd di un corso d’inglese a 146,80 euro, un aperitivo a 6 euro e la quota associativa all’Ordine dei Giornalisti della Lombardia anno 2008, 101 euro. E poi 4000 euro per due quadri del pittore lecchese Romano Tojani, una videocamera da 1058 euro, una fotocamera reflex digitale da 953,60 euro, un Blackberry per 399 euro, il dvd di «Hercules» e una tv per 168,90 euro. Tra le altre spese sospette anche 160 euro dal gommista e acquisti per 126 e 66 euro in cartolibreria.

No, dico, in tempi di crisi economica e morale, ci si può nascondere dietro al “non c’è una sentenza di condanna”? Ma è possibile riuscire a sputtanarsi per un barattolo di Nutella? Proprio ora che in Lombardia ce la potevamo fare, con un candidato pulito, onesto, con i contro-cosiddetti, come Umberto Ambrosoli? Ma perché ogni volta dobbiamo regalare spottoni elettorali alla Destra e a Grillo, come con il caso Monte Paschi oggi (e nel 2006 quello della scalata di Unipol a Bnl)?

Ambrosoli ha ottenuto che, in caso di rinvio a giudizio, gli indagati si dimettano il giorno stesso. E’ certamente un atteggiamento diverso, rispetto a quel centrodestra formigoniano che ancora arrogantemente considera la cosa pubblica una propaggine di partito (Big Moral Question, down there). Però davvero, ragazzi, fate passare la voglia alla gente di andare a votarvi.

16 commenti su “Lombardia, come sputtanarsi per un barattolo di Nutella”

  1. Si sapeva benissimo gia da prima dell inchiesta,il pd nn doveva candidare i consiglieri uscenti,come ha fatto zingaretti nel lazio.Ora devono fare una campagna elettorale con questo fardello,ma lo sapevono bene che la GF stava spulciando tutti i rimborsi

  2. se sono ladri lo stabilira la magistratura….ma indubbiamente mettono in difficolta Ambrosoli,anche se libero si e’ guardato bene dal mettere sul giornale..tutti gli assessori indagati..di formigoni..per vicende gravissime,e tutti i condiglieri di pdl..e lega,capisco che la prima pagina forse nn sarebbe bastata

  3. scrivevo giorni fa ( prima di queste notizie ) che a me scandalizzava di piú chi mette a rimborso un caffè ( 90 centesimi!) perchè , al di la del.l’importo ridicolo, è la dimostrazione della mancata etica del necessario rigore di chi si occupa della cosa pubblica. Detto e ribadito questo concetto, mi pare che ci sia un mare di differenza tra questi risultati di indagine e quello che ha coinvolto PDL e Lega… È bisogna tenere conto senza fare sconti a nessuno ma anche senza cadere nel qualunquismo d maniera.

I commenti sono chiusi.