Approvato il pareggio di bilancio in Costituzione: ecco la vera apocalisse

Ieri, con 222 voti a favore e 4 contrari, il Senato ha dato il via libera definitivo alla costituzionalizzazione del pareggio di bilancio. Una sciagura che riduce ulteriormente la già poca sovranità nazionale che restava al popolo italiano: per cambiare la legge elettorale non hanno trovato il tempo (bastavano due comma, uno per introdurre le preferenze, l’altro per introdurre il premio di maggioranza nazionale anche al Senato), ma per introdurre una legge che di fatto “castra” (copyright Bersani) qualsiasi politica economica, il tempo l’hanno trovato eccome.

Nei mesi scorsi avevamo fatto parecchi appelli al Partito Democratico affinché si astenesse sulla legge costituzionale e, quindi, desse la possibilità ai cittadini elettori di esprimersi su questa modifica della Carta che stravolge i rapporti economici e limita ulteriormente gli spazi di manovra per qualsiasi governo progressista (altro che equità e lavoro, un eventuale governo Bersani potrà solo seguire l’Agenda Monti e basta).

Un tema così importante, infatti, non poteva essere approvato nelle segrete stanze del Palazzo: era necessaria una profonda discussione nel Paese e bisognava dare la possibilità ai cittadini di esprimersi tramite referendum costituzionale su questa modifica. E invece no, esattamente come ai tempi del grande inciucio sul “giusto processo” nel ’99 (bocciato dalla Corte Costituzionale quando fu approvato come legge ordinaria, infilato in Costituzione in meno di un anno per mandare in fumo i processi di Tangentopoli), hanno fatto tutto in modo tale che i cittadini non potessero metterci il becco (se viene approvata con oltre i 2/3 del Parlamento, la legge non può essere soggetta a referendum confermativi).

Molti economisti, a partire da Tito Boeri, hanno parlato della dannosità di un provvedimento del genere. In particolare, in un editoriale su Repubblica del 6 agosto 2011, l’economista della Bocconi ha spiegato:

L’inserimento dell’obbligo di bilancio in pareggio nella Costituzione è addirittura una norma sbagliata. Ci può mettere nelle stesse condizioni in cui si è trovato Obama nelle ultime settimane. Supponiamo che il nostro Paese si trovi a fronteggiare un rialzo dei tassi di interesse inaspettato oppure una recessione internazionale dopo aver approvato un bilancio in pareggio. Come potrà essere finanziata questa spesa aggiuntiva senza che il provvedimento venga dichiarato incostituzionale? In ogni caso un governo deve poter anche utilizzare il deficit di bilancio durante le recessioni per ridurre i costi e la durata. Precludersi a priori questa possibilità è un grave errore.

Sempre in quel periodo lo stesso Boeri, su lavoce.info, ha osservato che sarà comunque facile eludere la norma per le forze politiche, ma questo ridurrà ulteriormente la trasparenza dei conti pubblici. E in tempi come questi, dove l’irrisolta Questione Morale rischia di travolgere le istituzioni e tutti i partiti, direi che non ce lo possiamo proprio permettere.

Lo stesso Pier Luigi Bersani, l’11 agosto 2011, pronunciava le seguenti parole, nell’aula di Montecitorio:

Non parlateci di pareggio di bilancio in Costituzione, sarebbe castrarsi da ogni politica economica.

Ecco, ora Bersani può anche aver cambiato opinione al riguardo, ma può spiegare al suo elettorato (reale e potenziale) il perché di questo cambio di rotta? Solo perché al Governo c’è Mario Monti e il pareggio di bilancio è stato imposto da Angela Merkel a livello europeo per istituzionalizzare ricette che anche lui fino a qualche mese fa definivi bollite e inadeguate a fronteggiare la crisi?

88 commenti su “Approvato il pareggio di bilancio in Costituzione: ecco la vera apocalisse”

  1. Il PD è il maggior colpevole tra i partiti che hanno appoggiato il governo Monti. Illude il povero elettorato con promesse, ben sapendo che non potranno essere mantenute. Parla di rigore , da applicare però agli altri……. Forse è nel nostro DNA la caratteristica di poter essere raggirati con facilità…..

  2. Alle prossime elezioni tutti a votare PD, mi raccomando. Bersani porco, la tua sinistra non sarà mai la nostra.

  3. Un disastro. Non sarà più possibile investire. Solo delle menti malate potevano concepire una simile amenità.
    E’ come chiedere a una famiglia di non fare mutui per comprare casa, ma di comprarla solo quando avrà contante a sufficienza.

  4. penso che finchè noi siamo numeri e quello che conta sono i soldi rimarremo sulla strada sbagliata… pareggio di bilancio? a discapito di chi? dei soliti cittadini, a cui verrà tirato ancora di più il collo togliendo servizi e aumentando le tasse per far risultare che lo Stato è in pari… capiranno mai che se i cittadini non riescono a vivere lo Stato non ha motivo di esistere?

  5. Se il pareggio di bilancio si raggiungerà con EQUITA’ allora ben venga, altrimenti, “se continueremo sulla strada intrapresa da Monti” sarà la più grossa vigliaccata nei confronti del popolo italiano!!!!

  6. E’ semplicemengte una misura assurda, da incompetenti e da ignoranti. Sarà la storia di un disastro annunciato

  7. Se ci fosse stato prima l’Italia non sarebbe mai entrata a far parte dei G7, nè tanto meno nei G20.

  8. L’invito a studiare le basi dell’economia vale anche per Marzia, per Kronos Folgore e per Danilo, ovviamente. E per i parlamentari che l’hanno votato.

  9. Anche se c’è da dire che, con il Trattato di Lisbona, non è che la cosa valga poi più di tanto… Sarà un problema quando saremo fuori dall’eurozona!

  10. Pareggio di bilancio in costituzione.
    Forse certi professori avrebbero bisogno di fare dei corsi d’aggiornamento; nell’amministrazione dello stato non ha nessun senso introdurre il pareggio di bilancio.
    Anche perché è come vengono amministrate le risorse di bilancio che può produrre debiti, quindi se la politica non cambia per divenire più onesta è inutile , non prendere in giro la gente è il minimo d’obbligo!!!

  11. tanto i soldi per pareggiare continueranno a prenderli ai soliti pensionati e lavoratori mentre loro continueranno a derubarci e mantenersi i privilegi e tutti i diritti acquisiti che a loro non vengono toccati

  12. Pareggio di bilancio ?????
    In italia ???????
    In costituzione ??????
    Ma che caxxo state a dire ?????
    222 si e 4 no ???????
    Ma é arrivata qualche nuova droga
    O hanno buttato un allucinogeno ivece dei lacrimogeni ?????
    ????????????¿¿¿¿¿¿¿¿¿¿¿¿

  13. A quello di sopra dico che dalle mie parti si dice : Teniamoci la criminalità che governa i popoli d’ Europa e per questo, in Italia, facciamo scempio dello strumento più democratico che sia mai stato concepito: La Costituzione italiana.

  14. Finalmente una buona notizia! Specie per chi ha un debito lasciato alle future generazioni come quello italiano. Finalmente! E speriamo che non sia della serie fatta la legge trovato l’inganno.

  15. pazzesco è un vincolo “politico” di destra (e se fosse di sinistra sarebbe lo stesso) alle scelte di politica economics di qualsivoglia governo…un semplice e anche minimo deficit spending ad esempio …pratica diffusa dal new deal per un’intera fase storica…sarebbe incostituzionale hanno messo il liberismo in Costituzione con buona pace della crescita

  16. una gran cazzata…………la gestione economica di uno stato non permetterà mai di avere il bilancio in pareggio….non è mica una ditta….il pareggio si avrà solamente a prezzo di tagli e tasse nei confronti dei più poveri..tegliando il welfare…..

  17. va benissimo…l’avessimo avuto ai tempi di berlinguer…sai quanti guai avremmo evitato….

  18. Ottimo, così se il bilancio non pareggia avranno la giustificazione per tagliare i servizi, per eliminare gli adeguamenti delle pensioni ecc. Proprio quello che questa specie di pseudosinistra ha sempre sognato di fare ma non ne ha mai trovato il coraggio.

  19. Il grande PD riunisce i suoi elettori solo per il cambio del nome al partito o per una fasulla votazione di chi dovrebbe essere il leader del partito, per il resto li trova inadeguati a poter esprimere un qualsiasi giudizio

  20. quanto mi piacerebbe che quelli che hanno tutte le idee chiare in testa su tutto lo scibile umano, cominciando dal da farsi per la Repubblica si trovassero a dover decidere loro. Invece se ne stanno a pontificare e farsi, beninteso, gli affaracci loro.

  21. Claudio Marra, se sei a conoscenza “degli affaracci” che ci faremmo stimolando dibattito tra i membri della community, faccelo sapere, perché siamo così fessi che fino ad oggi di soldi ne abbiamo solo sborsati per costruire enricoberlinguer.it.
    Un saluto,
    I ragazzi di eb.it

I commenti sono chiusi.