Compagna Gaga salvaci tu!

Ormai sono passati diversi giorni dall’Europride di Roma, ma l’emozioni suscitate in me dalle parole di Lady Gaga sono ancora vivide. Al Circo Massimo eravamo infatti in tantissimi a sostenere l’ideologia dell’amore, a testimoniare quel cambiamento che sta irrompendo nella scena stantia della politica italiana. E in quel momento di musica e festa ho sentito il vento di progresso e libertà che sta spirando in tutto il mondo, dall’Africa agli Stati Uniti: aveva raggiunto anche noi. Le vittorie di Pisapia e De Magistris, le battaglie vinte su acqua pubblica, giustizia, ambiente e infine la celebrazione europea dell’orgoglio lgbt sono i semi da cui la Sinistra deve ripartire nella costruzione dell’ alternativa. Un’alternativa che non può che essere radicale, nel senso etimologico del termine, e non può non passare dall’abolizione “dello stato delle cose presenti”, tra cui anche la scandaloso ritardo dell’Italia in materia di diritti civili.

Il momento giusto per scardinare l’omofobia palese e repressa che infetta la classe dirigente italiana non è nè domani nè dopodomani: è oggi!
Dobbiamo ispirarci alla decisione di Andrew Cuomo di legalizzare i matrimoni gay nello stato di New York, all’impegno del presidente Obama per la causa lgbt, ma anche agli attivisti omosessuali russi in carcere per difendere l’amore e la libertà di tutte e di tutti.
E in questo contesto Lady Gaga non può che diventare il simbolo della battaglia per i diritti civili: primo perchè è una delle persone più influenti del mondo, secondo perchè, al di là degli eccessi e del buisness, le sue canzoni portano con sè un messaggio autenticamente rivoluzionario nel suo interclassisismo, un messaggio di spranaza per tutti i diversi, per tutti i discriminati, per i gay, le lesbiche e le trans, per i disabili, per le minoranze etniche e religiose, per qualsiasi persona che si senta tagliata fuori e in difficoltà per il suo aspetto fisico o per condizione sociale: un messaggio di Sinistra insomma.

Don’t be a drag, just be a queen
whether you’re broke or evergreen
you’re black, white, beige, chola descent
you’re lebanese, you’re orient
whether life’s disabilities
left you outcast, bullied, or teased
rejoice and love yourself today
’cause baby you were born this way

no matter gay, straight, or bi,
lesbian, transgendered life
i’m on the right track baby
i was born to survive
no matter black, white or beige
chola or orient made
i’m on the right track baby

25 commenti su “Compagna Gaga salvaci tu!”

  1. Lady Gaga compagna? Siamo alla frutta. Ma forse lo eravamo già da un pezzo…

  2. @Andres Sì, hai ragione :) , il mio era solo un invito ad apprezzare gli sforzi fatti anche da persone che non stimiamo o comprendiamo appieno. Uno dei problemi della sinistra odierna secondo me è il voler essere troppo “duri e puri”, “noi siamo di sinistra e tutti gli altri perchè parlano?”. Se invece cominciassimo a raccogliere e condividere anche da persone diverse da noi…beh, lo scambio arricchisce, si sa…

  3. Beh… Leggo e capisco che un tempo avevamo miti come Che Guevara e oggi abbiamo invece Lady Gaga. Ottimo :-)

  4. che vergogna! una squallida zoccola demente capace di andare sul palco a vestirsi come un fenomeno da baraccone che non ha nessuna dote artistica e milioni di cazzoni gli vanno appresso e ora devo pure sentir dire dalla sinistra dei miei stivali ” compagna lady gaga”! ma stiamo scherzando??? la sinistra dovrebbe ispirarsi a grandi statisti come Berlinguer e ai grandi pensatori democratici ….. se ancora abbiamo a berlusconi in italia il motivo e’ che i politici di sinistra attualmente sono proprio delle nullita’ ancora piu di berlusconi

  5. bravo, la chiusura produce soltanto chiusura e basta, e non si arriva lontano così. Bisogna essere aperti a chi, secondo le nostre vedute, non rientra nei nostri canoni, anche forse anche da lì, a volte, può arrivare una nuova aria per vedere le cose in maniera diversa. Secondo me, il “peccato” della sinistra a volte è proprio quello di pensare solo un modo di vedere la realtà e a volte si fossilizza. Aria, ci vuole aria anche da noi, quelli di sinistra, senza però esagerare come in questo caso, che sì, è un contributo valido, visto che anche qui in Italia ci sono tante, ma proprio tante persone, che non fanno niente o quasi niente di quello che potrebbero fare sotto ogni aspetto della nostra società. :)

  6. Alessandro il problema è propio che abbiamo abbandonato l’dea di costruire una società migliore e siamo rimasti invece ancorati all’idea che si vive di rappresentanza, di miti da ostentare: Che Guevara appare un pò stanco, Enrico è un nonno… Cosa rimane? Bersani? D’Alema? Mah… Allora forse è ora di scoprire Lady Gaga. Ci regala quelche emozione e ci fa credere che forse a sinistra esiste ancora qualcosa ma in realtà c’è il vuoto, il nulla… In questi ultimi venti anni non abbiamo costruito nulla se non un vuoto antiberlusconismo senza reali risposte politiche. Non siamo statim capaci di costruire un grande partito progressista, moderno, laico, con un forte potere di rappresentanza, presente nelle scuole e nelle fabbriche. Siamo piccoli cari miei.

  7. Posto che su QdS scrivono più di 14 persone e che anche io che sono il fondatore di EB.IT non condivido affatto l’impostazione data a questo articolo (pubblicato qua sopra da altri), per quanto riguarda la TAV, caro Fabrizio, ogni rubrica ha il suo giorno e ogni editorialista parla di quel che vuole. Io parlerò di Tav domenica per la manifestazione nazionale e se non lo faccio prima è perché ho degli esami (come tutti gli altri della redazione); non siamo un organo di informazione, nè c’è la regia degli articoli pubblicati. Ergo, prima di darci dei truffatori e accostarci alla Lega, senza minimamente conoscere quello che abbiamo fatto negli ultimi due anni e mezzo su Berlinguer e quello che scriviamo da mesi su QdS, ti prego di informarti. Grazie.
    Il Fondatore di EB.IT

  8. ..non ho dato dei truffati a voi ma bensi a quelli che voi sostenete pd-l che sono per la tav perche’ inciciati fino al midollo …sono certo che enrico berlinguer vedesse gente come d’alema,bersani etc …sicuramente sarebbe disgustato come me e non solo come me ma come tanti..

  9. Fabrizio cerchiamo di capire per bene. Anche io sono contro questo percorso della TAV. So che c’erano delle alternative. Il problema è che con tutte le vostre battaglie anche con delle afdesioni come per quanto mi riguarda, qui si va a dritto secondo le decisioni prese prima.

  10. segue. Allora è ancora possibile discutere su qualche variazione di percorso, o no?Credo che la TAV vada fatta ma ti chiedo inconsapevole di molti risvolti se tutto il popolo anti TAV ha avuto un momento di scambio di opinioni con il potere? Un potere che mi pare disfartto tra Lega che mi pare fosse contraria e PD che era favorevole come il PDL.Se fossi residente in Val di Susa sarei lì con voi ma credo di esservi vicino anche da Firenze. Perchè questa questione è un braccio di ferro. Forza per le vostre ragioni ma non c’è qualche comunicazione?

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