Viva l’Italia che RESISTE

Riprendiamo il viaggio tra le canzoni di resistenza, di lotta e quelle, semplicemente, impegnate intrapreso la scorsa settimana attraverso le pagine di questa rubrica ripartendo dalla fine degli anni ’70. Francesco de Gregori scrive una canzone dedicata all’Italia mostrandone pregi e difetti, è l’Italia distrutta e calpesta, disperata ma che riesce a tirarsi su, è l’Italia per metà galera, l’Italia buia, l’Italia che, nonostante tutto, “Viva l’Italia!”, è l’Italia dell’abusivismo, della disperazione, delle notti tristi, l’Italia di piazza fontana, l’Italia che, tutto sommato, oggi come allora, resiste.

httpv://www.youtube.com/watch?v=k60i0es8gb0

Viva l’Italia, l’Italia liberata,
l’Italia del valzer, l’Italia del caffè.

L’Italia derubata e colpita al cuore,
viva l’Italia, l’Italia che non muore.

Viva l’Italia, presa a tradimento,
l’Italia assassinata dai giornali e dal cemento,
l’Italia con gli occhi asciutti nella notte scura,
viva l’Italia, l’Italia che non ha paura.

Viva l’Italia, l’Italia che sta in mezzo al mare,
l’Italia dimenticata e l’Italia da dimenticare.
L’Italia metà giardino e metà galera,
viva l’Italia, l’Italia tutta intera.

Viva l’Italia, l’Italia che lavora,
l’Italia che si dispera, l’Italia che si innamora,
l’Italia metà dovere e metà fortuna,
viva l’Italia, l’Italia sulla luna.

Viva l’Italia, l’Italia del 12 dicembre,
l’Italia con le bandiere, l’Italia nuda come sempre,
l’Italia con gli occhi aperti nella notte triste,
viva l’Italia, l’Italia che resiste.

28 commenti su “Viva l’Italia che RESISTE”

  1. Remigio Ceroni, eletto al parlamento dei nominati senza espressione di preferenza, quando parla dell’art 1 della Costituzione che vuole modificare, dovrebbe prima capire che l’attuale parlamento non è espressione della volontà del popolo, poichè per come sopra citatato, l’elettore non ha potuto esprimere nessuna preferenza, per cui a mio avviso ,questo tipo di parlamento, non potrebbe neanche legiferare.

  2. Sono tempi duri questi, le nostre istituzioni e la nostra Costituzione devono subire schiaffi quotidiani, x non parlare del governo attuale che di moderazione e liberismo ha davvero poco, nonostante il nome. Ma per fortuna gli anni ‘ 70, benchè io non li abbia vissuti, credo siano stati ben altra cosa..

  3. resistere va bene ma io sarei stanco di fare battaglie e alla fine morire in un fulgor di gloria…possiamo cercare di vincere e cambiare il paese?

  4. … ci sono tanti urlatori insulsi in giro. E c’è un Paese reale e silenzioso che si risveglia ogni giorno e si muove alimentando la vita di tutti. Quella è l’Italia delle risorse positive e costruttive, l’Italia che non combatte ma s’impegna, l’Italia che resiste…

  5. … ci sono tanti urlatori insulsi in giro. E c’è un Paese reale e silenzioso che si risveglia ogni giorno e si muove alimentando la vita di tutti. Quella è l’Italia delle risorse positive e costruttive, l’Italia che non combatte ma s’impegna, l’Italia che resiste…

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