Sulla scia di Libero
“Caro estortore, volevo avvertire il nostro ignoto estortore di risparmiare le telefonate dal tono minaccioso e le spese per l’acquisto di micce, bombe e proiettili, in quanto non siamo disponibili … Leggi tutto
“Caro estortore, volevo avvertire il nostro ignoto estortore di risparmiare le telefonate dal tono minaccioso e le spese per l’acquisto di micce, bombe e proiettili, in quanto non siamo disponibili … Leggi tutto
La linea della fermezza nel sequestro Moro si infrangerà tre anni più tardi con il sequestro Cirillo, anonimo assessore campano all’urbanistica, a cui però la Dc tiene di più che all’ex-presidente Dc: non solo paga il riscatto di 3 miliardi, ma chiede anche a Cutolo di fare da intermediario. Moro doveva morire, Cirillo no. Ecco perché.
C’è un episodio che nessuno quasi mai ricorda della biografia di Bettino Craxi, presunto statista dell’Italia Repubblicana, nei fatti politico corrotto e latitante. Ed è la famosa passeggiata con Ernesto Bardellino, fratello del più famoso boss della camorra Antonio, per scongiurare una sua candidatura nelle liste Psi al Senato.
Cronaca di un corso all’università diverso, con l’obiettivo di non diventare dei cretini, affinché i non cretini in Italia diventino la maggioranza.
Sono crollate le ideologie, sono spariti i sistemi di valori, sono crollate le categorie di pensiero e allora tutto si affida al leader come fosse un taumaturgo che, da solo, possa risolvere le questioni. E questo cos’è se non puro berlusconismo? Saviano è vittima dei berlusconiani di Sinistra.