Considerazioni su un “servitore dello Stato”

Ministro ingiustamente non compreso, anche per via delle mistificazioni e delle falsità da parte dell’allora opposizione, (stessa sorte toccata, d’altronde, all’intero secondo Governo Prodi) il 18 dicembre lascia l’Italia (e l’Europa) per cui, con grande senso civico, ha lavorato instancabilmente fino all’ultimo come un grande “servitore dello Stato”

Chi saranno i meritevoli di domani?

Uno dei nuovi slogan che il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (?) squaderna attraverso ogni frequenza è il trionfo del Merito. Una società dove non saranno più i raccomandati … Leggi tutto

E’ solo una Questione di Merito

L’uccisione della meritocrazia è l’unico modo per impedire qualsiasi riscatto ai poveri e ai sottomessi, creando sempre più masse di diseredati, disoccupati e disgraziati contrapposte ad elite di baroni ricchissimi. Qualcuno dice che sono finiti i tempi della lotta di classe: ma le classi continueranno ad esistere finché perdureranno clientelismo, cooptazione e familismo amorale.