La riforma zoppa

Le settimane appena passate hanno avuto al centro dell’agenda politica interna la discussione del ddl Gelmini, concernente l’assetto delle università. E’ la tanto declamata riforma del Miur volta sostanzialmente ad … Leggi tutto

Vajasse o quaquaraqua?

Negli ultimi mesi tiene banco l’ipotesi, ormai concreta, dell’imminente caduta del Governo Berlusconi.  Man mano che ci si avvicina alla data della presunta caduta (votazione di fiducia a Montecitorio e … Leggi tutto

Milano, il PD e la sfida del Terzo Polo

La notte piovosa come epilogo ideale. Questo il clima a Milano durante le primarie, non mutato durante la notte. I dati vengono snocciolati a intervalli di mezz’ore in quel del comitato per le primarie, e sin dal primo dato si comprende il finale: 25% delle schede scrutinate, Pisapia in vantaggio di un voto rispetto a Stefano Boeri, più staccati gli altri. Prima ancora che vengano diffusi i dati definitivi, i leader locali del PD si trasferiscono nel palazzo di fronte, sede della Federazione provinciale per interrogarsi sul risultato.Il dato finale non lascia scampo: Giuliano Pisapia vince le primarie con un distacco di quasi 3000 voti. Il delitto è consumato.

Il mistero buffo delle primarie

[…] L’impressione che si riscontra da queste primarie è quella di un istituto mutuato dagli Stati Uniti e mal adattatosi nel nostro paese, sia per volontà dei vertici di partito,sia per il dubbio uso con cui son state usate finora. […]