#Milano a tutta Destra

Il 15 dicembre scorso, in tempi non sospetti, scrivevamo:

“Quindi, morale della favola, la corsa alle primarie si riduce principalmente a tre: Sala, Balzani e Majorino, con questi ultimi due che si cannibalizzeranno a vicenda l’elettorato di riferimento alle primarie. La vittoria di Sala? Scontata, con l’effetto aggiuntivo di quella che gli economisti chiamano la “Self-fulfilling prophecy” (la profezia che si auto-avvera): data l’alta probabilità della vittoria di Sala, molti cittadini comuni che non lo amano affatto non andranno proprio a votare alle primarie.”

Due mesi dopo i fatti ci hanno dato ragione: Sala vince perché la Balzani e Majorino si sono cannibalizzati a vicenda l’elettorato e rispetto al 2010 la partecipazione si attesta a quota -9,8%. E’ utile ricordare qui che le primarie che incoronarono Pisapia avevano già registrato un calo di partecipazione: 67mila contro gli oltre 80mila che incoronarono nel gennaio 2006 l’ex-prefetto Bruno Ferrante (sì, ci è toccato anche questo a Milano).

Come già scrivevamo a dicembre, Giuliano Pisapia di errori ne ha fatti parecchi, ma il candidato vincente contro Sala, secondo tutti i sondaggi, era riuscito a trovarlo: tutte le rilevazioni, infatti, tenute ben nascoste nei cassetti degli addetti ai lavori (e che non si capisce proprio perché nessuno le abbia tirate fuori nel mese di campagna elettorale) concordavano che l’unico profilo in grado di battere il candidato del Partito della Nazione era un candidato percepito in continuità con l’esperienza del Sindaco più amato d’Italia e appoggiato direttamente da lui.

Direte voi: ebbene, non c’era già Majorino? Ah, sì, giusto. Negli scenari più generosi veniva asfaltato da Sala 60 a 40 (ma alcuni lo davano addirittura al 30%). E questo il diretto interessato non poteva non saperlo, perché su questo punto hanno lavorato le diplomazie per arrivare a un ticket tra lui e la Balzani, che, come ha dimostrato il voto di ieri, aveva più chance di vincere. Badate bene: un ticket, non un ritiro unilaterale, come imposto a Fiano, candidatosi a luglio come Majorino ma ritiratosi per sostenere Sala, seguendo l’ordine di scuderia renziana.

Prima obiezione dei majoriniani duri e puri: “non tutti i voti di Majorino sarebbero andati alla Balzani“. Sì, però alla Balzani sarebbero bastati 5mila voti, cioè un terzo di quelli di Majorino, per superare Sala, mentre a Majorino non sarebbero bastati la metà dei voti della Balzani. Questi sono i fatti, il resto è fuffa buona per intasare i server di facebook con analisi politiche che non hanno né capo né coda.

Ma dove non arrivano le arzigogolate arrampicate sugli specchi dei fan (scatenati contro la Balzani sui social e così carini e coccolosi con Sala), arriva l’argomentazione principe del diretto interessato: “Io mi sono candidato prima“. Bravo, e nonostante questo hai fatto flop e hai contribuito a far vincere Sala. Chapeau, gran capolavoro. Vista l’ostinazione con cui è voluto rimanere in campo, sfociata in un infantilismo politico senza precedenti, viene quasi da credere davvero alle ipotesi di inciucio che circolavano a inizio gennaio.

Ma al di là di tutto questo, la vittoria di Beppe Sala, oltre a certificare la fine del Modello Milano, e quindi del centrosinistra, certifica definitivamente la mutazione genetica del Partito Democratico e la sua deriva verso destra. Le elezioni amministrative del 12 giugno si sono trasformate, ora come ora, in elezioni primarie del centrodestra: Sala ha imbarcato pezzi di quel sistema di Potere scardinato da Pisapia e a chi lo ha sostenuto non interessa minimamente, dato che l’obiettivo primario non è quello di difendere un’idea ma la poltrona.

Riuscirà la Sinistra a proporre qualcosa di potabile (non pretendiamo decente) da votare? Ora come ora il settarismo di certi ambienti non fa ben sperare. Una cosa è certa: noi Sala non lo voteremo, né ora né mai.

83 commenti su “#Milano a tutta Destra”

  1. A parte la valutazione su Sala, sostenuto da 7 assessori e dal vicesindaco della giunta.
    Il vostro calcolo mi sembra sbagliato: tenendo costante la somma totale dei votanti se la Balzani avesse preso 5000 voti Sala ne avrebbe presi 8000 aumentando il suo vantaggio.

  2. Quando la sinistra si astiene, si divide, certamente che succhede che vince il centro o la destra? Se la Sinistra a Milano fosse riuscita a fare una proposta unitaria, agregante, avesse presentato un solo candidato alternativo a Sala, forse poteva uscire vincente. Ora l’errore sarà non sostenere Sala e far vincere il centrodestra. Presentare un candidato alternativo, al vincitore delle primarie, significa sancire l’autolesionismo della sinistra.

  3. Non volevo dirvelo ma è da quando quel merxx di Bersani faceva da spalla assieme a Berlusconi al governo Monti che il Pd non era più un centrosx ma bensì la nuova Dc 2.0… cmq dopo la morte di Berlinguer la sx italiana è andata in vacca… solo inciuci!!!

    • Il centrosinistra di sinistra non ha nulla, è solo un comitato di affari che si allarga a destra.sono 20 anni che fa cosi.non vi ricordate mastella ?con renzi la cosa è degenerata,lui prende pure la merda politicamente parlando.verdini bondi cuffaro ,cosentino ,gelli finche c’era ecc.Renzi è l’apoteosi del trasformismo ,delle lobby e del malaffare altro che rottamazione!!

    • Bella Franco… sono passati dal frequentare capannoni industriali colmi di operai che si battevano per un contratto più decente ai salotti buoni di confindustria per studiare riforme del lavoro come quella merda di blowjobs-act!!! È la chiamano sx!!! Mi fanno salire l’omicidio!!!

    • Il PD non è un partito di sinistra. Senza dubbio. E renzie non ha nulla a che spartire con Enrico, Peò, siccome ho una certa età, certi commentatori usano termini di paragone e vocabolario che mi ricordano tanto, ma proprio tanto, coloro (Dario Fo tra questi) che criticavano ferocemente il PCI di Berlinguer per aver tradito la classe operaia proponendo il compromesso storico, altri per aver rotto lo storico legame con L’URSS, altri ancora per il Governo di unità Nazionale con Andreotti.

    • Ettore Giannella ha fatto centro. Adesso tutti a ricordare Enrico con le lacrime agli occhi, senza ricordare che nel frattempo abbiamo avuto Occhetto e poi D’Alema e Veltroni. il PCI nel frattempo era diventato PDS, DS e poi PD. Quindi è da un pezzo che ci dicono che moriremo democristiani, e questo non è solo perché c’è Renzi.

    • La sx in Italia non esiste più dal 94… è inutile che vi raccontiate balle x illudervi… nati comunisti e morti democristiani… in più la metamorfosi è sotto gli occhi di tutti… PCI… PDS… DS… PD e poi nuova Dc 2.0…

    • La sx ha fallito perché si è imborghesita… a partire dai sindacati che hanno preferito poltrone uffici e manager alla lotta di classe… meglio leccare il culo al padrone che perdere tempo con 4 cenciosi operai… in finale hanno vinto i quattrini piuttosto che gli ideali poi la propaganda politica e l’ignoranza della gente ha fatto il resto senza dimenticare 20 anni di berluscones in cui è stata persa ogni parvenza di moralità!!!

    • Ma vi ricordate Bertinotti???? Appena andato al governo ha alzato subito un polverone per il finanziamento della missione in Afghanistan!!! È meglio che stia zitto altrimenti parto con le bestemmie!!!

  4. E allora SI TIRINO FUORI LE PALLE e si presenti un candidato di SINISTRA a MILANO. Basta blob politici di alleanze con un partito di DESTRA ( PD-PDL ammucchiata politicamente immonda ) .

    • Mi fa quasi tenerezza vedere così tanta gente credere, nel 2016, che non possa esistere nulla a sinistra al di fuori del PD e dei suoi giochini farsa come le primarie.

  5. Il PD di Renzi non ha niente a che vedere con la sinistra, ma , secondo me, l’origine della mutazione genetica sta alla base…è stata la nascita del PD stesso ad essere errata…

  6. … resta da dire che mi sale la blasfemia quando sento gente che paragona il Pd alla sx italiana… se fossero coerenti dovrebbero coprire le icone di Gramsci Berlinguer e la Iotti in tutte le sedi di quel Partito Demmerda che è il Pd… li odio più di Berlusconi e Salvini…!!!

  7. Scusate dopo il job act,dopo la fine dell’art 18 ,dopo la riforma della scuola,dopo i 200 e passa esami a pagamento,dopo lo stupro della costituzione ,dopo l’italicum ,dopo la merda sulle banche del padre di qualcuno cui tiene in “particolare”,dopo verdini,bondi cuffaro,dopo tutto questo avevate bisogno di quell’individuo insignificante di sala per capire che il pd è di destra?

  8. scusate, ma alla fine il pd è l’unico partito italiano ad avere posizioni su legalizzazione cannabis, unioni civili, immigrazione ed europeismo in linea con i valori socialisti, alla fine solo per l’articolo 18 va considerato di destra? poi è da quando quelli veramente di sinistra hanno lasciato il pd che sto partito è diventato il marchio di renzi..

  9. ma tutti quelli che parlano di divisioni ma non lo avete capito chi ha messo in pista maiorino? E poi basta con queste primarie del cazzo se ci si ritrova cosi e per questa porcata di primarie.le fanno solo in usa e sono tutt altro che simbolo di dem.servono solo per le lobby

  10. Chissà cosa gli hanno promesso a Majorino affinché si presentasse alle primarie Per far modo che si abbassasse la percentuale della Balzani e far vincere facile il candidato imposto dal pittibimbo

  11. Ma a me sembra andato indietro .avanti per pochi e sempre meno.poi dove esiste le primarie aperte a tutti?forse qualcuno sa come funzionano….certo non sono una partita si vince o si perde

  12. Per la vanità di quei 2 di sinistra, che vogliono i riflettori su di sé senza alleanze, e che vanno a sfracellarsi contro un muro, quando ci saranno le elezioni a Milano, chi è davvero di sinistra se ne starà a casa e il vostro sindaco sarà uno di destra. Bravi! Complimentoni! Non vi ricordate la Liguria? Le elezioni in Liguria non vi hanno proprio insegnato niente?

    • E Cofferati? Ci si dimentica anche di Cofferati? Era solo una lista civetta? La renziana era corrotta? Quindi per punire il PD e la renziana si è votato Cofferati, perdente già in partenza: dispersione di voti e quindi vince Toti. Punire il PD e la sua renziana, un po’ come quello che si taglia il coso per fare dispetto alla moglie.

  13. Ci saranno stati pure dei fascisti, dei berlusconiani e finanche i cinesi a votare per Sala ma la stragrande maggioranza erano coglioni e delinquenti politici che, pur appoggiando il Renzi con azioni od omissioni, ancora scassano i santissimi con le loro omelie sull’etica e sull’azione destabilizzante e satanica dei vaffanculo…

  14. Incredibile quanta gente riesca a far governare Renzi dicendo che vota contro Renzi: M5S e sinistra piddì sono l’assicurazione sulla vita per Renzi, grazie a loro non ce ne libereremo mai. A dirla tutta, vista l’ingente quantità di inguaribili pippe, allora meglio Renzi.

  15. Hanno consegnato Milano al Centrodestra e al nuovo Partito della Nazione, tutti d’ accordo…nessuno escluso , personalmente consiglio di disertare le urne alle amministrative oppure votare Verdini tanto non cambia niente

  16. fate in modo che anche a Milano vinca la destra come in Liguria !!!!!,,la purissima sx dovrebbe capire che a volte il compromesso è necessario altrimenti la dx ringrazia (a causa vs nel 2008 cadde Prodi con i ringraziamenti del berlusca )

  17. All’infantilismo politico di Majorino? Non invece della Balzani che si è candidata ALL’ULTIMO MINUTO, dopo che nel luglio scorso disse a Majorino che lui era “il migliore” e che l’avrebbe sostenuto “senza se e senza ma”? Le primarie, poi, sono primarie. Si sostiene chi vince, anche se quello che vince non ci piace. Altrimenti non sono primarie, ma prese per il culo. E non ci si partecipa.

  18. certo che come si sta comportando la sx non ce altra alternativa che andare verso dx non riuscite neanche piu ad entrare in parlamento almeno tacete che fete piu’ bella figura perche vendola e per caso di sx

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