Eresie, il nuovo disco di Ale Sipolo

Al Sanremo flop del 2014 condotto da Fabio Fazio venne scartato dalla giuria che doveva selezionare i giovani talenti da mandare sul palco. Il brano era “Assenze“, titolo profetico e paradigmatico di quel che sarebbe stato il festival quell’anno (non che quelli precedenti fossero stati migliori): non ci furono infatti né la musica né il talento.sipolo eresie

Visti gli illustri precedenti ignorati e scartati dalle giurie sanremesi (uno su tutti, Vasco), Alessandro Sipolo potrebbe esibire con fierezza scandinava l’esclusione dal Festival di Sanremo. Non ne è però il tipo, anzi, dopo l’esclusione ha anche pubblicamente ringraziato i “maestri” che componevano la giuria.

L’aggettivo giusto per definirlo andrebbe preso in prestito dal proemio dell’Odissea: “polutropon“, cioè “multiforme”, perché certamente Sipolo nel regalarci emozioni non riesce solo ad abbracciare stili e generi diversi, ma riesce anche a comunicare qualcosa di profondo con le sue canzoni. Una rarità tra i cantautori che affollano il panorama musicale d’oggi.

Il suo nuovo disco, Eresie, ne è l’emblema: undici tracce che mescolano una straordinaria vena poetica e ideale con una geniale denuncia sociale che rende il disco una vera e propria boccata d’ossigeno per il cervello fino a farlo diventare una droga per chi lo ascolta. Il primo brano dà il titolo al disco ed è la cornice ideale in cui sono racchiusi tutti gli altri: sublime la n.4 (tra respirare e vivere) sul fine vita, dedicata a Eluana Englaro e Piergiorgio Welby, superba “Le mani sulla città” sulla presenza mafiosa al nord, struggente la traccia finale “Alla sera“, ispirata dall’omonima poesia di Foscolo.

Ogni parola è calibrata al punto giusto da riuscire a ricreare quell’alchimia perfetta tra musica e testo che è merce assai rara. Del resto, all’album hanno collaborato anche grandi firme del panorama musicale italiano come Taketo Gohara, Giorgio Cordini (co-produttore del disco), Ellade Bandini, Alessandro “Finaz” Finazzo (Bandabardò), Alessandro “Asso” Stefana e Max Gabanizza.

Fatevi un bel regalo a Natale: regalatevi Eresie di Alessandro Sipolo. Ne vale la pena.

P.S. Lo trovate su Spotify e su ITunes, oltre che come disco vero e proprio durante le date del suo tour.