228 commenti su “La Rete ha un sogno: “Don Gallo Papa!””

  1. Sono pienamente d’accordo, è un uomo giusto, un vero sacerdote che opera il suo apostolato sulla strada, tra i poveri e i bisognosi. Ha un grande carisma e non ha peli sulla lingua, i Vescovi di Roma hanno paura di lui, hanno tentato tante volte di imbrigliarlo ma lui con la luce della verità che lo contraddistingue li ha sempre sconfitti. Propongo a tutta la rete e le persone oneste a sostenerlo.

  2. don Gallo è già più di un ‘papa’ nella sua umiltà e nel suo coraggio di stare dalla parte dei più poveri; incarna quella che deve essere la ‘missione’ di chi fa la scelta di vestire l’abito talare.

  3. Ma basta! E’ quello che cerca di portare i “disgustati” all’ ovile. Veste sempre la divisa del nemico!
    Avalla tutte le nefandezze della chiesa senza abbandonare la veste da clown che tanto gli fa comodo.
    Un buffone per pecore.

  4. ma scherzate ragazzi, si tratta del papa, del vescovo di roma, sarebbe troppo bello, ma le vie del signore sono infinite, chissà….

  5. Ci vuole uno come lui per ristabilire l’equilibrio dell’essere e dell’avere.

  6. io ho un sogno, una mattina svegliarmi e sentire la notizia che siamo riusciti a mandare a casa tutti i politici che ci hanno rovinato la vita per anni!

  7. Piacerebbe anche a me ed in conclave lo voterei.
    Ma temo che durerebbe poco con i gesuiti appostati tra icespugli con le fronde sul cappuccio.

  8. Don Gallo manifesti lo spirito del suo sacerdozio sull’esempio di Cristo e certi falsi adulatori abbiano rispetto per i credenti, così come lo esigono, a ragione, i non credenti. Il nuovo Pontefice, in ogni caso, alla fine non sarà una scelta sbagliata, perchè ispirata dal Creatore.

  9. Romero, Milani, Minzoni ecc ecc. I più bei nomi di uomini che sono stati coerenti con la fede mettendosi al servizio degli ultimi. Nemmeno uno di loro è stato santificato, perchè hanno preferito figure a mio avviso discutibili come Escrivà, l’amico del dittatore Franco, Stepinac, il consigliere spirituale degli ustascia, e compagnia bella. Pensate forse che un sacerdote che, anche se sono ateo, ammiro senza condizioni per la sua opera tra i soggetti più difficili e sofferenti dalle società, possa per caso davvero diventare Papa? Non credo che i vari Bertone , con tutta la nomenclatura che ci sta dietro, lo permetterebbero mai.

  10. Sognate sognate.. Non è certo che esista il dio di cui c’ è scritto, ma l unica cosa infallibile dell vangelo è che applicando quel che c’ è scritto non si sale nessuna gerarchia, figuriamoci diventare il capo. Ce lo vedete Don Gallo a guardare dentro a quello che succede nelle stanze vaticane e allo IOR?

  11. Forse avete trovato un innovatore, perché ha detto che in vaticano farebbe tutti centri sociali.

  12. In tutti i casi, anche se si avverasse questa condivisibile utopia, credo che dopo poco tempo farebbe la stessa fine di Papa Luciani…………………………..

  13. Propongo proprio qe esto “don Ciotti,libera!”,se si potesse usare uno slogan.del resto non sarebbe la prima volta che un Papa fosse eletto dal popolo,che è la vera Ecclesìa,tutto il resto sono compromessi stratificatisi e consolidatisi nei secoli,non sono il Vangelo.

  14. Don Gallo a Genova, Don Coppola a Scampia e Don Ciotti con Libera sono la chiara dimostrazione che esiste una Vera chiesa, quella che rispetta alla lettera l’insegnamento di Cristo. Io non sono credente ma provo per loro un grande rispetto e li ammiro per il coraggio dimostrato. Non capisco coloro che per motivi di protagonismo, alla Sgarbi, si permettono di screditare queste ALTE figure della chiesa. Attenzione…rischiate di dare solo fiato ai denti.

  15. La Chiesa tornerebbe alle origini quando si chiamava Ecclesia = Comunità …. allora non c’era un Papa Re , l’unico sovrano assoluto esistente oggi al mondo, ma delle comunità cristiane con un vescovo eletto al loro interno….Poi arrivò Costantino che per motivi politici e di potere con i suoi ministrii scelse i 4 Vangeli ( fra i tanti esistenti), instaurò la Gerarchia, si mise ad accumulare terreni e ricchezze immense ecc… da allora in 2000 la Chiesa si distinse in persecuzioni, cacce alle streghe, crociate, integralismo talebano con la scusa della difesa della fede….e cominciò ad adorare due Dei: il potere e il denaro.

  16. Leonardo sei vuoi vedere i fatti basta andare nelle carceri, gli ospedali, a S Egidio o la Caritas, nelle missioni in Africa e tanto altro. Quello di amdare sempre e comunque contro la chiesa ed i preti ( che non significa non vedere e non criticare se c’e’ bisogno) e’ un vecchio stereotipo. E la storia di papa Luciani ammazzato e’ la solita bufala che neanche novella duemila. E che offende la comune inteligenza. Lo dico senza voler recare offesa.

  17. Prometto qui solennemente che se fanno papa don Gallo (ma anche o don Ciotti, o don Alex …) sono disposto a riconsiderare la chiesa e magari a tornarci, come agnostico “devoto” (senza fede), come hanno fatto Ferrara e tanti altri con la chiesa conservatrice e destrorsa.

  18. Troppo vecchio per diventare papa e poi dalla gerarchia della chiesa è un emarginato come lo fu Don Mazzi della “Comunità dell’Isolotto” di Firenze.

  19. Per cambiare la realtà, ci vorrebbe l’intervento del MOVIMENTO REALE, purtroppo assente!

  20. E’ troppo grande e troppo uomo la Sua fede ha qualcosa di grande di diverso, ma pochi lo capiscono.

  21. … poverino! alla sua età, sarebbe come ucciderlo!!! e poi, Lui, è un puro di cuore… non potrebbe reggere alla logica del potere della chiesa!!! lasciatelo così com’è… un portatore di bene per tutti!! ♥

  22. Rivoluzionario!…ma…è un bel pò avanti con l’età e non potrebbe sostenere codesta responsabilità. Benchè non faccio parte del gregge, ed i fatti richiedono un parere, mi piacerebbe vedere come “Papa”, un cardinale che s’avvicinasse al profilo di Don Gallo o quello del fù Cardinale, Carlo Maria Martini. Mi auguro soltanto, che non debba vedere eletto alcuno degli italiani conservatori tipo, Cardinali Scola, Bagnasco e l’ineleggibile Bertone (essendo Camerlengo), la Chiesa attraverserebbe tempi ancora più bui!

  23. Ma come don Gallo stesso racconta non potrà mai diventare Papa …. immaginatevi… il PapaGallo

  24. occorre un Papa giovane e non mi sembra che Don Gallo lo sia e poi non avrebbe l’universalità dei cristiani ,in certe cose è troppo radicale, anche se il suo messaggio è molto evangelico, ma non basta, non riuscirebbe a mediare tra i riformisti e i conservatori. Il Papa deve essere una figura centrale e non di una parte.

  25. Basterebbe un Papa umano perchè di Papi che hanno premiato ex fascisti ne abbiamo già avuti abbastanza.

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