Sei socialista? In Turchia 21 anni di carcere

Nei giorni in cui il socialista Hollande annuncia che la Francia entrerà in guerra contro il Mali (alla faccia del pacifismo sbandierato in campagna elettorale), una sua con-cittadina ed elettrice in Turchia rischia una condanna a 21 anni di carcere.

Lei si chiama Sevil Sevimli, anni 21, arrivata da Lione a Eskisehir, nel nord della Turchia, per un progetto Erasmus all’università di Anadolu. Il 10 maggio è stata arrestata per aver partecipato alla manifestazione del 1° maggio con un cartello “vogliamo l’istruzione per tutti” e per aver partecipato subito dopo ad un concerto di una band di estrema sinistra, i Grup Yorum.

L’accusa è di “appartenere a una organizzazione terroristica” e di aver “diffuso propaganda” per il Fronte Rivoluzionario di Liberazione del popolo (Dhkp-c). Con lei sono processati quattro studenti turchi: Burcu Akın, Ceren Cevahir, Kezban Yıldırım and Seren Özçelik.

Di fronte alla corte turca di Bursa, che ha confermato il divieto di abbandonare il paese, Sevil ha rivendicato di essere “di sinistra e socialista, di difendere la democrazia e l’uguaglianza” e ha dichiarato che i veri terroristi “sono quelli che sfruttano la gente“.

In favore della ragazza, in libertà condizionata dopo avere trascorso tre mesi in carcere, è in corso in Francia una forte mobilitazione, con politici, studenti e giornalisti. 

E Hollande? Forse si è dimenticato cosa significa la parola socialista e la sua connotazione fortemente anti-imperialista e pacifista. Buona guerra, Mensieur President.

40 commenti su “Sei socialista? In Turchia 21 anni di carcere”

  1. Condividerei volentieri se non ci fosse una critica implicita a Hollande e a un presunto tradimento di intenti pacifisti. A parte che una Francia pacifista non riesco nemmeno a figurarmela, indipendente dall’attuale governo, ma Hollande non ha dichiarato guerra al Mali, come l’articolo butta lì candidamente, ma sta aiutando il Mali su richiesta del Mali (governo e, conoscendo i maliani, direi anche stramaggioranza della popolazione) per evitare un’invasione di fanatici fondamentalisti. Non saprei quanto i ribelli siano maliani, ma certamente sono spinti da interessi e motivazioni che di maliano hanno ben poco.

  2. E la Turchia vorrebbe entrare nella Comunità Europea con quelle leggi? Se lo scordi.

    Poi che c’entra Hollande con questa storia?
    E poi che significa che socialismo è = a essere pecoroni ?
    I socialisti non dovrebbero avere interessi e difendere quelli della propia gente? Dovrebbero lasciare le riserve di uranio agli islamisti? O alla sharià?

  3. Su Hollande: semplicemente che se n’è lavato le mani. Mai scritto poi che “socialismo è uguale a essere pecoroni”. Ripassati qualche elemento base del socialismo e perché è nato. Le riserve di uranio sono del Mali, che non è una colonia francese. Ci sono altri 50 stati in cui gli jihadisti hanno preso il potere: perché non fare la guerra lì? Ah, già, perché la Francia da loro non compra a due soldi l’uranio per le proprie centrali nucleari…

  4. E la Turchia vorrebbe entrare nella Comunità Europea con quelle leggi? Se lo scordi.

    Poi, che c’entra Hollande con questa storia?
    E significa che socialismo è = a essere pecoroni ?
    I socialisti non dovrebbero avere interessi e difendere quelli della propia gente? Dovrebbero lasciare le riserve di uranio agli islamisti? O alla sharià?
    Non state facendo una gran confusione di idee ?

  5. non sono un accanito sostenitore di Hollande, ma, se la notizia è corretta, non credo proprio possa permettersi di stare a guardare e cosi la nostra (sigh) unione europea. Prendere posizione è inevitabile se vogliono avere un po’ di credibilità.

  6. …la Francia non è pacifista…ma, sarà forse così ma ho i miei dubbi…noi italiani che abbiamo esportato la mafia, il fascismo e la corruzione in tutto il Mondo ci riteniamo forse più pacifisti degli altri?? Mi dispiace dire questo ma siamo tutti MOLTO CONFUSI e tutte le persone che ragionano e appartangono ai popoli: italiano,francese,tedesco,ecc. sono contro ogni forma di violenza ma bisogna stare ai patti della diplomazia non solo Europea e farsi fregare il meno possibile dagli USA, bisogna essere civili democratici e maledettamente LIBERI e PENSANTI, proprio come quella ragazza che adesso è lì, in Turchia in carcere che ha difeso le SUE idee e quelle di milioni di GIOVANI di questo Mondo che vuole girare al contrario. NON ROVINIAMOCI, ciao.

  7. veramente cose turche,ma non hanno mai sentito parlare di Nenni o il grande Pertini?o gli hanno raccontato solo l’epilogo di Craxi?che malgrado tutto per me,comunista,lo ammirerò eternamente ricordandolo come l’unico presidente italiano di aver avuto le palle a Sigonella di mettersi palesemente contro l’arroganza Usa.Onore ai compagni socialisti che hanno fatto la storia.

  8. alla Turchia non interessa più entrare nella UE ( lo credo bene data la situazione).

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