La più bella del mondo

Domani sera ritorna in prima serata su RaiUno Roberto Benigni con lo spettacolo “La più bella del mondo“, riferito, ovviamente, alla nostra Costituzione. Sì, perché dopo anni in cui destra e sinistra ci hanno detto che era obsoleta e andava cambiata, in tutto il mondo la nostra Costituzione è ancora considerata una delle più avanzate d’Europa.

Veniamo però ora alla solita parte dolente, che ha a che fare con il moralismo un tanto al chilo di orde di imbecilli che, quando il dito indica la luna, loro, giustamente, si concentrano sul dito. Veniamo al compenso di Roberto Benigni, uno degli attori comici più pagati al mondo (i prezzi li fa il mercato).

A quanto pare il costo totale della puntata, girata in HD, si aggirerà attorno ai 5,8 milioni di euro: oltre ai compensi di Melampo e Arcobaleno 3 che la producono, sono comprese nel pacchetto anche 12 puntate di TuttoDante che andranno in onda in seconda serata su RaiDue. Lo share è destinato ad azzerare la concorrenza e gli sponsor stanno facendo la fila per comprare spazi pubblicitari all’interno del programma. Insomma, il servizio pubblico, oltre a tornare a fare il proprio dovere, guadagnerà più di quello che sborserà.

Eppure sono già pronte le sirene delle “vibranti polemiche” (come sono soliti titolare i giornali), di cittadini indignati perché c’è la crisi e quindi ci vuole austerità. Che poi lor signori mi dovrebbero spiegare: Benigni dovrebbe lavorare a gratis per fare beneficenza alla Rai?

Dov’erano e dove sono tutti questi campioni della moralità pubblica quando per i restanti 364 giorni dell’anno (quelli in cui Benigni non torna in un programma RAI, giustamente stipendiato) politici corrotti, imprenditori collusi, zelanti servitori (al secolo giornalisti) fanno un uso indecente e vergognoso delle risorse pubbliche per fini squisitamente privati?

Benigni viene pagato tanto, ma porta anche tante risorse materiali (soldi) e immateriali (fa cultura). Quegli altri a cui magari i moralisti un tanto al chilo hanno dato il voto in questi anni quali risorse materiali e immateriali hanno portato al servizio pubblico e alla collettività?

La domanda è destinata a rimanere senza risposta. Perché risposta non c’è affatto.

54 commenti su “La più bella del mondo”

  1. L’Art.32 della Costituzione della Repubblica Italiana tutela la salute dei cittadini come diritto fondamentale.
    Non dimenticarlo quando dovrai votare il decreto salva-Ilva, perché appunto salva solo il profitto non LA VITA DEI NOSTRI BAMBINI.
    Una cittadina di Taranto ( quartiere Tamburi)

  2. si ma nn è applicata per nnte – ad iniziare gia’ dal 1° articolo – mi vergogno di essere rappresentato da chi nn applica la costituzione piu’ bella del mondo.

  3. Quello che è certo è che Benigni non paga 2.500 € al mese alle olgettine , ma caso mai fa beneficenza . Vorrei ricordare che il patrimonio di Silvio Berlusconi , dpo il suo ingresso in politica è passato da 164 milioni di euri a 3 miliardi . Dal 1994 ad oggi ha guadagnato 400.000 € al giorno .

  4. Era la “” cosa “” più bella nella testa di chi la scritta , ma oggi !?!?
    A che serve ???? Forse solo a legittimare un potere precostituito
    difforme dal desidero del popolo “” SOVRANO “” !!!.

  5. la ns costituzione parla di eguaglianza. non può parlare di eguaglianza una persona che si becca in 2 ore più di un milione di euro, mentre c’è gente che nn sa’ cosa far mangiare ai figli. questa è diventata la sinistra chiacchiere chiacchiere ma sempre a stomaco pieno.. celentano(di cui nn sono assolutamente una fan) ha devoluto i suoi super incassi tutti in beneficienza (e celentano era un fascista) strana la vita.. attualmente si è capovolto tutto, pure la costituzione..

  6. Quello che dovrebbe fare la scuola, in una trasmissione lo fa Benigni. E l’Italia la chiamano “paese avanzato”.

  7. Rosanna, giusto una precisazione: Celentano non è mai stato un fascista. E anche Benigni nel 2011 ha devoluto il suo compenso in beneficenza. Ma la gente che sta dietro ad uno show non campa d’aria, dai cameramen fino ai microfonisti e ai truccatori.
    I ragazzi di eb.it

  8. ok, accetto la precisazione su celentano(però di sinistra nn mi sembrava, facciamo democristiano). infatti ho letto che i costi della trasm. sono più di 5 milioni di euro, di questi un paio sono di benigni. una persona che si ritiene di sinistra(ad. comunista) nn può pensare che in una società dove vi sono stipendi di 700 800 euro al mese, vi possano essere persone che quadagnano in 2 ore milioni di euro, è inaccettabile.. forse sarò io che nn mi voglio rassegnare che il comunismo è morto, o forse nn è mai esistito.. Soocietà capitalistica con capitalisti di sinistra.. (marx si rivolta nella tomba, e pure berlinguer un pò)

  9. Beh..la macchina del fango..invece d’indagare sulla parcella di Benigni..dovrebbero indagare e informare su quei mafiiosi,spioni..e leccaculi dei loro propietari di carta igienica..e della loro cricca!!Salverebbero il Paese dall’ignomia,dalla ndrangheda,mafia,camorra,compreso la delinquenza comune di escort e cocainomani!

  10. Beh,se partiamo dal basso,cioè che un semplice professore di storia,e educazione civica,parla della Costituzione ai suoi studenti per poco più di 1000 euro al mese…allora si,hanno ragione i moralisti a scaldare la macchina del fango…la verità è che ormai quelli che avete eletto a paladini del vostro Verbo,sono da proteggere e adulare a prescindere,persino a molto al chilo,anche piu’ di quanto meriterebbero…

  11. È necessario un controllo domiciliare da parte della Guardia di finanza autorizzato dall’autorità giudiziaria. Ma è difficile pensare che ciò possa avvenire: tutto è affidato al senso civico del cittadino, alla sua sensibilità e al rispetto nei confronti di quanti invece ammettono di avere un televisore e pagano regolarmente! Anche se poi mi rendo conto che io, un’altra dei pochi che lo pagano, avrebbe voglia di vedere qualcosa di bello e di nuovo! Comunque sia, sempre meglio un Benigni che ti fa digerire qualsiasi cosa a modo suo (non dimentichiamoci premio oscar per “La vita è bella”) che una Luciana Littizzetto che ti fa vomitare quello che hai appena mangiato! Qualcosa di Sinistra hai fatto qualche controllo domiciliare??hai qualche dato statistico da sottoporci?? mi piacerebbe in quanti fessi siamo che pagano il canone rai…

  12. Donatella
    2005, Corriere della Sera “5 milioni di italiani non pagano il canone”
    2011, dati RAI (riportato su Il Fatto Quotidiano, 2012) “evasione al 27%” (ancora il FQ, dati Krls Network of Businness Ethics) “il canone è la tassa più evasa, con punte dell’87% in alcune regioni”
    LB

  13. ha percepito 6 milioni , mi par di sentire da varie fonti, – è un indecenza

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