Su Rutelli, Lusi e la dignità di dimettersi

Nel suo ultimo blog-post, Alessandro Gilioli fa il punto della situazione Rutelli e Lusi:

Quindi: adesso a parlare  ci sono i bonifici bancari.

E ci dicono che:

1) attraverso la sua fondazione , Francesco Rutelli – già uscito dal Pd – ha preso i soldi dal tesoriere della Margherita, cioé li ha indebitamente sottratti al Pd in cui la Margherita era confluita.

2) da oltre un mese Rutelli mente  agli italiani giurando di non aver mai preso soldi da Lusi.

3) I bilanci  dell’Api sono falsi.

Non ho capito che cosa manchi ancora per un eterno e imbarazzato allocamento dell’ex sindaco di Roma nel sepolcro silenzioso della peggiore politica.

Già, che cosa manca per determinare le dimissioni di Francesco Rutelli? C’è quasi da ringraziare Alemanno per aver vinto le elezioni nel 2008, così come Formigoni per aver battuto Penati nel 2010. Ovviamente nessuno si dimetterà. La dignità di dimettersi, evidentemente, non è più costume nazionale. Poi si chiedono perché noi giovani ci disinteressiamo alla politica o perché le liste dei 5 stelle superano la soglia del 3%.

Non hanno ancora visto che uno tsunami li sommergerà… e non è un problema se ci finiscono sotto loro, anzi, sarebbe un bene. Il punto è che da questo tsunami di rabbia, alimentato da sapienti populisti e demagoghi, verrà spazzata via anche la democrazia. Disse nel 2009 Veronica Lario: “La dittatura arriverà non con Berlusconi, ma dopo.” Il rischio, purtroppo, è fin troppo alto. E dobbiamo ringraziare quelli come Rutelli.

29 commenti su “Su Rutelli, Lusi e la dignità di dimettersi”

  1. rutelli, con tutti i milioni di euro che avevate, ma lei non lo sapeva!!! altrimenti non avrebbe mangiato per tanto tempo,pane e cicoria.

  2. E’ uno speculatore incallito e il partito gli serve per mascherare loschi traffici che gli consentono di incamerare per le sue tasche milioni di Euro, è lui che la magistratura dovrebbe perseguire, così da capire dove finiscono i soldi degli Italiani la verità è che siamo in mano ad un pugno di truffaldini e truffatori incalliti che non hanno paura della legge.

  3. gli ex radicali sono i peggiori!… A proposito che fine ha fatto Capezzone!

  4. E’ la fine dei partiti personali , bene Bersani non mettere mai più un nome nel simbolo del PD

  5. Secondo me il problema à un altro, perchè nonostante tanti partiti non esistono più ,continuano a ricevere il il Ns. contributo? perchè di ciò si tratta. (Ricordo che qualche anno fà, tramite referendum, fu sanzionato che non ci sarebbe dovuto essere più.) Forse faceva comodo a tanti far finta di niente. Vorrei ricordare inoltre che questi contributi sperperati da tanti disonesti, sono ora richiesti a tanti cittadini che non sanno come tirare avanti. chiedo ora a chi si reputa di sinistra , di farsi carico per risolvere questo problema.

  6. rutelli vabbene che lusi è un pò marioncello.ma tu sei un grande trasformista.senza offesa.

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