Berlusconi te ne devi andare – Paola Turci

Quella che si apre oggi non è soltanto una crisi di governo. Le opposizioni non devono dimenticarlo, ma una crisi di sistema e una grave emergenza economico-sociale. (C. Sardo l’Unità 9/11/11)

Berlusconi e chi ha creduto nella sua presunta rivoluzione, a partire dal nostro capitalismo, misurano oggi nel voto della camera d nello spread dei titoli di stato il fallimento di un progetto e di una stagione politica durata troppo a lungo (R. Gianola, l’Unità 9/11/11)

httpv://www.youtube.com/watch?v=oStEGlXmDa4

Devi andartene, devi andartene via,
perchè il tempo passa,passa,passa e va a stringere.
Ora basta devi andartene più lontano che puoi.
Con la tua luce amara, fuori dai denti (devi andartene).

Perchè a giocare col fuoco si rischia di bruciare.
E non ci sono promesse che possano guarire.
Solo parole che tacciono per non dispiacere.

Se penso a tutto il tempo dato in pasto a ferire.
Cercando una risposta che non sapesse tradire.
Smarriti dentro un mondo che lascia a cadere.
Che non conosce il senso della parola impedire.

Devi andartene, devi andartene via.
Perchè il trucco si scioglie e si scopre l’inganno (devi andartene).
Perchè con la tua musica hai fatto il tuo tempo.

E non ci sono incatesimi che riescano a stupire.
Nessuna confessione per piangere un dolore.
Ma solo un Dio che parla sempre basso.
Non girano sue foto ma soltanto ipotesi a favore.

Perchè ogni tempo ha il suo vento, ogni stagione ha il suo aprile.
Davanti a questo astuto arsenale di burattini.
Di astuti profeti al loro finale.
Dove l’imbarazzante gioco delle parti diventa il solito dantesco girone infernale.

Con il monarca sgargiante di cipria che perde la testa
tra cosce, bracciali e culi di bottiglia.
E una scialuppa di derelitti gli battono il sedere.

Ma l’applauso osannante è diventato ormai ostile.

Perchè ogni tempo ha il suo vento, ogni stagione il suo aprile.

Perchè ogni tempo ha il suo vento, ogni stagione il suo aprile.

Devi andartene. Devi andartene. Devi andartene.

15 commenti su “Berlusconi te ne devi andare – Paola Turci”

  1. ohhh, quante polemiche… è bella ed è anche una delle poche artiste che si è sempre esposta!!

  2. Quando Beppe Grillo chiedeva agli artisti di dargli una mano contro Berlusconi esponendosi nelle pubbliche piazze e beccandosi querele e ricorsi perché spiegava tutto il marcio che c’è nella politica e nell’economia italiana ben pochi avevano risposto, per paura di perdere qualche posizione di successo. Ora che Berlusconi è fuori gioco e non fa più paura c’è una abbastanza ignobile gara a salire sul carro dei vincitori da parte di troppi che prima non dicevano niente. Non sarà il caso di Paola Turci di cui, per la verità, non conosco le dichiarazioni pubbliche, però ora sento troppi trombettieri che gli suonano la carica contro.

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