G20, la fotografia di un uomo solo

Che il Presidente del Consiglio non sia più capace di soddisfare il compito della rappresentatività che gli compete non è del tutto giusto: se vero è che –ormai- non rappresenta (se mai l’ha fatto) i bisogni e le richieste popolari di certo è altrettanto vero che una cosa ancora riesce a rappresentarla bene, ovvero la scarsa considerazione di cui è investito oltre i confini nazionali (e non solo) il Governo Italiano.

Alle dichiarazioni ufficiali, ai sorrisini e quant’altro oggi aggiungiamo questo video direttamente dal G20 di Cannes: vi si vedono i leader mondiali nella “foto di famiglia”, consuetudine dei vertici internazionali; tra loro si erge (erge?) dalla sua bassezza (ora va meglio) un uomo solo cui nessuno rivolge la parola, cui nessuno tende la mano, un uomo che invita ignoti a porvisi al suo fianco (invito caduto incolto), un uomo anziano e sorridente (per cosa? Forse per la rovina cui sta trascinando il paese?) che si avvicina alla Merkel fingendo, per preservare un po’ di onore davanti alla stampa (onore?), di essere parte del dialogo che (visibilmente) si svolge solo tra la premier tedesca e il presidente Obama (il quale saluta Merkel, Sarkozy, Zapatero… ma non lui!)..

56 commenti su “G20, la fotografia di un uomo solo”

  1. E’ perché mancavano Lukashenko e Gheddafi, altrimenti sarebbe stato apprezzato e osannato!!!

  2. Fate caso come saluta con la manina: la tira sù come Hitler e sembra che nessuno più gli dia la mano. Sembra un film comico ormai e quasi quasi conviene farlo durare per vedere la fine. ma invece quì la cosa è drammatica e prima si scrive la parola fine e meglio è per tutti. Enrico ma non puoi invadere il sonno dei nostri dirigenti e che applicassero, non dico tanto, almeno la metà delle cose che ci hai lasciato in eredità. Oppure basta che mettessero una tua foto in vista nei loro studi e sono sicuro che anche il tuo silenzio influizzerebbe il loro comportamento da tenere.

  3. Un altro mi avrebbe fatto pena, ma lui no. Lo ammetto, queste foto e il video mi fanno, letteralmente, godere pensando a tutto il male che ha seminato in Italia e non solo.

  4. che pena…lui abituato ai…”fasti”…d’altronde si raccoglie cio’ che ci si merita!!!!!

  5. Solo come un cane bastardo ad elemosinare una briciola di stima e affetto. Senza un Bondi per amico, un Cicchitto a rincuorarlo, una Santanché ad …accarezzarlo, un Capezzone a strofinarlo, un Verdini a nutrirlo, un Gasparri a rincuorarlo, un La Russa a caricarlo. Un cane abbandonato e preso a calci sur la promenade de la Croissette…

  6. Fabrizio, sul piano umano quella bestia che fa manganellare insieme a Maroni e La Russa, manifestanti come aquilani, lavoratori o studenti, beh… io lo darei in pasto all’interno di manifestanti incazzati perchè a lui la povera gente non fa pena…

  7. Se ci tiene al suo onore (?) si dovrebbe suicidare li, davanti a tutti, per dimostrare quello che non è: un vero uomo!

  8. sembra un appestato!! pero’ lui quando viene in italia si consola con una serata di bunga bunga!!!!!!!!!!!

  9. Spero che con questo abbiano finito di raccontare castronerie, la parabola del nano, finalmente, è in caduta esponenziale, grazie a questa macchietta noi italiani abbiamo raggiunto il fondo, gli stranieri lo hanno valutato molto prima di noi, …… sta per finire !!!!!

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