Cari tifosi, carta canta…

Sono meravigliosi. Nonostante le assunzioni degli amici in linea col passato, a Palazzo Marino non ci pensano minimamente a dire “scusate, abbiamo sbagliato a dire che non applicavamo lo spoil system”, ma anzi, rivendicano le scelte fatte e incitano i tifosi più trinariciuti e cretini a darti addosso con ogni tipo di diffamazione e insulto.

In un’intervista a Repubblica, Pisapia dice: “Gli assunti non sono dirigenti: non è spoil system, ma sono giovani con ottimi curricula. Rivendico, come i miei predecessori, il diritto ad avere nel mio staff persone con cui ho un rapporto fiduciario.

Posto che di questi giovani il curriculum non è noto (o meglio, di alcuni sì, e tra questi c’è Luca Stanzione, SEL, che farà da segretario all’assessore Tajani (SEL) che non è nemmeno laureato e prenderà più di un ingegnere con laurea magistrale assunto alla Fiat), vorrei qui riportare la nozione di spoil system:

In politica l’espressione inglese spoil system (letteralmente sistema dello spoglio) descrive la pratica con cui le forze politiche al governo distribuiscono a propri affiliati e simpatizzanti cariche istituzionali, la titolarità di uffici pubblici e posizioni di potere, come incentivo a lavorare per il partito o l’organizzazione politica.

L’origine dell’espressione è il motto coniato da William Learned Marcy: “To the victor belong the spoils”( “Al vincitore spetta il bottino”).

Allo spoil system si contrappone spesso il merit system (letteralmente: sistema del merito) in base al quale la titolarità degli uffici pubblici viene assegnata a seguito di una valutazione oggettiva della capacità di svolgere le relative funzioni, senza tenere conto dell’affiliazione politica dei candidati. Il metodo tipico attraverso il quale si realizza il merit system è il pubblico concorso.

Come potete vedere, dunque, Pisapia mente quando dice che non si tratta di spoil system. Ma non è questo il punto. Il sindaco ha ben detto che è un suo diritto rivendicare persone di fiducia nel suo staff, ma non sono io che di fronte a due maxi-schermi ho dichiarato a stampa e cittadini che lo spoil system sarebbe rimasto un ricordo del passato. Soprattutto, queste persone di fiducia possono essere benissimo pagate con le proprie finanze personali, se proprio tra gli oltre 15mila dipendenti comunali non c’è nessuno che possa evitare un ulteriore addebito di mezzo milione di euro di retribuzioni alle esangui casse comunali.

Insomma, a chi ci accusa di cavalcare l’anti-politica e di fare sterile polemica, vorrei far notare che se Pisapia se ne fosse stato zitto e non avesse fatto promesse che non poteva mantenere (a cominciare dalla Giunta, che di certo non è stata fatta per almeno la metà seguendo il criterio del merito e delle competenze), nessuno avrebbe detto nulla.

Dire poi che si spende meno in assunzioni degli amici dell’amministrazione precedente o dire che “così fan tutti” è l’unica cosa che ingrossa le fila dell’anti-politica: quante cartucce in canna da sparare hanno dato lor signori con le loro ultime gesta a Beppe Grillo e sodali?

Come diceva Enzo Biagi, “La colpa non è dello specchio, ma di chi ci sta davanti”: lor signori evitino di dire una cosa in pubblico e di farne un’altra nelle segrete stanze e vedranno che da parte nostra, che non abbiamo padroni né signori da servire (se ne avessimo, ora saremmo tra i neo-assunti), non riceveranno nessuna critica, ma solo lodi e incoraggiamenti come hanno avuto fino a questo momento.

Diceva Sandro Pertini che “Ai giovani non servono sermoni, ma esempi di coerenza, onestà, altruismo.”, ebbene, noi siamo giovani di 20 anni che ci occupiamo di difendere quegli esempi e di cercare di dare anzitutto noi l’esempio: dunque non facciamo distinzioni di bandiera tra incoerenti di destra e incoerenti di sinistra.

Per quanto riguarda Tabacci e il doppio incarico, rimando ad un mio vecchio articolo, in cui dimostro dettagliatamente come il suo doppio incarico non sia per nulla utile al Comune: se infatti andrà a Roma solo il martedì e il mercoledì per votare in Aula, significa che non parteciperà alle sedute della Commissione Bilancio; ergo, il suo doppio incarico, oltre ad essere indecente perché non segna una discontinuità con la vecchia giunta, è pure inutile alla città di Milano.

Insomma, di certo la storia non finisce qui: vogliamo i curricula pubblicati sul sito online del Comune, affinché possiamo noi valutare se sia stato applicato lo spoil system o il merit system. In ogni caso, il system continua a funzionare: e non è tanto diverso dal passato.

41 commenti su “Cari tifosi, carta canta…”

  1. E invece mi pare che si sia cambiata idea solo perchè Pisapia non ha messo la via per Berlinguer. La partita a calcetto non va come vuoi tu e allora te ne vai portandoti via il pallone, giusto? E smetti di scrivere i TUOI pareri usurpando il nome di Enrico, PIERPAOLO FARINA!

  2. se però fra quelli ci fossi stato tu invece…… sarebbe andato tutto bene……a sinistra essere disfattisti adesso nn serve a niente …… ricordiamocelo un pò più spesso altrimenti gli avversari sono sempre lì giocano sporco ed è difficile schiodarli dallo scranno ….

  3. non capisco, io mi sono laureata a trentatreanni, intanto che lavoravo e che da separata crescevo da sola una figlia, ritengo di non essere stata stupida prima e di non essere stata più intelligente dopo. E un diplomato è uguale ad un laureato che a sua volta è uguale a uno che non ha il diploma , basta che sappia fare. Non si tratta mica di un concorso pubblico! . E per favore: non vi va mai bene niente. Lasciatemi stare Berlinguer che è anche mio.

  4. Massimo, serietà per piacere. Pisapia la petizione probabilmente nemmeno sa che esiste. Qui nessuno usurpa il nome di Enrico: fanno parte dello Staff in 14. Noi applichiamo lo stesso metro di giudizio a tutti, nessuno escluso. Enrico non era la Madonna, a maggior ragione qualsiasi altro al giorno d’oggi. Sulla questione dei laureati, Nadia, secondo te tu avresti avuto un contratto di lavoro al Comune se ti fossi presentata al concorso pubblico (merit system) senza laurea? Serietà, per favore. Sembrate appena usciti da un convegno del PDL con tutto questo astio e odio perché si osa criticare il vostro paladino. EB.IT STAFF

  5. Che c’entra questo con Enrico Berlinguer? BTW: ciascuno ha diritto di scegliersi l’assistente che vuole, anche se non è laureato. O magari la redazione di EB.it preferirebbe un sistema come quello della camera dove gli assistenti vengono assunti con contratti in nero?

  6. Si, è vero, ma dove sono ????? e poi xchè farla finita ??? poi se tutti iniziassimo a dire qualcosa forse, solo forse, qualcosa cambierà e non si sarà più costretti a ristabilire un PIL con le casse dei poveracci mentre i porci ingrassano sempre più !

  7. Non sono riuscito a registrarmi, ma ho letto le critiche. Ma cosa cavolo andate a vedere, chi ha assunto Pisapia e chi doveva assumere perchè ci sono laureati disponibili senza lavoro, chi sareste voi che lo criticate? scusate ma è un dubbio, perchè più che vedere con quali metodi e come ha assunto, io guarderei i risultati degli assunti, allora sì che mi permetterei di dire qualcosa ma fino ad allora… dopo un decennio di Moratti và ancora bene se riescono a tenere i conti in sesto dando servizi che la Signora ha negato, poi moratti expo che ora và portata avanti, ce nè da lavorare diamo un pò di tempo e poi vediamo dai risultati cosa possiamo consigliare a Pisapia, E comunque almeno quì cè la carta che può cantare, altre volte la carta è rimasta imboscata in cassetti dei vari assessori. Scusate l’intrusione.

  8. vorrei solo dire che parlate tanto di morale ma state continuando imperterriti ad usare in maniera immorale il nome di Berlinguer per diffondere il vostro blog,aver fatto un archivio e studiato i materiali è una cosa ottima,lo sarebbe altrettanto se vi richiamaste a quegli studi e non all’attualità quando usate questa pagina

  9. Ma oramai chi ci crede più alla politica (pardon ai politici). Poi pretendiamo che i giovani si avvicinino di più alla politica. Oramai non è più una questione di destra e di sinistra. Mi viene in mente una canzone del grande Gaber ”Io non sono di destra ma nemmeno di sinistra”. I nostri giovani con tanti sacrifici si laureano per fare cosa, i disoccupati a vita? Che futuro stiamo dando loro? Forse è un deficit non avere parenti o amici politici per il ”Spoil system”? Mentre l’Italia affonda il governo pensa di trasferire i ministeri al nord, bella mossa! Questo che risolverà tanti problemi, ma quali? Ma ci pensano i politici che al sud c’è la sindrome della 2ª settimana? E questo a chi lavora a tempo pieno. Cosa accade a chi lavora part-time, a chi ha contratti a 3 o 6 mesi. Ma ci pensano a queste persone? Io credo di no. In questo momento particolare in Italia servono politici con gli attributi, politici seri che affrontino seriamente il problema della disoccupazione, a prescindere se di destra o di sinistra o di centro. Questi sono dettagli. Comunque grazie Enrico, che vigila attentamente sull’operato della giunta di Milano. Buon lavoro.

  10. condivido in pieno questo articolo…..e a tutti gli illusi di una sinistra che non c’è più li rimando una ricerca più approfondita su Pisapia e i MORTI che ha sulla coscienza per il processo Marlane Marzotto, inoltre chiarisse al più presto il doppio impiego del DEMOCRISTIANO Tabacci L’ENNESIMO SCANDALO ITALIANO!!!! e’ triste aver visto a Milano sventolare le bandiere del CHE per la vittoria dell’avvocato di De Benedetti MA QUANDO CI SVEGLIEREMO MAI?!?!?!?! Spero solo che Calise faccia da filtro e porti in rete tutto lo schifo a cui dovrà assistere nei consigli comunali….MOVIMENTO 5 STELLE!!!

  11. Mah, la cosa che più mi fa incazzare in questi anni è sentire sempre la frase “son tutti uguali, è tutto un magna magna” ecc.
    Fosse anche una solo e singola assunzione non coerente con lo spirito che ha portato all’elezione di Pisapia, il fatto non va assolutamente bene ed è gravissimo. In anni ed anni ne ho visti tanti di burocrati della sinistra e ne ho le tasche piene. Non si può prestare il fianco su queste cose. … E Berlinguer sollevò la questione morale oltre 30 anni fa.

  12. Fassino ha fatto accordi pre-elettorali con un tal Giusi la Ganga, altresì detto La Ghenga. Certo questa storia delle assunzioni non depone a favore di Pisapia. Una cosa è certa che se ci fosse una reale alternativa, il cambiamento ci sarebbe stato già molto tempo fa. Sfortunatamente al di là di qualche frase a effetto, non vedo molte differenze tra PDL e PD.

  13. E’ stato giusto sostenerlo. E’ giusto criticarlo. O vogliamo farne un altro dalema o un altro fassino, i cui nomi non si possono neanche pronunciare?

  14. Quoto l’intervento di Roberto Montaldo. Mi definisco ancora oggi comunista e di sinistra e questa sinistra o pseudo tale la voglio criticare. E’ un mio diritto. Ho sperato e spero ancora nell’operato di Pisapia, ma non abbasso la guardia. Anche a sinistra sappiano bene come siano possibili i “giochetti” burocratici e di “sistema”. Non voglio Silvio, ovvio, ma non voglio un D’Alema che farà òe stesse cose di Silvio. Ne ho piene le palle di questa ottica. Non mi merito la Moratti e non mi merito giochi poco puliti a sinistra.

  15. quando ho letto la notizia delle assunzioni ci ho ragionato su ed ho pensato che io,quando ho dovuto affrontare emergenze,ho sempre cercato di avere a lavorare con me persone con cui avevo già lavorato e di cui mi fidavo:quindi non griderei allo scadalo per queste assunzioni,concordando con Pisapia sul fatto che non si tratta di spoil system. E la nomina di tabacci al bilancio mi pare una vera genialata del sindaco:ma ci pensate se avesse messo a fare le pulci ad un bilancio così disastroso un altro (ammesso che fosse riuscito a trovare un altro così esperto nella sinistra?). Prendere collaboratori così diretti ed importanti tra i precari del comune probabilmente non avrebbe avuto risultati immediati. e quanto alla laurea non prendiamoci in giro:io sono una vecchia laureata e mi sono fatta tanta esperienza ma continuo a pensare che una buona conoscenza pratica la si ottiene soprattutto stando nelle cose. temo che inseguendo un populismo cieco non si riescano a fare critiche costruttive:insomma anche così si finisce per essere trinariciuti….

  16. mi sembrate come Feltri o i suoi amici e non capisco come possiate pregiarvi del nome di Enrico Berlinguer. Mi sembra una questione elementare che un Sindaco si circondi (con contratto a tempo determinato) di persone di fiducia (poche peraltro se sono solo 6). Di solito le persone serie, prima di gettare fango chiedono spiegazioni e si informano. La lettura delle delibere amministrative talvolta inganna e quindi è indispensabile vedere di che cosa si tratta.

    • Criticare una persona per il suo operato dopo averla sostenuta non è facile e ti fa onore,sopratutto quando lo si fa in modo costruttivo.ora però si deve guardare avanti,.incominciamo a vedere se i suoi collaboratori sono onesti e sopratutto competenti,lo dico perchè ho sempre sostenuto che se un politico è capace,il suo stipendio è il problema minore.Quando c’era Berlinguer si usava questo tasto per delegittimare i comuniti che anche loro dicevano di difendere i poveri ma erano ricchi,credimi anche a quei tempi vivevano molto al di sopra degli operai che rappresentavano,anche se versavano una parte al partito.Poi siamo uomini non santi il denaro fa gola a tutti l’importante sarebbe rimanere fra la gente e pensare nel concreto a risolvere i problemi.anche noi non dobbiamo perderci in inutili polemiche per troppo tempo.

    • Ciao Rino. Se il Comune non avesse appena dato lo sfratto a 156 precari perché “non ci sono i soldi”, delle assunzioni di Pisapia non me ne sarebbe potuto fregare di meno. Ma siccome c’è gente che non ha avuto rinnovato il contratto ed è gente che è precaria da decenni in Comune, sinceramente denunciare questa cosa mi sembra sacrosanta.

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