Caro Beppe, Pisapia non è la Moratti. E tu non sei Berlinguer

Caro Beppe,

leggo che in risposta a Bersani, che ti chiedeva di scegliere da che parte stare, hai risposto sul tuo blog:

non siamo il terzo polo di nessuno, Casini, Fini, Rutelli, questi fantasmi… non ci aggreghiamo con nessuno, destra e sinistra sono la stessa cosa, che facciano Pisapia o Moratti sindaco, faranno sempre l’Expo e milioni di metri cubi di cemento, che ci sia Fassino, che è un dipendente di De Benedetti, sicuramente vorrà fare la Tav e fare degli inceneritori, quindi fanno finta di bisticciare poi sulle scelte sono identici, sul cemento, sul conflitto di interessi, sulla legge elettorale che non hanno detto niente che è una porcata vergognosa, sullo scudo fiscale.

Posto che si può concordare sui “fantasmi” Casini, Fini e Rutelli, se posso permettermi, io la differenza tra Letizia Moratti e Giuliano Pisapia la vedo, eccome. E sia chiaro: l’ho votato sindaco senza esitazioni alle primarie e l’altro ieri in cabina elettorale (pur avendoci aspramente litigato), ma la mia preferenza come consigliere è andata a Paola Bernetti, candidata 5 stelle aggredita una settimana fa da ciellini al mercato mentre distribuiva volantini, davanti al figlio di dodici anni. E al Consiglio di Zona ho votato Federazione della Sinistra.

È probabile che già questo basti per te a inscrivermi nella cornice degli imbecilli, ma io ero uno di quelli che fin dall’inizio sosteneva che si dovesse tenere aperto un canale di comunicazione costante con i c.d. “grillini”, come dispregiativamente li chiamano, non solo perché il programma “minimo” è un buon programma, fattibile per giunta, ma perché il Movimento è seguito, appunto, da moltissimi giovani di vent’anni come me, che attualmente ad un partito non si iscriverebbero nemmeno per tutto l’oro del mondo.

E continuamente invito a fare una riflessione seria sull’argomento, aldilà dello sdegno e della contro-propaganda sull’antipolitica, che ho sempre detestato sin da quando ho cominciato ad occuparmi di politica sull’esempio di persone come Enrico Berlinguer e Sandro Pertini, ovvero a 18 anni, aprendo un blog “Orgoglio Democratico- per la Questione Morale”.

La tua affermazione però sul fatto che destra e sinistra sono la stessa cosa la trovo aberrante e, questa sì, da qualunquista dell’ultimo minuto. Perché se provi a chiedere alle mafie se tra destra e sinistra sono tutti uguali, ti diranno di no, infatti sanno chi andare a corrompere e avvicinare per fare i propri interessi; così come il sangue di gente come il Prof. Adolfo Parmaliana, ex-militante Pci, Pds, Ds, non verrebbe versato così spesso, se questa affermazione corrispondesse al vero.

Se c’è una cosa che ho sempre odiato è il pressapochismo, le analisi politiche spicciole, le mannaie per sciogliere i nodi. E affermare che “siamo tutti uguali” (sì, perché io ho 20 anni, sono di Sinistra e non me ne vergogno) è il più grande favore che si possa fare non solo a Berlusconi, ai corrotti, ai prepotenti che governano questo Paese (anche quelli che stanno a Sinistra), ma soprattutto è un regalo grandissimo alle mafie (Nando Dalla Chiesa te lo potrebbe ben dimostrare, ma probabilmente per te anche lui è un venduto).

Io non sono uguale ad uno di Destra. Non ho gli stessi valori. Sono abituato a ragionare con la mia testa, a fare profonda autocritica sugli errori della Sinistra, ma senza dimenticare che il vero avversario da abbattere, in questa emergenza democratica, è Silvio Berlusconi e tutto quello che lui rappresenta.

Più volte, per giustificare questa tua affermazione, hai detto che ti rifai ad Enrico Berlinguer e Sandro Pertini, che, guarda un po’, erano uno comunista e l’altro socialista. Ebbene, se avessi detto loro che Destra e Sinistra sono la stessa cosa, probabilmente Enrico ti avrebbe ricordato quanti giovani partigiani sulle montagne sono morti per la nostra libertà, mentre Sandro (per parafrasarti) “ti avrebbe preso a calci nel culo da un pezzo”.

Perché se c’è qualcosa che non sopporto è quando uno parla, senza informarsi. A maggior ragione se sei tu a farlo, visto che rimproveri a tutti che “esiste la Rete, potete informarvi da soli”. Esiste un sito web di Pisapia con l’intero programma, è anche ben schematizzato, forse farà pure schifo, ma io le differenze con quello della Moratti le vedo. Soprattutto, avendo conosciuto un po’ Giuliano in questi mesi, posso assicurarti che il suo modo di fare è completamente opposto a quello del nostro (si spera per poco) sindaco.

In questi anni hai scimmiottato la Questione Morale portata avanti da Berlinguer, eppure, a differenza sua, non hai fatto leva sulla diversità tra Noi e Loro, ma tra Te Stesso e gli Altri; Enrico stava in un partito con tanti difetti, ma parlava a nome di una comunità, aveva l’ambizione di cambiare profondamente la società. Agiva in un orizzonte politico, ideale, culturale che, sinceramente, tu non riuscirai mai a ricreare, con tutta la buona volontà di un buon programma fattibile. Diceva Berlinguer ad Eugenio Scalfari:

“Noi pensiamo che il privilegio vada combattuto e distrutto ovunque si annidi, che i poveri e gli emarginati, gli svantaggiati, vadano difesi, e gli vada data voce e possibilità concreta di contare nelle decisioni e di cambiare le proprie condizioni, che certi bisogni sociali e umani oggi ignorati vadano soddisfatti con priorità rispetto ad altri, che la professionalità e il merito vadano premiati, che la partecipazione di ogni cittadino e di ogni cittadina alla cosa pubblica debba essere assicurata.”

E quando gli fu chiesto proprio se aveva ancora senso, alla vigilia del 1984, parlare di socialismo, rispose:

Quali furono infatti gli obiettivi per cui è sorto il movimento per il socialismo? L’obiettivo del superamento di ogni forma di sfruttamento e di oppressione dell’uomo sull’uomo, di una classe sulle altre, di una razza sull’altra, del sesso maschile su quello femminile, di una nazione su altre nazioni. E poi: la pace fra i popoli, il progressivo avvicinamento fra governanti e governati, la fine di ogni discriminazione nell’accesso al sapere e alla cultura. Ebbene, se guardiamo alla realtà del mondo d’oggi chi potrebbe dire che questi obiettivi non sono più validi?

Ecco, questa è la Sinistra, la Nostra Sinistra, che forse sarà diversa dalla Sinistra degli altri che a te (e anche a me) non piacciono, ma esiste, è viva. Tu forse puoi non essere d’accordo che Pisapia possa cambiare Milano da Sindaco, ma io ti dico che se nel primo caso c’è speranza (perché noi Pisapia non lo lasceremo mai solo), con la Moratti la speranza è già morta.

Un favore, quindi, Grillo. Fai pure i tuoi spettacoli, organizza pure le tue liste, ma equiparare la Destra e la Sinistra, questo no. Perché ogni volta che lo fai è come se sputassi in faccia a tutti i Berlinguer e Pertini che sono morti per un ideale ieri, e a tutti i giovani come me che li prendono ad esempio oggi.

181 commenti su “Caro Beppe, Pisapia non è la Moratti. E tu non sei Berlinguer”

  1. non erano solo compagni, ma italiani che hanno contribuito alla liberazione del nostro paese =).
    Da notare che è da più di un secolo che la falce e il martello rappresenta tutte le buone intenzioni(spesso di minoranza) del nostro paese, e se pisapia è uguale alla moratti una cosa è certa non rappresenta lo stesso partito….può non significare nulla, ma per me è un inizio

  2. compagni non cominciamo davvero a fare i soliti “di sinistra” e a cercare di combatterci fra noi… Quello che ha detto grillo è giustissimo, perchè qui in italia destra e sinistra sono la stessa cosa punto e basta! non si parla di partigiani o fascisti che siano, si parla della casta, dei finti di centro sinistra e dei finti di centro destra che ci governano! e per me sono la stessa cosa oggi come oggi, ma si intendono gli ominicchi non le ideologie

  3. dato che spara tante sentenze, ci dovrebbe spiegare perchèporta i soldi a san marino invecedi pagare la tasse in Italia come tutti noi per lui imbecilli… non mi piace beppe grillo … i suoi militanti magari sono diversi ma se abboccano a un imbonitore così… beh non mi fido tanto…A proposito, bella lettera di questo compagno di Milano….

  4. dato che spara tante sentenze, ci dovrebbe spiegare perchè deposita i soldi a san marino invecedi pagare la tasse in Italia come tutti noi per lui imbecilli.non mi piace beppe grillo, i suoi militanti magari sono diversi ma se abboccano a un imbonitore così..una lettera bella, con un’analisi lucida e nel rileggere le parole di enrico la commozione c’è sempre.

  5. Ricordo a Grillo che io sono orgogliosamente di sinistra e mi oppongo con tutte le mie forze alla destra. La differenza esiste eccome. Arrivare primi è di destra, fermarsi e aiutare chi è caduto in terra è di sinistra.
    Il resto è qualunquismo

  6. Grillo si crede ‘sto cazzo,in realtà è solo un fuoco di paglia.Per quello che mi riguarda l’Italia si merita questi ismi(berlusconismo,qualunquismo).io mi tengo la sinistra:il ricordo di quella di una volta come esempio e quella di Vendola come speranza.Grillo è nessuno.

  7. Cavalcare la (purtroppo) diffusa disaffezione verso la politica è un rozzo mezzo demagogico e inconcludente, che però il sig. Grillo porta avanti anche con un certo orgoglio… Urlare, “sparare” a tutto spiano, e gesti simili sono ciò che di più “berlusconiano” si possa immaginare: mi chiedo quindi come si possa non notare la contraddizione nella quale cade Grillo utilizzando gli stessi mezzi di colui di cui è avversario.
    Per questo lui non è diverso. Noi lo siamo (o, almeno, dovremmo esserlo).

  8. complimenti. Meriterebbe risposta, e una vera sollevazione di grillini a favore di Pisapia, ma Grillo non è uno che ascolta critiche.
    Chapeau.

  9. Io penso che il PD abbia in larga maggioranza dimostrato di essere quanto meno “simile” al PDL (“uguale” è troppo netto a prima vista, me ne rendo conto) proprio per le SCELTE fatte negli anni. Non ha più niente di sinistra (dice bene qui un commento “se ci fosse stato il PCI, Grillo farebbe il comico”) e anche solo accostare Berlinguer al PD credo sia oltremodo fuori luogo, in quanto oggi sarebbero in schieramenti sicuramente diversi.

    Le porcate che il PD ha fatto, tentato di fare o comunque favorito saranno per sempre vive nella nostra memoria: pro-TAV (prodi: la TAV si deve fare), scudo fiscale (non sapevo fosse importante), accorpamento amministrative-referendum (mancanza di 11 parlamentari PD), acqua a gestione privata (Bersani era uno dei promotori di Veolia, in tempi non sospetti), inceneritori (fino a qualche anno fa il PD chiedeva la denuncia degli scienziati che riferivano sui danni che i “termovalorizzatori” fanno), nucleare (la proposta del PD in Emilia Romagna di fare il nucleare di 4a generazione è di pochi mesi fa), ecc. per dire le cose più eclatanti.

    Detto questo vorrei dire una cosa che viene detta poco: questo bipolarismo ci ha abituato a ragionare troppo in termini di “A” contro “B”. Ma gli obiettivi? E se il Movimento 5 Stelle chiede e propone cose diverse, perché non può legittimamente dire sono “C”, propongo un sacco di cose che ne “A” ne “B” propongono? E’ qualunquismo? E’ populismo?

    Esempio concreto: Pisapia non parla di BLOCCARE la cementificazione di Milano con l’Expo 2015. Parla di “occasione” per Milano Turistica:

    http://www.pisapiaxmilano.com/una-citta-aperta-che-colga-l%E2%80%99expo-come-un%E2%80%99occasione-e-che-valorizzi-milano-come-grande-citta-turistica/

    E’ facile dire SI alle piste ciclabili e al bike sharing (cosa tra l’altro riportata anche nel programma della Moratti). Dica NO al cemento selvaggio con l’Expo, dia un segnale, dica chiaramente che Milano non deve puntare al cemento come (finta) risorsa di lavoro a scapito della vivibilità e la sostenibilità ambientale di Milano.

  10. Credo sia stato frainteso il messaggio che ha voluto mandare Grillo in questa campagna elettorale..e cioe’ quello che QUESTA “destra” e QUESTA “sinistra” sono sullo stesso piano, non creiamo un clamore attorno a Beppe che fa battaglie giuste (molti delle quali dovrebbe abbracciare QUESTA sinistra) ed attenzioniamo il movimento che ha fatto il boom a queste amministrative in tutta Italia.

  11. Finalmente, qualcuno che l’ha capito e lo dice! Grillo dirà anche cose giuste a volte, ha ragione ad essere incazzato, ma non si fa così politica… la politica, quella buona, quella vera, è ben altro. Oggi sembra essere scomparsa, ma io la ritrovo ancora in qualcuno, per fortuna, e spero che questo qualcuno riesca ad andare avanti e fare qualcosa di buono!

  12. Grillo è un coglione. predica bene e razzola male. è falso più dei politici. i finti scandali che ci propina nei suoi spettacoli se non gli portassero tanti soldi in tasca non li proporrebbe neanche.

  13. i partiti dovrebbe chiedersi perchè grillo ottiene quei successi, dovrebbe migliorare e recepire i malumori del popolo, sennò grillo può solo crescere

  14. Quando ne sei Fuori puoi dire tutto quello che vuoi ma quando entri nei meccanismi della politica devi fare delle scelte altrimenti non servi a nulla se non a te stesso….

  15. Grillo mi ricorda il Berlusca all’inizio della carriera politica:”… i politici sono tutti uguali… abbasso il teatrino della politica…io appartengo alla società civile (?!) perciò fondo un movimento, non un partito….”. Ma possibile che siamo sempre pronti a cascarci? Possibile che abbiamo sempre bisogno di un pastore dietro cui intrupparci come le pecore?

  16. non si può immaginare che Grillo possa fare un’analisi politica tra destra e sinistra questo per diversi motivi: – npn ha la statura politica per farla; – senza buttare tutto in un calderone qualunquista e populista il suo movimento non avrebbe ragione d’esistere. Per il resto io poco tengo in considerazione i profeti, i portatori della verità assoluta, chi rifiuta domande e contraddittori. il risultato ottenuto dal movimento è da attribuire all’avvicinamento da parte di chi è disamorato della politica, da chi vota grillo per protesta. Grillo raccoglie quel voto di protesta che una volta incanalavano i radicali e che hanno perso nel momento in cui si sono messi a trattare sulle poltrone.

  17. “se provi a chiedere alle mafie se tra destra e sinistra sono tutti uguali, ti diranno di no”…ahem, caro amico, lungi da me nel voler spegnere il tuo entusiasmo di ventenne, ma purtroppo questa affermazione fa a pugni non solo con i fatti che dicono che ad esempio dove abito nel parco agricolo sud Milano, la ndrangheta è prosperata bene con il 90% delle amministrazioni di sinistra, ma anche con le intercettazioni dei vari boss pubblicate sui giornali. La ndrangheta NON HA MAI FATTO distinzioni politiche. Sei libero di continuare ad illuderti del contrario se vuoi, ma se pure io da 20eene credevo nel fatto che non fossero tutti uguali, da ultraquarantenne mi sono reso conto che questo pensiero altro non era che un ILLUSIONE.

  18. Personalmente penso che il movimento 5stelle abbia comunque una sua funzione. Grillo a parte, io a Trieste ho scelto il candidato sindaco (conosciuto e meritevole, Onesto fino al midollo) di questo movimento, e con voto disgiunto ho barrato la lista di Vendola perché il mio cuore batte sempre a sinistra…

  19. Caro Pierpaolo,
    nono so se leggerai questo commento ma è commovente leggere parole così chiare, profonde e precise da un ventenne, e vedere una tale stupefacente capacità di guardare e analizzare e capire le cose.
    Bravo, mi hai toccato il cuore. Continua così, venendo dal tuo nucleo, usando la tua infinita passione e il tuo immenso desiderio di giustizia ed eguaglianza, ma anche un foritssimo senso di realismo e di praticità! La destra e la sinistra sono uguali? No! Sicuro, anche a sinistra ci sono problemi ma come dice il detto? “Fra i due mali meglio il male minore”. Ecco, questa è saggezza.
    Auguroni di cuore per tutte le tue attività!
    Gianni.

  20. Grillo mi spaventa. Non come Berlusconi (io non sono capace di fare mucchi e dar loro fuoco), ma mi spaventa: in anni di militanza nella sinistra (la sinistra silenziosa, sconfitta, epperò tetragona e dura a morire) ho imparato a diffidare degli arringapopolo con la forca in mano. Anche la destra è così, e piace per questo. Brrr.

    (ps:Pierpaolo, son giorni di sottile gioia, questi. E si aggiunge, per me, la gioia di leggere cose così scritte da un ventenne. La speranza è dura a morire quasi quanto la sinistra). ciao

  21. @ Gianpaolo Pusello:
    Siamo terrorizzazti… Non ci dormo la notte per la paura di Grillo!!
    MA MI FACCI IL PIACERE !!! (A. DeCurtis)
    p.s
    Guarda che il congiuntivo sbagliato è voluto, tra un pasto a base di bambini e l’altro ho avuto il tempo di studiare!!

  22. Nessuno mette in discussione la diversità di storie e di valori tra destra e sinistra, ma noi del Movimento 5 Stelle vorremmo però che l’ATTUALE sinistra dimostrasse di esserlo un po’ più spesso, in particolare quando si parla di grandi opere, cementificazione, appalti, legalità (quanti pregiudicati ha il PD? sai che a Torino ha candidato un ex craxiano pregiudicato per Mani Pulite?), del fare gli interessi dei cittadini e non quelli della Fiat. Lo sai che l’assessore all’Urbanistica della giunta Chiamparino si faceva dare passaggi in elicottero da Ligresti? Lo sai che il presidente dell’azienda dei rifiuti, del PDCI, è sotto processo per aver cercato di corrompere un suo consigliere di amministrazione (di Rifondazione) per far passare una delibera di spesa inutile di 4 milioni di euro pro azienda amica? Lo sai che a Torino c’è un onorevole PD che fa comunicati di plauso alla polizia e alle manganellate contro le manifestazioni No Tav? Dove sta, nei fatti di oggi, questa diversità della sinistra, a parte nella puzza sotto il naso quando si rapporta con richieste di legalità, pulizia, modernità e cambiamento come quelle che esprime il Movimento 5 Stelle?

    Probabilmente, se la sinistra facesse qualcosa di sinistra, avrebbe conservato quella parte preponderante di elettori che noi recuperiamo dall’astensione dopo che da anni, schifati dal centrosinistra attuale, hanno smesso di votare…

  23. bravo Farina non potevi scrivere cose più giuste. Grillo parla ma non si rende conto che si è trasformato in Berlusconi (solo loro sanno la verità, o meglio loro SONO LA VERITÀ, solo loro dicono il giusto,tutti gli altri sono sbagliati).mi fa paura e non poco. Lo apprezzavo quando faceva il comodo e si limitava a dare consigli su determinati argomenti…ora non si contiene più,e non vuole dare il modo anche alla persona più onesta (e secondo me Pisapia lo è) di far valere quanto vale. Se la destra e la sinistra fossero uguali sarei anarchica ma continuo a gridare “bravo” a chi difende gli operai, a chi non si ferma davanti al colore della pelle di una persona, a chi dice “ognuno è libero di vivere la sua vita come vuole ma sempre rispettando gli altri”…

  24. A me Grillo piace, ma questa sua uscita di ieri (che ho sentito di persona su al TG…3 ovviamente!), suona tanto di vecchia politica prima repubblica, un po’ alla Casini, insomma, per screditare gli altri candidti e tirare acqua al proprio mulino… che non ne ha bisogno, e comunque non gli serve poi a molto viste le cifre! Insomma, non faccio sconti gli sbagli della sinistra italiana, ma “tanto sono tutti uguali e fanno tutti schifo” a me è sempre sembrato l’atteggiamento del perdente…

  25. Caro Filippo

    era davvero tanto che non leggevo ‘qualcosa di sinistra’ che mi coinvolgesse.
    Mi conforta anche solo il fatto che persone che pensano come te esistano e abbiano vent’anni.
    Grillo, come ha detto qualcuno, è un comico benestante.

  26. Questo articolo, per altro ben scritto, sottolinea molto bene la figura di Enrico Berlinguer e Sandro Pertini e la diffrerenza tra destra e sinistra (che può o non, essere condivisa). D’altronde il sito è “Qualcosa di sinistra” e quindi non potrebbe essere altrimenti. Il punto è un altro: Beppe Grillo, che è il portavoce del M5S, equipara la destra alla sinistra su dati di fatto. Entrambi gli schieramenti, ove hanno governato (comuni, province e, ahimè, l’Italia) si sono resi protagonisti, chi più chi meno, nell’ordine di: guerre, danni ambientali, corruzione, precarietà eccetera eccetera eccetera. In questo articolo si parla di ideologia, di quello che in passato (40 anni fa?) tanti uomini politici hanno fatto (e soprattutto “detto”). Il M5S parla di idea, che pur essendo simile e derivante da un’ideologia e ben altro. Questo paese ha bisogno di idee e non di ideologie. E quindi, via questi vecchi incompetenti e forza gli under 35 pieni di vita e appunto, di idee!!

    • Non si parla di ideologia, si parla di IDEALI. Quanto alle idee, non le ha solo Beppe Grillo. Non ho mai lesinato critiche ALLA CLASSE DIRIGENTE (e ho sospeso le mie valutazioni, sebbene mi costi fatica proprio perché siamo ai ballottaggi). Dire che Pisapia è uguale alla Moratti è da delinquenti. E il giovanilismo da solo non serve ad un tubo: ci sono ragazzi della mia età con la mentalità di 90tenni. Ci sono le persone oneste, brave, preparate. Finché le si metterà nel mucchio assieme ai corrotti, difficilmente qualcosa cambierà. Perché, con tutto il rispetto, non penso di avere qualcosa in meno di chi si è candidato con il 5 stelle. Anzi.

    • La definizione delinquente è un pochino esagerata. Dire che sono uguali non lo posso dire io (o Beppe Grillo), ne tanto meno tu. La Moratti, e la sua giunta, hanno amministrato Milano per cinque anni ed hanno fatto quello che hanno fatto. Pisapia (forse) amministrerà per i prossimi cinque anni, e farà quel che farà. Solo allora si potranno mettere a confronto i due operati e giudicare. Il discorso di equiparare i due schieramenti te l’ho evidenziato sopra e purtroppo, ti ripeto, è un dato di fatto. Su moltissime questioni tenute in piedi dal PDL, il PD non ha assolutamente preso posizioni o distaccamenti, anzi. Sul fatto di ideologie o ideali cambia poco, non è certo guardandosi indietro che si cambia questo paese, e qui servono idee pratiche e realiste, come tante proposte dal M5S. Tu fai parte degli under 35 e sicuramente avrai tantissime idee non ne dubito, come non dubito che ci sono tanti ventenni che ragionano da 90enni. Purtroppo, per tornare al discorso di “uguali”, gli under 35 sono etichettati come “senza esperienza” e nessun partito ha come vertici o candida o da voce a questi (e qui un altro punticino, se permetti, se lo guadagna il M5S).

  27. ma se il movimento si astiene non si sposta un voto e quindi visto che erano 48 a 41 il caro Pisapia dovrebbe farcela con tranquillità. Chiedete quindi al terzo polo di schierarsi se proprio volete dormire sonni tranquilli sappiate però che stanno gia gongolando per le poltrone che vi chiederanno in cambio. A noi ci bastano i posti che ci hanno assegnato gli elettori, è per loro che lavoriamo.@ Francesca due considerazioni 1)piuttosto che commuoverti su cose del passato piangi sullo scempio della sinistra che è stato fatto negli ultimi 20 anni dai suoi vertici 2) basta con sta storia di Cota, se parli con la base della sinistra piemontese dicono tutti che la Bresso era una “fetenzia” e perchè avremmo dovuto votarla proprio noi? Ti ricordo solo che è stata lei a stabilizzare in REGIONE migliaia di portaborse dei politici, a introdurre i finanziamenti alla scuola PRIVATA, a sostenere la più grande opera inutile che è la TAV, e poi l’elenco sarebbe troppo lungo….

  28. La Ganga con Fassino a Torino e la Sinistra!
    http://it.wikipedia.org/wiki/Giusi_La_Ganga
    http://fenjus.files.wordpress.com/2011/04/la-ganga-fassino.jpg?w=400&h=271
    Procedimenti giudiziari
    http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/06/14/arresto-lampo-per-la-ganga.html
    La Ganga ha patteggiato[1] una pena di un anno e otto mesi e una multa di 500 milioni di lire nello scandalo delle tangenti per il nuovo ospedale di Asti. In quello stesso processo sono stati condannati l’ex sottosegretario democristiano Vito Bonsignore e il tesoriere DC Severino Citaristi. Nel 1995 fu accusato di ricettazione, per una tangente versata da un compagno di partito [2].

  29. MA BASTAAAAAAAA il movimento 5 stelle non è Grillo, non si chiamano Grillini e FANNO BENISSIMO a non mischiarsi con con la merda, che sia secca o fresca.

  30. è l’attuale sinistra che sputa in faccia a Berlinguer e Pertini, ogni volta che attua politiche contro la classe operaia e contro i ceti più poveri. Salvo poi citarli e ricordarli quando gli fa più comodo. Non un movimento composto da giovani che vuole più democrazia e più giustizia in parlamento.

  31. apprezzo grillo ma a volte nn capisco se vuole un italia diversa e più giusta o vuole tenere a galla il dittatore di arcore..

  32. E quanti della attuale sinistra sputano in faccia a Berlinguer e Pertini, in modo assai più grave di quando Grillo equipara destra e sinistra?

  33. Spiace anche a me dirlo, ma ogni tanto Grillo, del quale ho pieno rispetto per le energiche battaglie, sovente colorite ma dirette e comprensibilmente legittime, a volte però, come in questo caso, prende delle traumatiche cantonate. Come si suol dire, “non è tutto oro ciò che luccica”…..

  34. Ma io credo che gli elettori del Movimento appoggeranno senz’altro Pisapia e De Magistris. Ma è giusto che Grillo formalmente si tenga a distanza da due partiti come PD e IDV che in più di un’occasione, a causa dell’assenza di molti deputati in sede di voto, hanno permesso l’approvazione di alcune ridicole riforme. Viva la coerenza, no ai giochi di palazzo.

  35. quasi quasi vedo una leggera differenza fra i leghisti e i grillini, i leghisti prendono per oro colato quello che dice Bossi per ignoranza, i grillini iniziano a pensare con la loro testa e si stanno sganciando dal burattinaio …. cosa buona, vedremo!

  36. concordo con andrea. in questo periodo grillo sta dicendo che destra e sinistra sono la stessa cosa xke in entrambi gli schieramenti c’è marciume. chi sta al parlamento in questo momento è tutta gente che pensa ai propri affari e non alle ideologie politiche. io sono di sinistra(se c’era ancora il PCI sarei stato un tesserato), ma nn riesco a trovare un solo candidato che fin’ora soddisfi una sola idea di sinistra….

  37. Aridaje Andrea con questa storia delle assenze! Le assenze sono fisiologiche, e quando sono giustificate(malattie e/o missione) non contribuiscono alla formazione del numero di maggioranza per le votazioni di fiducia! Il problema è che il Parlamento è composto in base ad una legge terrificante voluta dal centrodestra e con cui la gente ha votato. Quindi non è colpa del PD, o dell’IdV e neanche dell’UDC(la formazione con più assenteisti in assoluto dopo il PdL…). La gente ha votato in questo modo, ha consegnato il paese per l’ennesima volta ad un personaggio che si sapeva benissimo di che pasta era fatto dotandolo di una maggioranza quasi bulgara che solo il lavoro delle opposizioni ha eroso via via.

  38. Matteo io non sono così buonista. L’essere garantisti non deve sfociare nell’ingenuità. Io non credo che fisiologicamente 50 persone si assentano nello stesso giorno, che poi risultano decisive poichè la riforma passa per 15 voti. Non credo alle coincidenze.

  39. E allora, mettiamo il caso che vengano fuori episodi poco trasparenti anche nel movimento, si dovrà iniziare a dire che anche tutti loro del cinquestelle sono “chiaviche” (licenza dialettale :P)? Sicuramente no. Purtroppo non tutti si rendono conto del fatto che le generalizzazioni sono sempre e solo deleterie.

  40. Continuate a dormire cazzoni…. Seguite pure quella massa di ladri indecenti che continueranno a mettervela nel culo nascondendosi dietro un ideale! Fessi! Poveri illusi! Se sperate nel pd avete perso in partenza!!

  41. ..si dice che e `la stessa cosa, come chi di sinitra crede che la sinistra non abbia centro …la sinistrademocratica e la destrademocratica italiana .non rappresentano ne la sinistra e ne la destra….cosi come berlusconi che non e` ne carne e ne pesce..ma solo un folle vecchio malato di sesso.parli di Qualunquismo….ma perche` Prodi ?? venne elletto?/per mezzo di chi??…venne votato e perche` lo votarono..non ti sembra che allora molti qualunquisti appogiarano il prodi dei conti e non delle spese…”ma che significa essere costretti e bla bal bal..e poi chiudi dicendo che hai dell’odio veso Grillo?..ma tu lo sai che come forma politica che rappresenti mi lasci pensare che sei Ridico ,anche perche` il tuo PD del cazzo oltre ai tanti di estrema sinistra che non volle tra le proprie liste ..rifiuto` anche Grillo..e tu accusi di qualunquismo ..e ti permetti di essere AUTORITARIO cone chi con te ha condivoso la stessa radice politica..ma VAFFANCULO!!!!

  42. ma cazzo, leggo di gente che s’e’ rotta di questa classe politica e che vorrebbe cambiare con Grillo? Ma che cazzo c’avete in testa,se vogliamo cambiare l’unica cosa e’ una rivoluzione non piazzate e discorsi. RIVOLUZIONE! A quelli che dicono “poveri illusi”, allora alziamo il culo e andiamo in piazza! ma non a discutere ma a toglierci i politici di culo con le armi! Quanti sareste disposti a morire per questo? eh?

  43. La rivoluzione si ottiene con le idee, non con le armi. E ricorda che ad ogni rivoluzione seguirà sempre una classe dirigente corrotta e lurida. Perciò la rivoluzione deve essere culturale, quella con le armi non risolverebbe il problema, o forse lo risolverebbe solo a breve tempo.

  44. Grillo ..se devi fare politica…..vai se devi solo giudicare è comodo stare dall’altra parte…fare l’informatico a tutto spiano….non dimenticare che anche tu sei in Italia e devi combattere per le cose che non vanno…..a meno che volevi un plebiscito per il tuo movimento….a quel punto..prima di te di desposta ne abbiamo avuto abbastanza….

  45. Davvero una bellissima lettera e, considerando che è un ventenne ad averla scritta, la rende ancora più speciale. Profondità di pensiero e capacità di anlisi che farebbero pensare a persona ben più matura della tua giovane età. Complimenti sinceri. Grillo avrebbe da impare da te e, soprattutto dovrebbe cominciare a capire che non si può sempre demolire tutto e tutti, così si sfocia nel qualunquismo più becero. Non è uno stupido e dunque resto perplesso davanti a questo suo comportamento oramai quasi estremista., perché non riesco a capire dove vuole andare a parare. Ha attaccato duramente Luigi de Magistris per la sua scelta di condidarsi a sindaco di Napoli e oggi, ci sono concrete probabilità che lo diventi realmente, ridando così a Napoli la speranza di risorgere nel nome della legalità. Insomma, un po’ più di umilta al simpatico Beppe Grillo non guasterebbe. Per il resto sono in perfetta sintonia con le tue osservazioni.

  46. Lasciate stare Beppe e ‘ uno dei pochi in Italia che manda a fanculo sia quelli di dx che di sn e’ un grande lasciatemelo dire conoscendolo di persona…ce ne fossero di Beppe in questa italietta da due soldi!!!

  47. aahhaahh! rosalba è capace mandar af. tutti tra un pò ci andrà anche lui…che torni a fare il comico che è meglio di casini ne abbiamo già!!!!!

  48. Hai saputo dire quello che pensavo, bravo. Con giovani come te c’è speranza in quel cambiamento che io a 56 anni non ho visto ancora. Ma ci credo sempre…

  49. Ma scusate Grillo non era per ‘il meno peggio’ ? Questa sparata di non schierarsi adesso è un capriccio inutile,penso che i Grillini voteranno Pisapia alla fine,malgrado le esternazione del loro leader dannose anche per molte delle sue battaglie positive che porta avanti.

  50. Mi dispiace molto per Grillo, l’ho conosciuto fin da “bambino” nelle puntate con Pippo Baudo. Le sue idee mi piacciono, ma sono rimasto deluso per il suo partito “Bianco”, sta’ riportando una ventata di capitalismo nuovo, non puo’ dirmi che puo’ votare Mao o Hitler a seconda delle proposte che fanno… Deve schierarsi !… sta’ facendo lo stesso interim delle Lega, infatti lei ha cominciato cosi’…! – Il cittadino deve sapere, non aspettare per vedere !

  51. Susy se non si smonta il sistema dei partiti e non si ritorna alla definizione di partito citata nella costituzione non c’è speranza! Sono del movimento 5 stelle, Grillo non è mio leader e se qualcuno vuole andare a votare per Pisapia è libero di farlo!

  52. Grillo è un cane sciolto e deve fare audience,è ovvio che in un paese come il nostro dove da un po’ di anni a questa parte regna un clima di sfiducia sia intorno alla maggioranza che all’opposizione,il suo atteggiamento trova molti consensi da parte di tutti quei cittadini che hanno perso i propri ideali e la propria fede politica e per dirla papale papale,non sanno piu’ dove sbattere la testa.Spesso le sue idee e i suoi programmi sono delle utopie e personalmente mi piacerebbe vederlo un anno al governo per vedere se è veramente capace di mettere in pratica cio’ che promette.

  53. In ogni caso, la storia del non schierarsi da nessuna parte per il Movimento era riferita al confluire in una coalizione. E’ palese che un sacco di sostenitori milanesi del Movimento 5 stelle probabilmente daranno la preferenza a Pisapia al ballottaggio.

  54. Caro Fabrizio Massaglia, “voi del PD” lo dici a qualcun altro. Per quanto riguarda i rimborsi elettorali, ricordo che il PCI fu a favore del finanziamento pubblico ai partiti. Quanto a Berlinguer, Daniele, chi è che in questi due anni e mezzo ha difeso la memoria di Enrico dagli attacchi bipartisan? NOI. Chi ha costruito il più grande sito web su Enrico Berlinguer? Sempre NOI. Chi è che ha messo insieme uno dei 100 siti web più visitati d’Italia a costo zero (e senza avere i milioni di Grillo e la sua notorietà)? Sempre noi. Oh, guarda un po’, noi abbiamo vent’anni, non siamo iscritti ai partiti, ma non spariamo nel mucchio. C’è qualcuno che è meglio dei grillini. Ohibò, si chiamano Berlingueriani. EB.I T STAFF

  55. Un intervento come quello che hai fatto tu, caro EB.IT STAFF, il caro Enrico Berlinguer (quello vero) non lo avrebbe mai fatto. Enrico non avrebbe mai detto “Noi siamo i più belli e i più bravi”. Stai offendendo la sua memoria scrivendo queste cose a suo nome. Da oggi avrete un fan di meno, nonostante io continui a stimare Enrico Berlinguer.

  56. Gli ideali e i valori è giusto che esistano, non potremmo vivere bene senza credere in qualcosa (di sano), io credo nell’onestà.
    Anche io mi son sempre dichiarato di sinistra con orgoglio, ma certo non mi ispiro a Dalema o Bersani, per quanto mi sia simpatico e abbia promosso dei decreti intelligenti, o in Franceschini… tutti, tutti, tutti assenti al voto sullo scudo fiscale. Purtroppo la sinistra di oggi presenta molti limiti: accordi, inciuici, finte liti.
    Spero che vinca Pisapia, ma sono certo che qualche porcata la farà per pagare lo scotto al PD. In molti non meritano di poter nominare Enrico.

  57. beppe grillo ma un programma DETTAGLIATO su come pensi di risolvere i vari problemi NON lo hai perchè sei solo un pagliaccio tanta lingua (come quelli di destra) ma sei un incapace!

  58. mi permetto, in merito, di lasciare qui L’amaca di Michele Serra del 21 aprile, che mi ha molto colpita… e che rimane in tema:

    Merita molta simpatia un ragazzo di vent´anni (Mattia Calise, grillino) che vuole fare il sindaco di Milano, disinteressatamente, spendendo per la sua campagna elettorale quello che Letizia Moratti spende per una messa in piega, e dichiara ai giornali, insieme a qualche comprensibile fesseria, anche molte cose giuste. Ma la simpatia non basta quando il ragazzo Mattia ripete la solfa (vecchia come il cucco) «destra e sinistra sono la stessa cosa», e mette sullo stesso piano Moratti e Pisapia, che sono due persone profondamente diverse in rappresentanza di culture diverse, interessi diversi, mondi diversi. Per i grillini tutto – tranne loro stessi – è “vecchia politica”, ma in questa macina indistinta e rozza tritano persone, esperienze, ideali, comunità che hanno qualche merito da spendere, e qualche esperienza da raccontare. Non voterei mai per un candidato minore (è il caso di Mattia) che rifiuta di dirmi con chi intende allearsi in un eventuale secondo turno di ballottaggio. Il voto non è solo una nobile testimonianza, è una monetina che serve, insieme a milioni di altre monetine, a formare un patrimonio. Si va in politica, si fa politica, per battersi e spesso anche per allearsi e compromettersi. «Destra e sinistra sono uguali» non è politica né antipolitica: è un lusso per presuntuosi. La politica è umile. E fa i conti con l´imperfezione.

  59. Scusami ma stai tacciando Grillo di qualunquismo peccando di qualunquismo. Di certo non intendeva dire che Berlinguer è uguale a Balbo. Di certo se facciamo un discorso che tiene conto della storia destra e sinistra hanno le loro differenza ma se chiedessi a te che sei giovane se c’è differenza tra questa destra di oggi e questa sinistra di oggi cosa risponderesti? Le stesse parole di Berlinguer che utilizzi in modo improprio per attaccare Grillo lo dimostrano. Scriveva Berlinguer “Noi pensiamo che il privilegio vada combattuto e distrutto ovunque si annidi” parole di sinistra vera. Queste parole possono essere pronunciate oggi da Bersani o qualsiasi esponente di sinistra che guadagnano 10 volte quanto un operaio? “Quali furono infatti gli obiettivi per cui è sorto il movimento per il socialismo? il progressivo avvicinamento fra governanti e governati” Lo possono dire quei parlamentari di sinistra che non hanno votato per l’accorpamento del referendum? Possono essere fatti mille esempi che spiegano come questa sinistra non è la SINISTRA che tu ami. Basta riesumare morti per mantenere in vita questo sistema. Non con Grillo dovresti prendertela ma con quelli del PD che ogni giorno infangano Berlinguer e Pertini con le loro azioni che nulla hanno di SINISTRA. Anche per me c’è differenza tra Pisapia e la Moratti, voterei per lui se fossi milanese anche se il PD non mi piace ma semplicemente perché è il meno peggio e perché può traghettarci più dolcemente in un futuro post-ideologico.

I commenti sono chiusi.