La strage di Adro
Nel bel paese, ogni giorno, assistiamo ad orrendi delitti. Il talk show in seconda serata rai cerca da anni di fare chiarezza. Il solerte insetto cerca di ricostruire vicende più … Leggi tutto
Nel bel paese, ogni giorno, assistiamo ad orrendi delitti. Il talk show in seconda serata rai cerca da anni di fare chiarezza. Il solerte insetto cerca di ricostruire vicende più … Leggi tutto
“Il ritorno di Prodi”, vissuto dalle parti di Roma come una sorta di miracolo politico, non è solo il ritorno sulla scena politica e istituzionale italiana del fondatore dell’Ulivo e quindi del PD, ma è anche la definitiva certezza dell’abbandono di ogni velleità legata all’autosufficienza e alla vocazione maggioritaria, nonchè di ogni tentazione neo-centrista. E con lui in pista per il Quirinale, c’è speranza di evitare all’Italia un Presidente della Repubblica come Silvio Berlusconi.
“La soppressione immediata di ogni forma di assegno vitalizio per i deputati in carica e per quelli cessati dal mandato parlamentare”? NON si può fare!
La notte piovosa come epilogo ideale. Questo il clima a Milano durante le primarie, non mutato durante la notte. I dati vengono snocciolati a intervalli di mezz’ore in quel del comitato per le primarie, e sin dal primo dato si comprende il finale: 25% delle schede scrutinate, Pisapia in vantaggio di un voto rispetto a Stefano Boeri, più staccati gli altri. Prima ancora che vengano diffusi i dati definitivi, i leader locali del PD si trasferiscono nel palazzo di fronte, sede della Federazione provinciale per interrogarsi sul risultato.Il dato finale non lascia scampo: Giuliano Pisapia vince le primarie con un distacco di quasi 3000 voti. Il delitto è consumato.
L’inadempienza e la sottovalutazione dell’importanza dei beni culturali non fa che contribuire al continuo crollo della cultura italiana
Dicono che per ricordare una cosa un uomo medio ha bisogno di ascoltarla 5 volte. E a noi sfugge anche la prima. E allora parole chiare come queste vogliamo sentirle almeno 5 volte. E 5 volte domani. E altre 5 volte dopodomani. Non vogliamo dimenticare di averle sentite o che magari siano rimpiazzate in meno di una settimana.